𝐎𝐍𝐋𝐘 𝐘𝐎𝐔 || 𝙉𝙚𝙬𝙩 (𝙩𝙢𝙧) ||

jealousy

La tua vita procedeva serena, o almeno così ti piace immaginarla, fino a quando sei mesi fa non ti sei risvegliata dentro una scatola. La radura ti ha trasmesso fin da subito un senso di pace, come se fosse quello il tuo posto, e gli altri abitanti, i radurai, tra l'altro tutti ragazzi, ti hanno sempre trattata bene senza mai mancarti di rispetto o farti sentire inferiore. Hai subito stretto amicizia con Minho, intendente dei velocisti, divertente ed affidabile, e con Newt, secondo in comando, gentile e disponibile con tutti.

«Buongiorno raggio di sole»
Ti saluta Minho, un sorriso sul suo volto, mentre fa stretching prima di entrare ad esplorare il labirinto. «Buongiorno anche a te, Minho» Ricambi il sorriso, ed inaspettatamente gli regali un bacio sulla guancia. «Oggi siamo proprio di buonumore» Constata facendo ridere. «Perché non mi dai un'altro bacio? Magari mi porta fortuna, sai non è facile stare lì dentro»
Ti chiede con un tono drammatico, ed alzi gli occhi al cielo già esasperata ma divertita dal suo modo di fare. «E va bene, te lo concedo brutto di un pive»
Il ragazzo ti guarda divertito, e ti porge la sua guancia aspettando pazientemente. Ti avvicini a lui e le tue labbra si poggiano sulla sua guancia, regalandogli un altro bacio. «Grazie mille signorina Tn, le sono grato di questo suo dolce gesto» Fa un mezzo inchino, un sorriso, ed insieme agli altri velocisti entra nel labirinto. Con ancora il sorriso ed il buon umore vai a fare colazione, e dopo aver preso il cibo da Frypan, ti siedi al tuo solito posto. Dopo neanche dieci minuti alla tua destra si siede Newt. «Cosa avevate tanto da ridere tu e Minho all'alba?» Posi lo sguardo su di lui, ed accenni un sorriso divertito. «Che fai mi spii, adesso?» Gli chiedi prendendo un sorso di succo. «Qualcuno qui è geloso» Dice qualcuno d'altro lato del tavolo, abbastanza coraggioso ed impiccione da ascoltare le conversazioni altrue. «Sta zitto, Jeremy» Sbotto acido ed irritato il biondo, senza neanche spostare lo sguardo da te.
«Quindi?» Ti chiede riprendendo la conversazione. «Niente di che, gli ho augurato solo una buona giornata»
Non risponde, e inizia silenziosamente a mangiare la sua colazione.

Per tutta la giornata Newt ti evita, sia durante le ore di lavoro all'orto che a pranzo; non si era mai comportato in quel modo, e la cosa non ti piace per niente.
Ormai è pomeriggio inoltrato quando lo noti passeggiare verso il bosco, così decidi di seguirlo.
«Mi spieghi che succede? Che diavolo ti prende oggi?» Gli chiedi, non appena lo raggiungi, facendolo voltare verso di te con un cipiglio.
Posi lo sguardo sul suo viso, e gli dedichi tutta la tua attenzione, attendo la sua risposta. «Non succede proprio un bel niente, va tutto una meraviglia» Risponde, la voce colma di sarcasmo. «Smettila di fare così!» Sbotti stufa, odi litigare, soprattutto con Newt. «Così come?» «Come un dannato idiota! Mi ignori da tutta la giornata senza un motivo» Dici sospirando, già stanca di litigare. «Adesso sai come mi sento» Afferma infastidito non staccando lo sguardo da te. «Di che parli?» Chiedi, la confusione ti annebbia. «Lascia perdere» Sussurra abbassando lo sguardo. Fai un passo verso di lui, ed esitante appoggi una mano sulla sua guancia, sperando di sistemare le cose. Chiude gli occhi rilassandosi a quel tocco, ma il tutto dura ben poco: si scanza come scottato, ed arrettra di qualche passo lontano da te. «Lo odio! Odio l'effetto che mi fai, il controllo che hai su di me» Urla esasperato, alzando le braccia in aria. «Io...» Inizi, ma t'interrompe. «Ma soprattutto odio essere geloso di lui quando passi tutto quel tempo con Minho...» Stavolta è il tuo turno e lo interrompi tu. «Quindi è di questo che si tratta? Il problema è Minho?» «No, diamine! Il problema è che ti amo» Sgrani gli occhi sopresa, e per poco non svieni. «Tu cosa?» Chiedi senza accorgertene, quasi automaticamente. Newt non spiccica parola, piuttosto si avvicina pericolosamente a te ed appoggia le sue labbra alle tue. Senti il tuo cuore battere all'impazzata mentre ricambi il bacio e lo stringi a te per averlo più vicino. Una sua mano è appoggiata alla tua guancia, mentre l'altra ti stringe un fianco.
Sembra non avere intenzione di lasciarti andare, e tu sei intenzionata a non andare da nessuna parte.
Successivamente, dopo una sfilza di baci senza sosta, vi staccate necessitando di ossigeno.
Lo guardi rimanendo incantata dalla sua bellezza, tra i capelli scompigliati e le labbra gonfie. Ti sfugge un sorriso notando che lui stia facendo lo stesso.
«Ti amo anch'io, Newt»

***

Spazio Autrice

Hola! A quanto pare riesco ad aggiornare solamente di notte, sorratemi :,)
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere <3
Zaoo