Chapter 3: The Last Mission

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[...], Jane e James vennero ibernati nel 1976, dopo l'ultima missione assegnata dagli Hydra.
Gli anni passavano, loro però non se ne accorgevano, fino a quando non arrivò il 2014, quando dopo svariate ricerche, alcuni scienziati riuscirono a trovare le celle dei due ragazzi, così li scongelarono per l'ultima volta, facendo così iniziare una nuova vita ai due.
Dopo alcune analisi ed esami, Jane e James erano finalmente liberi da quell'inferno che per anni li aveva tormentati.
I due vennero a conoscenza della storia: gli venne spiegato tutto il necessario alla "sopravvivenza" nel nuovo mondo che li attendeva, che erano ormai catapultati in una realtà diversa da quella a cui erano abituati.
Vennero dati a loro degli abiti "normali", adatti a quella che era la situazione: il Soldato d'Inverno e Deadly Kisser erano finalmente pronti a rivedere la civiltà.
Prima di abituarsi alla nuova vita però, decisero di chiedere notizie dei loro amici, Peggy e Steve: Peggy era morta, mentre Steve aveva vissuto una vita simile a quella di Jane e James. Non era stato ibernato, ma dopo l'ultima missione era rimasto ferito, trasportato in un ospedale ed era rimasto in uno stato simile al coma e mai più risvegliato, fino al 2014, quando si ritrovò in un ospedale con gli stessi  vestiti del 1945, proprio quando era stato trasferito in ospedale per accertamenti.
Jane e James ebbero un'idea: avevano scoperto che Steve si trovava a New York City, quindi presero il primo treno che li portava da Shelbyville a New York City per ritrovare Steve.
James si ricordava bene dei momenti passati con Steve, il suo migliore amico, e portava un forte rancore dentro di sé, in quanto non era riuscito a rivederlo dopo il suo rapimento. Uno dei ricordi più importanti per James era quello della prima volta che lui e Steve si erano incontrati e quando quest'ultimo lo chiamava con il suo soprannome: "Bucky".
Durante il viaggio era scesa qualche lacrima ad entrambi, che si confortarono con un forte abbraccio, che si tramutó in una lunga e profonda siesta.
Poco prima di scendere dal treno, si svegliarono e si accorsero che erano rimasti abbracciati e in quel momento così intimo, Bucky strappò un bacio a Jane, che subito arrossì.
I due scesero dal treno mano nella mano, con uno zaino per ognuno, con qualche vestito, un libro e i ricordi del loro passato: le placchette identificative con i loro nomi, le loro date e luogo di nascita.

Erano finalmente a New York da Steve

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Erano finalmente a New York da Steve.
Passò qualche giorno, i ragazzi fecero ricerche  approfondite e riuscirono a trovare Steve.
In un primo momento, Bucky era fortemente arrabbiato e provato dalle emozioni così, appena vide Steve, che lo riconobbe, e gli disse un semplice "Bucky?", James rispose "Who the Hell is Bucky?" ("Chi diavolo è Bucky?").

Jane li lasciò da soli, a parlare in un bar davanti a un boccale di birra come ai vecchi tempi, poi si unì ai due, sedendosi accanto a James, tenendogli stretta la mano senza mai lasciarla e arrossendo di tanto in tanto, dopo i soliti "baci rubati...

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Jane li lasciò da soli, a parlare in un bar davanti a un boccale di birra come ai vecchi tempi, poi si unì ai due, sedendosi accanto a James, tenendogli stretta la mano senza mai lasciarla e arrossendo di tanto in tanto, dopo i soliti "baci rubati" di James.
Fino a quando...

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