capitolo 24

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{questo capitolo è interamente cringe, vi prego non bloccatemi dopo aver letto le cose da psicopatica che ho scritto grazie mille, sono certa che finirò all'inferno}

Mi strinse le natiche possessivamente mentre il bacio diventava sempre più passionale.

Mise le mani all'interno dei miei pantaloni e li abbassò, mi tirò un piccolo schiaffetto sulle natiche che mi fece gemere, ma poi pensai che qualcuno potesse entrare e vederci.

-Stiles sai che potrebbero entrare da un momento all'altro?- chiesi staccandomi leggermente dalle sue labbra e alzandomi i pantaloni.

Si avvicinò al mio orecchio -se fosse per me lascerei che ti guardano mentre ti faccio mia, ma dato che ti conosco esiste il bagno-

Ripresi a baciarlo mentre lui si staccava le flebo, poi si alzò con me in braccio e si recò verso il bagno.

Mi poggiò non molto delicatamente su un mobile che c'era li in bagno e iniziò a divorare il mio collo -quanto mi sei mancata-

-anche ttu- iniziai a respirare pesantemente quando la sua mano scivolò dentro ai miei pantaloncini.

-non mi tratterrò, ti farò urlare così forte che ti sentirà tutto l'ospedale e ti scoperò così forte che sul quel lettino ci starai tu- decisi di sfidarlo, mi era mancato tutto questo lo ammetto.

-non ne saresti capace- socchiuse gli occhi e fece una risata così agghiacciante che mi fece bagnare ancora di più -oh staremo a vedere quando mi pregherai di smettere di farti venire-

Senza neanche rendermene conto mi ritrovai senza vestiti così gli tolsi a mia volta quello che aveva addosso. Scesi dal mobile e mi inginocchiai davanti al suo membro già duro, avvicinai la mano e iniziai a stuzzicarlo.

Lasciai una scia di saliva lungo tutta la sua lunghezza, guardandolo negli occhi a ogni mio movimento nel modo più innocente possibile -non provocarmi bimba-

-altrimenti?- lo presi con una mano e iniziai a fare su e giù lentamente. Lo vidi schiudere leggermente le labbra per il piacere -altrimenti farò in modo che tu mi implori di smetterla di scoparti in tutte le posizioni che conosco-

Deglutì pesantemente -non ne saresti capace- mi guardò con un sorrisetto soddisfatto, come se stesse aspettando solo quello -oh lo vedrai-

Lo sfidai nuovamente prendendo il suo membro in bocca, lo leccai e succhiai guardandolo negli occhi sempre con quello sguardo così innocente.

-oh si cazzo continua- mi mise una mano tra i capelli per spingere sempre di più il suo membro nella mia bocca. Sentì gli occhi pizzicare e il fiato mancarmi, finché dopo essere venuto nella mia bocca allentò la presa ai miei capelli e io mi tolsi il suo membro dalla bocca.

Per provocarlo maggiormente mi alzai e guardandolo negli occhi ingoiai. Mi guardò in modo stupito -vuoi giocare sporco? perfetto-

Mi prese dalle cosce e mi fece risedere violentemente sul mobile del bagno. Mi spalancò le gambe e mi guardò attentamente -qui mi sembri leggermente bagnata non trovi?-

Mise le sue mani nei miei interno coscia, così che se volessi chiudere le gambe non avrei potuto, si avvicinò di più e iniziò a leccare, succhiare e mordicchiare le mie intimità.

Strinsi forte il mobiletto e cercai di non gridare, proprio quando stavo per venire aggiunse tre dita pompando a una velocità assurda, cosa che mi fece spalancare la bocca e stringere ancora più forte il mobiletto su cui ero seduta.

mi hai fatto ricredere nell'amore // stiles stilinskiWhere stories live. Discover now