soon || Kylian Mbappé ||

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<Che cosa stai facendo?> chiedo a Kylian con voce balbettante dopo averlo visto inginocchiato.

<Ho un regalo per te> mi dice lui.

Apre la scatoletta e tira fuori un piccolo ciondolo d'argento a forma di luna.

<Questo è per te> dice <Così oltre al bottone hai anche una mia collana>

<Oh mio dio Kylian ma è bellissima> esclamo prendendola tra le mani.

<Me la puoi mettere?> gli chiedo girandomi.

<Messa> dice <Il ciondolo si apre, quindi se vuoi puoi metterci un foto>

<Kylian grazie davvero, mi piace un sacco la collana> gli dico.

La collana mi arrivava sotto al seno ed era stupenda. Ma come faceva ad essere così carino.

<Allora miss Lune dove vuole che la porti adesso?> mi chiede tendendomi la mano. 

<All'università se voglio arrivare in tempo, ormai l'autobus sarà già passato e io non posso permettermi di non andare> gli dico.

<Ok allora torniamo a casa tua così ti cambi> mi dice e così iniziamo a camminare.

All'improvviso mi arriva un messaggio, così prendo il telefono e lo accendo. Sbianco leggendo il contenuto.

<La mia famiglia mi ha appena invitata alla celebrazione dei 40 anni della loro azienda> gli dico vedendolo preoccupato.

<Ed è un male? Penso sia una buona occasione per parlare un po'> mi dice.

<Mi hanno detto che posso invitare due persone e le loro famiglie> aggiungo.

<Oh bene, puoi invitare Vira> mi dice distogliendo lo sguardo. Pensava veramente che non avrei invitato lui.

<Ok, me lo hai fatto fare tu> gli dico.

Raccolgo un tulipano da terra e mi inginocchio davanti a lui.

<Signor Kylian Mbappe vuole essere cortesemente il mio accompagnatore per questa sera?> gli chiedo porgendogli il tulipano. 

Si inginocchia anche lui prendendo il tulipano dalla mia mano. Mi fa alzare e mi sorride.

<Signorina Gamra Yildiz accetto volentieri la sua offerta a meno che lei mi presenti alla sua famiglia> mi dice con un sorriso.

<Certo siamo amici ovvio ti presento ai miei genitori> gli dico super imbarazzata.

<Siamo più che amici> dice lui.

<Non so di cosa tu stia parlando> dico io arrossendo.

<Ok, se non vuoi dirlo tu, mi presenterò io personalmente ai tuoi genitori e dirò loro che sono interessato alla loro figlia> dice alzandosi.

<Stai scherzando vero?> gli chiedo.

<Non puoi fare una cosa del genere, è inammissibile> gli dico ancora rossa in faccia. 

<Certo che posso, sennò come faremo a sposarci?> mi chiede scappando.

...

Sono sotto la doccia a pensare al discorso con Kylian, era così bello da sembrare irreale (sia il discorso che Kylian).

*in questo momento un po' ti sto invidiando*

*ti piacerebbe essere al mio posto stronza*

*si*