Un Po' Di Normalità...E Novità

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Prima di iniziare volevo solo dire che sarà un capitolo più corto degli altri... Scusatemi tanto..:(

È ormai una settimana che sto andando avanti con la mia vita e di Malfoy nemmeno la traccia per fortuna.

Speriamo che duri..

In questi giorni sono passata sia da Hagrid che da Mirtilla che mi sono stati sempre accanto.

Sono praticamente gli unici amici che ho il che può sembrare triste ma.. Non è così.

Sono gli unici che mi stanno accanto.

Con la mia fantasma preferita abbiamo un po continuato i gossip e a quanto pare il famoso studente nuovo che sarebbe dovuto arrivare a metà settimana farà il suo ingresso tra un paio di giorni.

Hagrid ci fa le sue lezioni con FieroBecco

*Flashback 📸*

Siamo a lezione sulle creature magiche con tanto del mio volatile preferito.

Che mi conosce tanto bene che se non l'avessero trattenuto mi sarebbe saltato addosso.

Finalmente dopo quasi 3 quarti d'ora a fare "lezione" possiamo provare a cavalcarlo. (non pensate maleee)

Hagrid chiama me e salto in groppa alla bestia.

"Facciamogli vedere di cosa siamo capaci"

Gli sussurro all'orecchio e lui parte subito con una potenza invidiabile.

Saliamo verso le nuvole e mi sento come se le ali ce le avessi io e non FieroBecco.

Dopo i 10 minuti più belli della giornata atterriamo e lui per farmi scendere fa una specie di inchino.

Io scuoto la testa e ridacchio leggermente. Mi chino verso il suo orecchio e gli dico

"Dopo parliamo del bel spettacolino che hai appena messo su eh"

È all'improvviso cambia atteggiamento mentre mi allontano.

Gli ultimi 5 minuti sistemiamo le borse per andare nella prossima lezione.

*Fine Flashback 📸*

In questo momento sto andando da Mirtilla che mi deve dire qualcosa d'importante.

Sono nei corridoi e vengo dal giardino di Hogwarts dopo aver salutato Hagrid che se ne deve andare dalla sua famiglia perché la madre sta male.

Mi dispiace tantissimo per lui eh... Ma mi fa paura stare qua da sola... Con... Malfoy e i suoi amici porci.

Intanto arrivo nel bagno dei prefetti e c'è la mia fantasmina che è seduta sopra la porta di un bagno.

"Ehy? Tutto ok?"

Neanche il tempo di farle la domanda che me la ritrovo addosso in lacrime.

Prendo la bacchetta e la punto verso la porta

"Colloportus" e poi "Muffilato"

"Ora urla piangi e sfogati quanto vuoi Mirti"

Cominciano a farsi copiose sul suo viso le lacrime, io la tengo stretta a me mentre ha la testa sulla spalla ormai bagnata ma non me ne fraga niente: ora è più importante lei.

"I-io... N-non voglioooo tii p-pregoo"

"Shhh tranquilla... Ci sono io... Ci sono io..."

Comincio ad accarezzarle un po i capelli per rilassarla.

Dopo un'oretta siamo ancora lì abbracciate, lei è più rilassata mentre io... NON CE STO A CAPI 'NA MAZZA!

"Ehy... Devi dirmi qualcosa?"

Perché hai scelto me?|| Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora