capitolo 4

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POV T/N
da quella sera passò una settimana. Un giorno, mentre finivo i compiti mia nonna entrò in camera e disse: <tesoro qui ci sta una lettera per te> mi passò una lettera anonima, la ringraziai e lei uscì, aprendo la lettera già leggendo il primo rigo capì di che si trattava:
Cara t/n,
noi dell'unione dei villain vogliamo informarti che per noi sarebbe un onore vederti lavorare per il nostro servizio. Data la sua situazione scolastica ci incontreremo nel nostro quartier generale per maggiori informazioni troverai tutto nella tua casella e-mail.

Firma
Tomura Shigaraki

non ci potevo credere, propio questo non ci voleva .. corsi ad accendere il computer che effettivamente mi segnala e una
e-mail anonima. perché propio a me? come facevano a sapere il mio indirizzo? dovrò dire a mia nonna della situazione?
avevo troppe domande ed avevo bisogno di trovare delle risposte.

IL GIORNO DOPO
nella e-mail c'era scritto tutto. Una volta arrivata davanti la porta dell'unione bussai leggermente ed uscì una sorta di ombra o buco nero vestito elegante che mi portò in un piccolo bar, Shigaraki era dietro il bancone e Dabi e Toga erano seduti su dei divanetti.

<ehm.. c-ciao> feci per salutare e Toga mi corse immediatamente in contro e mi saltò addosso, <WOW NON SAPEVO SARESTI VENUTA> era super gasata <nemmeno io lo avrei immaginato> dissi mentre avevo un sorriso in falso stampato in faccia per nascondere tutti quei problemi che stavo causando entrando in quel postaccio.

1 SETTIMANA DOPO
anche se era passata una settimana la mia giornata girava attorno a scuola e unione dei villain, Dabi stava iniziando a trattarmi più da umana mentre Toga era sempre più affettuosa.

Un pomeriggio, stavo portando una scatola di birre agli altri ed incontrai lo sguardo di Dabi che mangiava un ghiacciolo che sembrava al limone, era quasi estate quindi faceva molto caldo e portando quella scatola pesante mi stavo sciogliendo LETTERALMENTE.

<ce ne sarebbe anche un altro?> chiesi con un tono gentile. <si ma sono i miei ghiaccioli, a pensarci bene ora non ho voglia di ghiacciolo> non mi fece elaborare la frase che prese il ghiacciolo e me lo infilò in bocca. Mi pietrificai propio come quel giorno alla festa e vidi con la coda dell'occhio che mentre se ne andava fece un sorrisetto maligno.

Entrai nella base per sedermi sui divanetti con ancora il ghiacciolo in bocca e Toga mi guardò sorpresa <ma quello è il ghiacciolo di Dabi! ritieniti fortunata non lo da mai a nessuno..>  spalancai gli e la bocca alla sua affermazione facendo cadere il ghiacciolo per terra, cosa mi significava?!

IL GIORNO DOPO
di solito Shigaraki mi dava dei piccoli lavoretti da fare quindi mi capitava spesso di incontrare Dabi che pascolava in giro per la base con il telefono in mano, ma dopo l'episodio del ghiacciolo incontrarlo era l'unica cosa che volevo.

dovevi salire sul tetto per riparare un cavo elettrico, una volta salita guardai la città che da quel punto era BELLISSIMA.

mi sedetti un attimo dal bordo del tetto per osservare meglio il panorama con calma, era la prima volta che lo vedevo così bello

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mi sedetti un attimo dal bordo del tetto per osservare meglio il panorama con calma, era la prima volta che lo vedevo così bello. <anche tu qui vedo..> riconoscerei quella voce a km di distanza..

a luna piena ||dabi x reader||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora