Can you fell my Heart? // Levi Vampire X Reader

Illusion

T/n-"AHHH! NOOO ! perfavore...NOO!

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Mi alzo di botto affannata e con gli occhi spalancati.
T/n-" era solo un sogno...-"
Mi trovo su un letto abbastanza comodo, ricoperto in parte da un rosso cremisi.
Levi-" dormito bene piccola? - "
Dice, comparendo di fronte a me.
Ha sempre un sorrisetto sul volto dalla pelle bianca. I suoi occhi
fissano intensamente il mio collo colmo di cicatrici ricoperte di sangue ormai secco.
Abbasso lo sguardo e dico un "no" soffocato.
Levi-"mi dispiace...-"
Dice accarezzandomi la guancia con le sue dita fredde e allo stesso tempo delicate, ma rimango impassibile al gesto.
Ho provato troppo dolore, anche se penso che questa non sia l'unica volta.
Levi-"ho pensato di prepararti qualcosa da mangiare che voi umani chiamate "colazione"-"
T/n-" oh...grazie-"
Levi-"ti aspetto-"
Dice ritornando ad un tono freddo, mentre la luce nei suoi occhi si spegne.
Scompare dietro la porta, lasciandomi da sola nella stanza, illuminata solo da due finestrelle.
Mi alzo con il collo dolorante e dopo un po' di passi mi ritrovo su delle scale che portano alla cucina.
Ad ogni movimento, il legno scricchiola, provocando dei lievi rumori.
Poggiando la mano sulla ringhiera, mi pungo con un chiodo dalla parte della punta, così mi distraggo e non rendendomi conto di dove mettevo i piedi, inciampo su un rialzo del pavimento.
Noto Levi che con una velocità oltre la norma, riesce a prendermi appena in tempo.
Levi-"sta più attenta... -"
T/n-"mh...-"
Annuisco in silenzio.
Guardo la mano insanguinata mentre cerco di pulirla, ma il sangue continua a sgorgare ostinato.
Levi fissa la mia ferita come se fosse incantato da qualcosa di delizioso.
T/n-"ehmm...Levi?-"
Comincia a stringere la sua stretta sul mio bacino e questo provoca da me dei gridolii di dolore.
T/n-"ah, Levi, basta...mi fai male-"
Levi apre e chiude gli occhi come se si fosse svegliato da un sogno ad occhi aperti.
Levi-"scusa...-"
Si allontana ed esce dalla porta d'ingresso.
M'incammino verso il tavolo della cucina, sulla quale si trova qualche biscotto.
Ne prendo uno e inizio ad esplorare la casa.
Entro in una stanza che sembra essere in bagno.
Noto una fessura che provo a tirare verso l'esterno.
È una botola!
Essa rivela un corridoio lungo e oscuro.
Lo attraverso con un po' di paura e una luce mi acceca.
Mi ritrovo in un piccolo villaggio molto calmo; vedo molti bambini giocare all'aperto, e uno di loro manda la palla verso di me.
Il ragazzino si avvicina correndo.
Bambino-"mi scusi, può ridarci la palla, così giochiamo ? -"
T/n-"ma certo, ecco a te-"
Bambino-"grazie-"
Awww
Mi porge un sorriso a trentadue denti.
Due adulti vengono verso la nostra direzione.
Saranno i suoi genitori, sono molto simili.
Mamma bambino - "Jeff, chi è questa ragazza? -"
Bambino-"non lo so, ma è molto gentile! -"
Papà bambino-"allora grazie mille signorina! -"
T/n-"di niente -"
Dico dolcemente.
I due si allontanano e il bambino riprende a giocare.
All'improvviso, guardandomi intorno, questo posto mi sembra familiare...
Ma certo! Ci venivo da bambina per giocare con i miei amici.
Allora casa mia dovrebbe essere vicina!
Seguendo l'istinto, corro verso una via, e tra alberi e sentieri, finalmente sono a casa mia.
Mi vengono le lacrime agli occhi che mi annebbiano leggermente la vista.
Avvivinandomi sempre di più, apro la porta d'ingresso e...
T/n-"mamma...-"