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Alan's Pov

??:"Eppure ti avevo avvertito, sei davvero così stupida e innocente? "

Si mise a ridere spingendomi contro il muro della stanzetta

Me ne stavo in silenzio nonostante avessi il naso gocciolante di sangue per la botta che avevo preso contro la parete

??:"Che c'è? Non piangi come facevi da piccola, non vai a chiamare la mamma? "

Anche se lo guardavo con gli occhi lucidi non mi avrebbe lasciato stare, ma volevo fargli capire che non ora non piango come facevo da piccolo

Alan:"Lo sai che l'hanno ucccisa, non mi provocare "

??:"Faccio quello che voglio chiaro? Se io ti voglio ammazzare lo faccio, punto "

Mi ghignò avvicinandosi e io mi alzai da terra

??:"Ma non lo farò, perché voglio fare soffrire a te e i tuoi amichetti, sennò che gusto c'è? "

Alan:"Fai così per non sembrare debole, ma lo sei più di tutti, anche a te mancano i nostri genitori.. e Taylor "

Provò a guardarmi con un'aria indifferente ma a lui più di tutti mancava la nostra sorellona

??:"Stai zitto, non dire più questa cosa, chiaro? "

Alan:"Sennò? Tanto non potresti mai uccidermi, sono pur sempre tuo fratello, giusto Norman? "

Lui sospirò e mi strinse la mano attorno al collo, ma non esageratamente stretta come pensavo

Norman:"Hai ragione, ma sarei capace di farti davvero male e il tuo passato ne racconta qualcosa. Un'altra parola e te lo dimostro "

Mi mollò e si girò di spalle, mentre io mi sedetti a terra

Qualcosa di lui mi faceva capire che non era cattivo come pensavo

Ho sempre avuto questo pensiero, dal primo giorno che ero nato, ma in 16 anni lui non era mai cambiato

Non capivo nemmeno cosa me lo facesse pensare

Alan:"Ti voglio bene... "

Norman:"Non mi importa cosa pensi tu, quello che hai fatto ormai è successo e non ho intenzione di perdonarti "

Alan:"Ma...- "

Norman:"HO DETTO BASTA "

Provò a tirarmi un pugno ma si fermò prima

Norman:"Non... no "

Alan:"Eh? "

Mi sollevò dalle spalle e mi caricò in spalla a mo' di capretta

Alan:"LASCIAMI "

Provai a liberarmi dalla presa ma era più forte lui fisicamente

Norman:"Stai ferma sennò cadi a terra, genia "

Mi mollai a peso morto sulla sua spalla e sospirai

Norman:"Sei sempre la stessa, sfigata e piagnucolona. Quando hai intenzione di cambiare? "

Alan:"Sono cambiato, sei tu ottuso come sempre che vedi le cose ugualmente "

Non disse niente e mi buttò sul letto violentemente

Alan:"Non rispondi? Avevo ragione... "

Mi ignorò di nuovo e si sedette accanto a me con un album in mano

Alan:"Cos'è? "

Finalmente mi notò e mi rispose senza guardarmi in faccia

Norman:"Un album fotografico, "stupidina" che non sei altro "

Infondo solo nemici {INTRUSORIO}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora