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-3-

"Che ne dici di mangiare prima?"chiese Dabi assaggiando del ramen.

"Quindi Dabi...Dabi...è seriamente questo il tuo nome?"gli domandai facendo caso al suo insolito nome.

"No"

"Qual'è il tuo nome?"

"Cazzi miei"rispose continuando a mangiare,ignorandomi.

"Ho colpito qualcosa di fragile?"gli chiesi per conferma,ma ricevetti solo silenzio"va bene barbeque"il suo sguardò finì subito su di me,io sorrisi da un lato.

"No"

"Tu smettila con bambolina,è imbarazzante"

"Va bene,bambolina"

"Tanto lo scoprirò"lo avvertii di quello che avrei fatto.

"Good luck"

Lo guardai male pure io,ma il suo sguardo era più forte così persi il contatto visivo e tornai a mangiare il pasto che avevo sotto il naso.Un silenzio assordante riempiva la stanza mentre noi masticavamo.

"Quindi.."

"Ah,l'aiuto..tu pensavi ora?Era più qualcosa per 'il futuro'tipo conferma di avere una spalla,o qualcosa del genere,ci terremo in contatto bambolina"fece una piccola pausa"e non dire a nessuno di conoscermi o di avrmi mai visto"

Se non hai bisogno del mio aiuto ora,a cosa ti servo?"gli chiesi gentilmente iniziando a scaldarmi.

"TU mi hai chiesto di rimanere"rispose tranquillamente.

"TU HAI SCELTO!"gli urlai contro alzandomi,ma subito dopo mi risedetti tornanado composta"sei strano"

Lui fece una faccia confusa"tutto quello che puoi dire è 'sei strano'?

"Forse lo sono pure io barbeque"

Appena sentii il nomignolo si alzò dalla sedia e si diresse verso di me,mettendosi di fronte al mio viso facendo apparire una fiamma blu vicino sulla sua mano ed avvicinarla a me.Non avevo tolto il contatto visivo prima e non lo avrei fatto nemmeno quando quella fiamma la fece passare vicino al mio viso.
Hai bisogno di me,quindi non mi farà del male.

"Potrei perfettamente ucciderti qui sul punto,bambolina"avvertì con tono fermo.

"Non lo farai"risposi con tono altrettanto neutro.

Il nostro gioco di sguardi finì quando qualcuno suonò alla porta e tutte e due ci girammo verso essa."Y/n!"urlò una voce femminile dall'altra parte della porta.

Mitsuki Bakugou.

Sgranai gli occhi e misi la mia mano sulle labbra di Dabi per zittirlo,lo vidi irriggidirsi,a poi tornò normale.
"Un secondo!"urlai per farmi sentire"Arrivo subito Mistuki-chan!"

"Va bene!"

Posai il mio sguardo su Dabi e sulla mia mano che era ancora sulle sue labbra,poi mi fermai a guardare i suoi occhi,erano così scuri e belli...tornai alla realtà quando il ragazzo si allontanò da me e si avvicinò alla finestra aprendola e fece per scendere quando si girò verso di me"TI chiamo io"mi disse per poi sparire.

Chiusi la finestra e roteai gli occhi mentre andai ad aprire la porta e appena lo feci la ragazza mi travolse tra le sue braccia"So che non è passato molto e vivo letteralmente di fianco a casa tua,ma mi sei mancata"mi disse posando il suo mento sulle mie spalle.

Si staccò dal abbraccio"tua madre è via da molto vero?"io annui"Da tre mesi credo..."disse alzando gli occhi al soffitto come se ci fosse sctritta la risposta alla sua domanda,po scosse la sua testa e tornò a guardarmi"vabbè,mi ha chiamato per assicurarsi della tua situazione a casa,a scuola,un po' ovunque"disse frettolosa.

"Poteva dirmelo lei..."affermai con tono basso e triste.

Lei sembrò addolcirsi e guardarmi come se fossi una bambina"lo sai che tua madre fa un lavoro importante,è un dottore che gira il mondo ed un buon eroe,dovrrsti essere fiera di averla come madre"mi disse.

"Lo sono"sopsirai"solo che mi manca".

"Lo so"si morse il labbro inferiore"tua madre vuo,e che tu venga a vivere da noi,per tenerti bene sotto controllo,siamo nella casa affianco dopo tutto,poi con te mio fratello si calma a volte"

Io misi a ridere istericamente "Katsuki?Io calmarlo?"

Lei sospirò"Non tanto,ma ammira il tuo potere...anche se la maggior parte delle volte vuole solo dimostrarti che è il migliore"

Andare a vivere con loro sarebbe stato veramente bello,ero sempre sola"Accetto"accettai la proposta sicura della mia decisione.

Il suo sorriso si ampliò"FANTASTICO!AVEVO ORGANIZZATO TUTTO!"urlò entusiasta"prendi dei vestiti,tanto possiamo sempre tornare dopo"mi disse.

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Appena arrivai a casa Katsuki,mi feci diregere verso la mia nuova camera.
Ero sempre andata daccordo con Mitsuki,Katsuki non troppo,si arrabbiava persino se lo chiamavo in questo modo,ma conoscevo i miei diritti e non m'importava.

"Spero ti troverai bene"mi disse la mia amica.

"Sicuramente lo farò"la rassicurai.

"Andiamo a cenare?"mi chiese,ma neanche il tempo di obbiettare che mi portò nel soggiorno.
Avevo già mangiato,ma avevo ancora fame quindi non avrei rifiutato altro cibo.

Al tavolo c'eravavo io,Katsuki e Mitsuki.

"Come va alla U.A.?"chiesi.

"Non sono cazzi tuoi"

"Sono offesa,sei estremamente maleducato"

"Non m'interessa"

"Va bene KATSUKI"

"Ti uccido"

"Ho finito di mangiare,vado a dormire"dissi lanciando un'ultima occhiataccia al ragazzo e andando nella mia nuova camera.

Mi misi le coperte addosso e iniziai a pensare a quello che mi era successo quella giornata e il mio pensiero si fermò su ...Dabi.

"Qual è il favore?"