~𝐒𝐄𝐈 𝐓𝐔 𝐋𝐀 𝐌𝐈𝐀 𝐌𝐄𝐃𝐈𝐂𝐈𝐍𝐀~||𝗡𝗲𝘄𝘁

𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 6

𝙴𝚕𝚕𝚊'𝚜 𝙿𝙾𝚅

Erano circa le 6:45 quando mi svegliai circondata da molti rumori irriconoscibili, mi alzai e mi preparai e uscii dal dormitorio e vidi che dei ragazzini stavano litigando, andai verso di loro e li feci smetyere in modo non molto pacifico dopo di che andai a farmi un bel bagno per ripensare all'accaduto della sera prima.
* 2 ore dopo*
Ero già uscita dall'acqua e stavo preparando la colazione per tutti, mi sono svegliata di buon umore oggi. Newt si avvicinò a me con un'aria preoccupata
"Perché quel ragazzino ha un occhio nero?" Mi chiese
"Oh beh è caduto" dissi con una faccia colpevole mentre preparavo l'ultimo piatto della colazione
"Principessa dimmi la verità" disse Newt inarcando il sopracciglio destro.
"Ok gli ho dato un pugno, perché non voleva smettere di fare baccano mentre gli altri dormivano" ammisi io con ancora più aria colpevole, alzando la testa.
"Si ma non puoi mandare in infermeria tutti quelli che ti danno fastidio principessa" disse Newt soffocando una risata.
"Ok forse hai ragione, ma..." non mi fece finire la frase che "io ho sempre ragione principessa" disse Newt facendomi l'occhiolino.
E: "dammi una mano a portare la colazione a tutti" dissi ridendo
N: "cucini anche oltre ad essere bellissima"
E:"ovvio biondino" e ci misero a ridere.

Passo quasi un intero pomeriggio tra lavoro, risate e sguardi. Mi volevo riposare un può infatti andai a riva e mi sedetti sulla sabbia morbida e lasciai che il suono delle onde trasportasse via i miei pensieri e le mie preoccupazioni. Ma c'era un pensiero che mi torturava...Tutto ad un tratto si avvicinò Newt e si sedette vicino a me.
N:"Che fai principessa"
E:"penso"
N:"a cosa?"
E:"pensavo che tutti quelli della WICKED sono morti giusto?"
N:"si, giusto" disse con aria confusa
E:"beh e se non fosse così?"
N:"cosa intendi?"
E:"e se qualcuno, una persona o anche due persone sono riuscite a sopravvivere come noi?... e noi non lo sappiamo?"  La mia vista iniziò a diventare sempre più sfocata.
N:"Hey principessa non preoccuparti, sono più che certo che non è sopravvissuto nessuno, fidati dovevo essere morto però poi sei venuta tu, e mi hai salvata, e sai ti devo dire una cosa..."
E:"certo dimmi"
N:" Ella dal primo momento che ti ho visto mi sembravi una pive strana che sa il fatto suo e del tutto indifesa ed ora sono consapevole del fatto che alcune di quelle cose le penso ancora ma una cosa che so per certo, è che sei una persona fantastica, ti preoccupi troppo degli altri e metti loro al primo posto rispetto a te, e sei una pazza quando sei convinta delle tue eposite sia giuste che sbagliate, e sono qui in questo momento davanti al tramonto per chiederti se vuoi essere la mia ragazza? Perché tu sei la mia medicina.... e si lo ripeterei mille volte urlando, in sottovoce ,in qualsiasi modo e momento che TI AMO Ella..."
E:" anche io ti amo" afferrai il suo viso e feci unire le nostre labbra era tutto così perfetto. Il bacio diventava sempre più appassionato finché ad un certo punto decidiamo di andare nel suo dormitorio, arriviamo e lui chiude la porta, mi appoggia delicatamente vicino alla porta "sei sicura" disse Newt con le mani vicino ai miei fianchi, "ovvio". Iniziammo a baciarci delicatamente e lui mi appoggiò sul suo letto, lui si tolse la maglietta e io feci lo stesso con i suoi pantaloni, la cosa fu reciproca 2 secondi dopo, le nostre bocche si staccarono solo per prendere fiato e ogni volte che le riniunavamo il bacio si appassionava sempre e semrpe di più, le nostre lingue inizziarono a danzare,
"Cazzo, Ella mi fai impazzire" Disse Newt prendendo fiato, "Newt non è che per me non sia lo stesso eh" dissi togliendogli i boxer, Newt fece un sorriso malizioso e riniziamo a biaciarsi, mi tolse l'intimo e lo lanciò dall'altra parte del dormitorio, le nostre intimità combaciavano perfettamente l'una contro l'altra, sentivo la sua erezione toccare la mia gamba, lo presi e con una spinta lo fece antrare dentro di me, pian piano il bruciore diventava Piacere un piacere mai provato prima, le spinte si facevano sempre più veloci ma delicate, cercai di soffocare dei gemiti come fece anche lui, ma non servì a molto visto le circostanze, fece un'altra spinta e io venni, ciò che fece anche lui subito dopo. Come se non fosse successo nulla si misse vicino a me e ci vestimmo un'attimo per poi ritornare nel letto, "Cazzo biondino, sei stato bravo" dissi facendo una risata soddisfatta "anche tu non sei stata male" disse Newt prima di beccarsi un schiaffetto leggero dietro la testa. "Ora sono stanco" dissemo in coro, e ci misero a ridere, mi misi nel letto di Newt, e lui mi abbracciò da dietro. "Notte Principessa, Ti amo" Disse Newt dandomi un bacio sul collo "Notte Biondino, Ti amo" e così ci addormentammo.

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Il prossimo capitolo esce alle 22:00.
A dopo<33