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Stavo girando la matita con la mano sinistra,mentre l'altra era poggiata sul mio mento,con lo sguardo rivolto alla finestra semi-aperta per far lasciar passare l'aria,dato che si dice sempre che c'è una 'puzza di chiuso'.
Era l'ultimo giorno della settimana e i miei occhi stavano iniziando a chiudere da sole per quanto fossi annoiata.

"Oh,y/n"mi bisbigliò Nejire,che era affianco a me.

"Sono sveglia"le dissi senza guardarla negli occhi e lasciando sfuggire uno sbadiglio.

Najire Hado,una delle grandi 4 della UA.

"Hai da fare oggi pomeriggio?"mi chiese la mia amica.

"Si,ti ricordi di Hawsk?"lei annui con il capo"si,sono occupata con lui"dissi facendo roteare gli occhi.

Najire sbuffò sonoramente,portando lo sguardo di alcuni studenti su di se,ma poco le importava di questo.
"Ed io che volevo uscire con te e andare al centro commerciale"si lamentò"chiederò a Tamaki o qualcun'altro di uscire con me"concluse.

La guardai sorridendo"Credo che il centro commerciale renderò Tamaki leggermente nervoso"le dissi continuando a sorridere.

"Giusto,cazzo"disse ridendo silenziosamente anche lei"ho sentito che quest'anno è tutt'altro,specialmente la classe di Aizawa sensei,e siamo solo all'inizio"disse euforica"ne conosci qualcuno vero?"mi chiese d'un tratto.

Annui con il capo"'COnoscere'è una grossa parola,diciamo che mia madre ha contatti con uno di loro,siamo vicini"la corressi abbassando ancora di più la voce.

"Y/n che ne dici di ricordarmi il nome"

"Katsuki Bakugou"pronunciai quel nome in una maniera disgustata"quel ragazzo ha qualche problema per me,è un incubo.Ogni volta che passo affianco a casa loro sento sempre sua madre e lui litigare;ma lameno Mitsuki-san è una persona così gentile,Bakugou è una rottura di cazzo,chiama tutti 'estranei'"mi lamentai"spero vivamente di non averci a che fare".

"Sei così pessimista riguardo a tutti Y/n,non credo sia una persona così orribile"lo difese la mia amica.

"Lo è,invece"protestai.

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Non appena le ore scolastiche finirono presi il mio zaino ed iniziai a dirigermi verso l'uscita,Hawks mi avrebbe massacrata se avessi fatto ritardo di nuovo,salutai Nejire e me ne andai.
Stavo per entrare nella stazione,quando il mio telefono iniziò a vibrare e comparve il nome di mia madre.
Presi il telefono"Pronto mamma"
"Y/n sei libera?H o visto il calendario scolastico,com'è stato il primo giorno di scuola?"mi chiese dall'altra parte del telefono.

"Tutto bene,devo andare da Hawks mamma,a lavoro com'è andata?"le chiesi.

"Tutto bene,graz-"non la lasciai finire"Quando torni?"domandai ancora.
"Y/n ti ho chaiamata per dirti che ci sono più pazienti e rimarrò in U.S.per altri mesi..."

"Ancora?!"urlai,fancendo si che molte persone mi lanciassero occhiatine"sono trre fottuti mesi che..."aveva riattaccato.

Rimisi il telefono in tasta,lamentandomi nella mia mente.Tanto ormai è abitudine,sta a casa per una settima neanche e dopo ne se va per mesi interi.Non sono triste,sono molto fiera di mia madre,lei salva tantissime vite ogni giorno ed è un genio,ma è anche una madre e io sono sua figlia,è ovvio che mi manchi,no?

Presi il treno e mi diressi all'ufficio di Hawks.
prima di entrare bussai,e alla fine misi piede all'interno.
Era,come al solito,seduto sulla sua sedia con le ali che gli coprivano il corpo,a leggere qualcosa.

"Allora Y/n"disse posando lo sguardo su di me,squadrandomi "Notizie di tua madre?"

Sorrisi tristemente"Non tornerà per altri mesi"