Capitolo 14 - Per Poco

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5 Marzo 2014

Dahyun


«Posso baciarti?» Una domanda alla quale non sapevo cosa rispondere... Si, ero fidanzata, ma quel momento era perfetto, dall'atmosfera, alle luci, magari era proprio per quello che me lo aveva chiesto. E per la miseria, ora che ci faccio caso è davvero molto bella, anche con i capelli spettinati e senza trucco, il suo viso è così dannatamente perfetto... Questi due giorni insieme a lei, nonostante la situazione pesante, erano stati piacevoli, certo, non provavo niente per Momo, o forse si... C'era solo un modo per scoprirlo, rispondendo si. «La mano, posso baciare la mano di vostra altezza per ringraziarla delle sue amabili cure?» Ma ci misi troppo tempo a rispondere.

Dovetti semplicemente rassegnarmi e stare al gioco: «Che orrore... Ricevere un bacio sulla mano da una qualunque popolana»

«Ah, che donna meschina» Rise alla nostra scenetta, semplicemente io accennai ad una risata per non dare troppo nell'occhio, perché in fondo si, volevo quel bacio.


Momo


Non so' cosa mi sia preso, ma chiederle un bacio forse era troppo, insomma abbiamo iniziato ad andare d'accordo solo da due giorni e lei è fidanzata... Inoltre non mi era mai interessato nessuno fin'ora, perché proprio lei?

Sicuramente si sarà anche accorta di come abbia cercato di riprendermi all'ultimo, ma ringrazio il cielo che l'abbia semplicemente ignorato.

«Il pranzo è servito!» Dahyun entrò in camera con il solito piatto di fagioli.

«Probabilmente dopo questa esperienza, non toccherò mai più dei legumi in vita mia...»

«Fidati se ti dico che per me sarà lo stesso» Disse mettendosi accanto a me per mangiare.

«Appena torneremo a casa, la prima cosa che farò sarà un bel bagno caldo con del SAPONE e chiederò a mia madre di farmi il sushi»

«Ah, si... Il sapone... Mi manca quel composto chimico...»

«E vorrei anche lavarmi i denti con qualcosa di diverso da quell'intruglio fai da te che hai creato»

«Hey, non lamentarti, almeno non torneremo a casa come due selvagge...»

«Parla per te, a forza di raccogliere legna sto diventando un boscaiolo»

«Per il compleanno ti regalerò un'ascia ed una camicia a quadri»

«É un po' stereotipata la cosa, non credi?»

«Bah, sarà... Ma staresti bene con la camicia a quadri» Disse con voce suadente.

Ed ecco che ricomincia, bene, starò al gioco: «Sei mettessi la camicia a quadri, tu dovresti mettere il vestito di foglie secche»

«Sarebbe poco equilibrata come cosa, non credi?»

«No, se non indossassi i pantaloni» Mi guardai le gambe e la guardai di nuovo negli occhi. «Come ora».


Dahyun


Le guardai prima le gambe, poi il mio sguardo si posò sui suoi occhi: «Beh si, tipo ora» Deglutii senza rendermene conto, la vista delle sue lunghe gambe era davvero troppo...

Lei non aggiunge altro, quindi cercai di avvicinarmi con cautela e molto lentamente. Ora si che volevo davvero baciarla. I nostri visi erano a pochi centimetri di distanza ed entrambe accennammo a socchiudere gli occhi.

Gita Sulla NeveTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon