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La mente mi vagava nel vuoto, vedevo delle luci che mi venivano puntate addosso, non riuscivo a muovermi, sembravo come imbalsamata.

Le macchine facevano rumori strani che mi rimbombavano nelle orecchie come un deja-vu continuo. D'improvviso un dolore alle braccia mi diede come una scossa, talmente forte da farmi aprire un'occhio, seguito poi dall'altro.

La stanza in cui mi trovavo era bianca, aveva un armadio alla mia sinistra del medesimo colore, una porta accanto all'armadio è un vetro davanti a me a cui si poggiava una porta in legno a lato con un buchino al centro in vetro, coperto però da una tendina in plastica. Mi guardai meglio intorno, dov'ero poggiata, e notai che sotto di me ci stava un grande letto con un telecomando poggiato su, con varie funzioni, accanto avevo dei macchinari che mi segnavano i battiti cardiaci. Non ricordo cosa sia successo esattamente. So che è stata colpa sua.

Solo colpa sua.

I mie pensieri furono rovinati da una porta che si apriva senza delicatezza rivelando un dottore in divisa e dietro di lui un ragazzo, si notavano solo i ricci, ma avevo già capito chi fosse.

Dott.: "signorina Malfoy finalmente, è un mese che i suoi cari l'aspettano" esclamò l'uomo, spostandosi e venendo da me cambiandomi la flebo. Io intanto dopo un lieve sobbalzo dalle parole del medico  incrociai il mio sguardo con il suo. Quello del ragazzo che mi ha quasi uccisa. Quello del ragazzo che mi ha reso felice, ma che mi ha fatto passare un inferno.

Dott.: "io ho finito qui, se c'è bisogno mi chiami con il pulsante accanto alla presa della corrente"

Mattheo: "laila.... Mi dispiace tantissimo per quello che ho fatto. Sono stato giorno e notte qui ad aspettare che tu ti svegliassi e ormai avevo perso le speranze. Mi manchi tanto.. e Sono serio sta volta. Ho capito a quanto equivale il mio amore nei tuoi confronti solo dopo averti persa. Scusami laila..ti amo ancora"

Lail: "pensi di potermi far credere che ti dispiaccia con questa tua pagliacciata? Io ti odio e sparisci ora, vattene non voglio vederti"

Detto questo lui uscì deluso ed entrò josh

Josh: "amore finalmente"e mi abbracciò
Josh: "so che o era vuoi pensare ad altro ma.. pensaci a perdonarlo, ci tiene veramente a te e quello che ha detto lo pensa davvero"

Laila: "ci penserò.."

Non mi piaceva tanto l'idea di perdonarlo ma rivederlo mi ha fatto sentire strana, come se avessi avuto le farfalle allo stomaco l'ennesima volta.

~due settimane dopo~

Stavo al parco a passeggiare, aveva da poco iniziato a piovere e mi ero rifugiata sotto un albero. Ho pensato molto a cosa fare con Theo. E perdonarlo è stata la mia scelta. Non ne sono del tutto certa ma sono sicura che mi ama come ha detto lui è come ha detto josh.

Un figura mi corse incontro, non sapevo chi fosse ma appena vidi i capelli ricci e bagnati capii che era lui. Corsi verso di lui e lo baciai, sotto la pioggia, non c'era posto migliore dove farlo.

Mi staccai e lui fiatò
Theo: "mi perdoni?" Annuii in senso positivo e risposi

Laila: "ti amo"
Theo: "ti amo anche io"



CRINGE MA CARINO
AJAHHAHAHA COMUNque ECCO QUI LULTIMO CAPITOLO CHW AVEVO PROMESSO:)
❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 09, 2022 ⏰

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dangerous boy|| Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora