Desiderio represso.

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Kaito assieme a Jii si prepara per il furto. Ha studiato tutto: costume, modo di porsi, e sopratutto I trucchi magici che non lo identifichino troppo in Kid, appunto deve utilizzare stavolta degli oggetti diversi, più semplici, adatti a un bambino, tutto per poter attuare il suo vero scopo, ovvero tornare a dare la caccia a chi ha ucciso suo padre.

Per non assomigliare troppo a Kid o per non sembrare un suo fan, decide di cambiare colore del vestiario che al posto di essere bianco, è nero. Il nome non è più Kid ma Kuro, perché identifica in pratica l'ombra di Kid, ma questo è un suo modo per tenere fede al costume di suo padre.
 
Kid di per sé è un personaggio esibizionista, sicuro di sé, pieno d'inventiva, mentre questo nuovo costume deve rendere l'opposto, solo che non può mostrarsi insicuro, impacciato ed è per questo che ci sta molto per trovare una soluzione finché non la trova.

Quando manda l'avviso nessuno lo prende seriamente perché è sconosciuto, ma a lui non importa perché presto si sarebbe fatto conoscere e avrebbe raggiunto la fama della nemesi di Kid, doveva solo pazientare e rubare ciò che Kid mai avrebbe preso.

Goro nel suo ufficio riceve la lettera di Kaito firmato come “Kuro” ma il detective non ci da conto. « Ah, ragazzini che fanno scheri alla posta. »
Ma Conan non è di quell' avviso, sa che Kaito ha intenzione di rubare, sa anche dove, ma non sa il suo nome in codice, probabilmente ha intenzione di lasciarglilo intuire.

« Zio Goro posso leggere? » Domanda Conan a tono infantile e curioso.

« Si, ma è sicuramente uno scherzo. » e gli passa il foglio.

Conan legge l'enigma trovandoci molto di Kid solo che ha una differenza, il foglio è pieno di errori d'ortografia, la poesia non è armonica, come se fosse opposta a ciò che farebbe Kid.
- Mph, ingannami con l'ortografia e la punteggiatura ma so riconoscere l tua calligrafia… - pensa con un sorriso divertito, per poi riscrivere l'enigma che non ha nemmeno senso.

noi ci indichiamo difronte alla luna a metà.
Il gioiello sarà mio.
Mi chiamo Kuro, fan all'arrovescia del più famoso in città.
Non c'è un perché ma uno scopo c'è.
Dopo i fiori in cielo, ruberò. “

Conan riscrive il messaggio con cura per poi pensare. - Sono frasi discordanti, come se le avesse scritto un bambino che gioca, vediamo…- inizia a cerchiare diverse parole. “ all'arrovescia” più famoso della città” “ io ho uno scopo” “ Non c'è un perché”fiori in cielo” “ Luna a metà”

Ci sta con molti tentativi a ordinare e riordinare le frasi, ma non ne esce fuori. - Ho solo capito che colpirà in un giorno di mezza luna, ma il resto? -

Sonoko e Ran entrano con delle borse perché sono andati a fare shopping.
« E così mio zio ha in mente di andare all' asta, vuoi venirci? » Domanda Sonoko.

« Non credo che sia di mio interesse, e poi non posso mica comprare altro. »

« Io dovrò esserci, sai mio zio mi porta sempre con sé, magari trovo un bel bracialetto d'oro, a basso prezzo. » esprime la bionda con il cerchietto in testa.

Ran non sa proprio cosa dire, sa chi è Sonoko ma a volte crede che esagera a spendere soldi. « Eh, eh… » nota Conan e va da lui. « Conan stai facendo i compiti? » Chiede lei curiosa sedendosi accanto a lui mentre Conan borbotta. « perché scrivere così male… »

Ran legge il contenuto. « Oh è una lettera. Sonoko guarda. »

Sonoko se la ride. « A sette anni ha già la spasimante? »

Conan la guarda storto. - Ne ho diciassette scema, e poi non ho ragazze che mi stanno dietro. - perché non ha mai contato Ai e Ayumi che sono palesemente cotte di lui.

[ KAISHIN] DAL RICORDO ALL'AMORE. ( KaitoXShinichi)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora