"I don't want to admit"

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Piccola info prima di cominciare questa ff sarà tutta interamente dal POV di Chan. Ci vediamo alla fine nello spazio autrice.

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Come ogni giorno torno a casa a piedi dall'università, faccio sempre la stessa strada perché non vivo molto lontano e in più fa sempre bene restare allenati, anche se questo non è il principale motivo per cui passo da questa stradina.

Tutte le volte che passo di qui sento qualcuno, una ragazza immagino, cantare e suonare il pianoforte. Lascia sempre la sua finestra aperta e io odo sempre quella stupenda melodia creata dalla sua voce e dalle sue mani su quei tasti bianchi e neri. Non ho idea di chi sia, non ci ho mai parlato e non l'ho neanche mai vista, ma ormai conosco quella stessa canzone a memoria e se la sentissi suonare e cantare la riconoscerei subito.

Quindi anche oggi come ogni altro giorno sono qui sotto casa sua ad ascoltarla cantare

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Quindi anche oggi come ogni altro giorno sono qui sotto casa sua ad ascoltarla cantare.

Mi chiedo chi sia...

Che aspetto abbia...

Chissà se ha la mia età?

Magari la conosco...

Preso dai miei pensieri non mi rendo neanche conto che lei ha smesso di suonare e così anche il concerto di oggi è finito e con lo zaino in spalla me ne torno a casa, con tanti punti interrogativi per la testa.

La lezione di oggi è finalmente finita e vado nella caffetteria dell'università a prendere qualcosa da mangiare e noto che ci sono anche i miei amici.

«Hey ragazzi!» chiedo sedendomi con loro.

«Ciao hyung!» mi salutano tutti e sette insieme e ridiamo tutti per la sincronizzazione.

«Come state?»

«Noi siamo stremati dalla lezione che abbiamo appena avuto, ma cerchiamo di sopravvivere.» dice Hyunjin indicando se stesso e gli altri tre suoi coetanei e compagni di corso.

«Io e gli Hyungs siamo arrivati adesso, abbiamo lezione il pomeriggio.» dice Jeongin indicando Changbin e Minho.

«Tu piuttosto? Sembri stanco.» mi dice Minho.

«Oh sì, sono stato sveglio tutta la notte a suonare...» dico chiudendo gli occhi e sbadigliando.

«Diglielo.» dice Changbin.

«Diglielo tu.» ribatto Han.

«Dirmi cosa?» chiedo io.

I due si guardano e il più piccolo tira fuori un volantino dallo zaino e me lo porge sorridendo.

«Un talent show?» leggo ad alta voce.

«Non è solo un talent show hyung, leggi sotto.» mi incita Binnie e io obbedisco.

Stray Kids - OneShot - ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora