stay - rafe cameron || In revisione||

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ringraziamo barry e prendiamo la moto di rafe.
corriamo velocemente verso lo yacht di mio padre.
- la moto portala, se la trovano possono rintracciarci.- gli dico. Lui annuisce e la porta a bordo.
faccio partire la barca e la indirizzo verso ovest.
fortunatamente la barca ha il comando automatico.
imposto la rotta verso l'europa, li sarà impossibile trovarci.
- stai bene?- chiedo a rafe vedendolo seduto che guarda il mare
- non ho mai voluto lasciare outer banks, 'ma ora lo voglio più che mai. Mi hai dato la speranza e la convinzione per farlo.. Mi serviva il coraggio e qualcuno, qualcuno che so che non mi avrebbe abbandonato.- spiega lui. La barca si ferma e non capisco cosa stia succedendo.
- cazzo grace.- dice lui.
- la benzina, non c'è!- continua.
- ci penso io okay?- mi dice scendendo dalla barca. Sono più in ansia di prima. Cazzo.
resto sola per diverso tempo e ormai non vedo rafe tornare.
- Grace Montgomery e Rafe Cameron, vi dichiaro in arresto per l'omicidio di Marcus Montgomery e lo sceriffo petarkin.- dice lo sceriffo salendo sulla nave.
Rafe, dove cazzo è!
mi ammanettano nuovamente e mi stanno per portare in auto. Sta volta non mi faro arrestare. Afferrò il coltello che avevo preso e lo conficco nella gamba dello sceriffo. È solo, stupido non portare rinforzi.
prima che chiamasse aiuto gli stacco la radiolina comunicativa e la lancio in acqua.
sfilo la pistola che aveva in tasca e la carico puntandogliela contro.
- mani in vista sceriffo.- dico. lui non mi ascolta e si muove
- se ti muovi ti sparo in fronte.- dico ancora. Lui mi ignora e tira fuori un'altra pistola dalle tasche. Prima che potesse colpirmi premo il grilletto.
Bam. chiudo gli occhi e dalla sua testa fuoriesce del sangue.
riprendo il mio coltello e salgo in auto. Non userò quella, ma hanno altre armi.
comincio a cercare e trovo altri proiettili, un coltello senza manico e un teaser.
prendo tutto e mentre cammino per andare da rafe, trovo delle persone che mi guardano.
- vuole ucciderci! chiamate la polizia!- urla qualcuno. Lo sparo, non voglio finire in prigione.
vicino a lui ci sono altre sette persone. Sparo anche a quelle.
urla, sangue, al primo sparo avevo paura, ero terrorizzata, ma ormai, se devono accusarmi non posso negare.
mentre cammino una bambina di mette davanti a me.
- tu vuoi uccidere tutti! Devi morire, sei un most- non finisce la frase che il coltello gli trafigge la gola. Lo sfilo e tutto il sangue si depone sui miei abiti e sulle mie mani. La poggio lentamente a terra e mi guarda piangendo.
- ti avevo fatto segno di stare zitta. Dovevi ascoltare.- dico poggiando il corpo a terra.
Corro da barry e trovo rafe e il proprietario della roulotte seduti a parlare.
- Grace...- dice rafe squadrandomi.
il coltello che ho in mano, quello senza lama, lo stringo ancora di più, facendo uscire il mio sangue che si mischia con quello della bambina.
- che cosa hai fatto...- dice lui quasi piangendo
- mi avevano accusato ingiustamente, ora possono accusarmi di qualcosa...- rispondo guardandolo
- t-tu sei impazzita!- dice avvicinandosi
- ti volevano arrestare per omicidio...- lui non dice nulla
- l'ho fatto per te... per noi...- dico piangendo
- e quel sangue? quanti ne hai uccisi? Quanti ne hai uccisi!- dice urlando. Stringo sempre più il coltello, sperando che fermi il dolore.
- nove... e me ne mancano tre...- dico continuando a guardarlo.
- non sei seria. Che cazzo hai in mente!- dice continuando ad urlare. È deluso, arrabbiato e terrorizzato.
- hai promesso che saresti rimasto.- dico piangendo
- non posso...- dice
- sta volta do ragione a barry, lui c'è sempre stato e ha sempre avuto ragione..- mi dice. Guardo barry e lo fulmino con lo sguardo.
- vattene ora!- mi urla in modo così forte da farmi fischiare l'orecchie. Annuisco correndo via.
corro più veloce che posso, ma, si sta facendo notte e mi accamperò qui. Torno vicino casa di barry e mi metto fuori nel suo giardino.
si sentono tutti i loro discorsi.
- hai visto country club, è matta, devi stare qui. Lei non può averti, ma io ci sarò sempre davvero.- dice barry
- h-hai ragione... Io però gli ho detto che l'amavo.- risponde rafe piangendo
- ed è vero? Rafe è vero?- chiede barry
- credo di si, o forse mi ha manipolato...- risponde
- certo che lo ha fatto.- dice barry. Continuano così per circa mezz'ora e poi li sento addormentarsi. Mi affaccio alla finestra e li vedo dormire.
entro nella roulotte silenziosamente e come prima cosa vado da barry.
prendo il coltello della sua cucina e lo guardo qualche secondo.
glielo punto alla gola.
- Grace fermati.- dice rafe alle mie spalle. Non lo guardo e nel frattempo si sveglia anche barry. Mi guarda terrorizzato e rafe si posiziona davanti a me.
- lascialo stare...- dice rafe. Non mi convincerà
- se io non posso averti. nessuno può.- dico tagliandogli la gola. Un taglio netto, preciso.
tutto il sangue di barry è sulle mie mani, rafe sta tremando e piangendo.

HEYYYY SCUSATE PER QUESTO CASINO MA NON AVEVO MODO DI CONTINUARE.