i'm in love with a criminal {dabihawks}

3 - why?

Hawks 's pov

Mi sveglio cadendo dal letto, beh devo dire che la giornata è iniziata proprio bene.

Come ogni mattina mi alzo, faccio colazione, mi lavo ed esco; solo che oggi a differenza degli altri giorni invece di andare diretto al lavoro mi devo fermare a casa di Endeavor-san per prendere i documenti su quel nomu.

In realtà non so proprio cosa fare, ho promesso a Dabi che non sarei andato, ma è quello che sto facendo... .

Non penso che se ne accorga, basta non dirglielo, no?

Arrivato davanti al cancello di casa sua mi guardo attorno, per tutto il tragitto ho avuto la costante sensazione di essere osservato; faccio un respiro profondo e suono il campanello.

Ammetto che ho uno strano presentimento.

Ad aprirmi è uno dei suoi figli.

"buongiorno Hawks, che ci fa qui?" mi chiede.

"oi dammi del tu che sennò mi fai sentire vecchio" ridacchio trascinando in una risata anche lui "comunque sono qui perché tuo padre mi deve consegnare dei documenti su un nomu contro cui abbiamo combattuto poco tempo fa"

"capisco, beh vieni ti accompagno nel suo ufficio" dice facendomi entrare e chiudendo la porta d'ingresso.

"ma non dovrebbe riposare?" chiedo.

"si, ma dice che nonostante la febbre e il mal di testa non può permettersi di saltare il lavoro"

"ma così come fa a concentrarsi?"

"ah non lo so e non mi interessa, a me basta che se ne stia lì buono e che non mi parli" risponde.

Anche suo figlio lo odia, ma perché?

Secondo me dovrebbero supportarlo dato che non ha una buona reputazione fuori casa, ma se non ha nemmeno l'affetto della sua famiglia... .

"questo è il suo ufficio" dice fermandosi davanti a una porta.

"grazie ehm..." lascio la frase in sospeso.

"Natsuo"

"grazie Natsuo" dico sorridendo.

Busso alla porta di Endeavor.

"avanti" dice la sua voce dall'interno della stanza. Entro e Natsuo si allontana.

"buongiorno Endeavor-san, sono venuto per i documenti su quel nomu"

"tieni" risponde passandomi una cartellina con dentro dei fogli, la prendo e inizio a sfogliare tutte quelle carte.

"non è molto ma è già qualcosa" commenta.

"a me sembrano tante informazioni" rispondo.

"si ma non sappiamo ancora come fanno a fabbricarli, questa è la cosa più importante da capire. Ma è anche la parte più difficile"

Annuisco, mentre mi viene in mente Dabi, forse in qualche modo posso riuscire a convincerlo di dirmi qualcosa.

A svegliarmi dai miei pensieri è lo sguardo fisso di Endeavor su di me, cerco di non farci caso ma inizio a sentirmi a disagio.

(premetto che non li shippo e non mi piace nemmeno questa ship (non ho nulla contro chi li shippa, ovviamente), però quello che succederà è quasi fondamentale per la storia)

A un certo punto si alza, allunga le mani verso di me, mi prende per i fianchi, mi alza e mi fa sedere a gambe aperte sulla sua scrivania.

"Endeavor-san?"