CAPITOLO 5

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Salve a tutti fans! Eccomi con un altro capitolo. Come avrete intuito da quello precedente, sto iniziando seriamente ad introdurre romanticismo nella storia 😊 per la parte erotica dovrete aspettare un altro po' mi spiace ahaha, anche se andando avanti vedrò di stuzzicare con qualcosa di soft ma sempre un po' hot 😏❤️ Ovviamente non posso dire quando di preciso, dipende dalla lunghezza dei singoli capitoli e dalla qualità dell'ispirazione, anche perché non vorrei fare una storia troppo lunga, ma piuttosto scritta bene.
In ogni caso sappiate che a grandi linee ho già in mente il finale e ho già iniziato a scrivere l'ultimo capitolo (quando l'ispirazione arriva bisogna prenderla al volo!) tutt'al più ci sarà da apportare qualche modifica prima di pubblicare 😄
Fatemi sapere nei commenti se vi stanno piacendo gli sviluppi 😉 (si accettano anche critiche costruttive ovviamente).
Senza indugiare oltre... Buona lettura!

Dopo aver passato quasi l'intera giornata a condividere i miei interessi con una femmina umana decisi di dirigermi direttamente nella mia stanza. Quella sera non riuscii a toccare cibo e decisi di stendermi direttamente sul letto, non avevo fame eppure non stavo male. Avevo quasi la sensazione di non sentirmi così sereno da almeno qualche secolo.
Lo ammetto, in passato ho avuto rapporti con qualche demone femmina ma... Era solo per divertimento, nulla di più.
Quella ragazza invece... Lei ha risvegliato in me un interesse di altro tipo, ci stiamo avvicinando a causa di interessi comuni e di conseguenza c'è attrazione mentale, questo l'ho notato.
Ma non so esattamente cosa significhi tutto questo... Potrebbe succedere di tutto da ora in avanti, come anche potremmo rimanere bloccati così.
Non capisco.
Non capisco e lo trovo alquanto frustrante. Non ho idea di cosa abbia provato lei oggi quando eravamo così vicini e ci siamo sfiorati per un istante. Ho solo percepito le sue funzioni vitali accelerate ma non basta... Potrebbe significare più di una cosa, perfino timore per quanto ne so.
In ogni caso lo devo ammettere.
È stata la prima volta che ho avuto l'occasione di guardarla negli occhi da così vicino, e onestamente non mi è dispiaciuto per nulla. Non avevo mai notato che avessero un bellissimo color nocciola e poi... Non saprei, hanno una strana luce dentro, strana quanto affascinante.
E stranamente la sua vicinanza non mi ha dato alcun fastidio...

Kirinmaru iniziò a rendersi conto di provare nuove sensazioni da quando quella ragazza si era trasferita insieme a lui per lavorare. Aveva dovuto inventarsi una scusa per potersi avvicinare a lei e mai come ora era stato contento di aver barato, nonostante questo non rientri nei suoi princípi.
Da quel giorno, condividere il suo sapere con Hoshi diventò un'attività abituale. Quando la ragazza si prendeva un giorno di riposo dal lavoro erano sempre insieme, e questo non faceva altro che aumentare la confidenza tra loro.
Mentre stavano passando un po' di tempo nello studio, Hoshi ebbe il coraggio di fare una richiesta, anche se le era già stato detto che non avrebbe dovuto farsi problemi...
"Kirinmaru-sama... Dal momento che è già passato un po' di tempo da quando sono arrivata qui ecco... mi farebbe piacere poter inviare una lettera a mia madre. So che spesso si preoccupa più del necessario e vorrei rassicurarla"
"Non ho nulla in contrario, puoi scrivere quando vuoi e puoi sempre rivolgerti al servitore per farla recapitare. Penserà a tutto lui non preoccuparti"
"Vi ringrazio, è molto importante per me. Vorrei restare con voi ancora un po' ma devo organizzare parte del lavoro di domani. Vi prego di scusarmi..." disse la ragazza facendo un leggero inchino in segno di rispetto.
"No vai pure non preoccuparti, possiamo rifarlo quando vogliamo. Ti auguro una buona notte"
"Altrettanto a Voi, grazie per tutte queste opportunità. E per essere onesti, quando sono con Voi il tempo passa in fretta e mi sento serena, saranno almeno tre anni che non mi sentivo così... Ah, perdonatemi non era mia intenzione annoiarvi..."
Kirinmaru si lasciò sfuggire un sorriso e una lieve, quasi impercettibile risatina sotto i baffi e poi...
"Non devi mai sentirti a disagio nell'esprimere quello che pensi. Puoi parlare apertamente di qualsiasi cosa con me, ormai lo avrai capito"
Hoshi esibì un bellissimo sorriso che non passò inosservato agli occhi del demone.
"Grazie Kirinmaru-sama, vi ringrazio immensamente! Buonanotte!"

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