Charlotte, una normalissima ragazza che vive un mondo silenzioso si ritrova la vita stravolta dopo l'incontro di un musicista, Thomas. Tra incontri strani, amori nascosti e verità sepolte, Charlotte si ritroverà ad affrontare la realtà di un mondo c...
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☾︎𝓯𝓲𝓷𝓪𝓵 𝓼𝓬𝓻𝓮𝓪𝓶☽︎
Avete presente quella strana sensazione di dejavù? Come se qualcosa fosse già accaduto? Ultimamente mi sentivo così, continuavo a sentire delle voci nella mia testa mentre dormivo, mi dicevano di svegliarmi, ma quando mi svegliavo non succedeva nulla.
Mi sentivo come se questa non fosse casa mia, o qualcosa del genere. Non saprei come descrivere le sensazioni che provavo in quel momento, sapevo solo di essere confusa. Erano molte le volte in cui mi riducevo a fare cose strane, come ora.
Giravo su me stessa in modo lento e costante guardando il soffitto chiedendomi cosa mi stesse succedendo.
Ero come un uragano di emozioni tutte messe insieme.
"Charlotte" Sentii una voce, mi girai verso la porta ma non c'era nessuno.
"Charlotte ti prego"
Guardai ancora intorno a me, ma non vedevo nessuno. Improvvisamente sentii un calore sulla mia mano sinistra, come se qualcuno me la stesse tenendo.
"Charlotte, ti devi svegliare. Manchi a Kaya, manchi a tuo padre e manchi anche a me"
Sono sveglia, sussurrai più a me stessa che alla strana voce che sentivo.
"Tu...mi dispiace è tutta colpa mia"
"Sono sveglia!"Urlai con tutta la voce che avevo e finii il mio fiato. Quella voce non veniva da fuori, ma era dentro di me ed era insopportabile. Sentivo che la mia testa stava per esplodere da un momento all'altro.
Corsi in cucina e cercai mia madre. "Mamma! Mamma!" Non rispose nessuno. "Miguel! Mamma!" Ancora nulla, stavo iniziando ad arrabbiarmi seriamente.
"C'è qualcuno in casa?! MAMMA!" Il fiato mi mancava, stavo per mettermi a piangere quando corsi verso il telefono.
Composi il suo numero, quello di suo cugino e poi di Peter, Kate. Ma nessuno di questi risultava. Eppure erano sull'agenda.
Corsi fuori casa, nonostante la pioggia, guardai verso il cielo, era grigio e pieno di nuvole. "Svegliati" SONO SVEGLIA
Urlai ancora a quel qualcuno che mi stava parlando. E quando mi girai dietro di me, trovai Thomas.
"Thomas...Thomas ti prego aiutami" "Non posso" "Cosa? Come NON puoi?" "Dipende da te"
Mi girai ancora, poi successe tutto ancora più velocemente degli avvenimenti precedenti.
La gente che arrivava e mi circondava, io che stavo per soffocare e poi tante, troppe, voci.
Svegliati Svegliati Svegliati Svegliati Svegliati
SONO SVEGLIA DANNAZIONE LO SONO
"Charlotte, svegliati per tutti noi"
SONO...SVEGLIA
Ancora voci voci e ancora voci, misi le mani sulla mia gola, mi mancava il fiato non riuscivo a respirare, poi tutto buio e silenzio.
"Jade...faremo tardi alla festa se non ti muovi" "Non è una buona idea Kaya" "Il DiscoClub è sempre una buona idea se voglio dimenticare il mio ex" "Si e poi chi guida?" "Sto cazzo" "KAYA!" "Non berrò, promesso amica mia" Kaya...la ragazza del sogno
"Se vuoi ti riaccompagno, non è un problema lo sai" "Tranquillo Thommy, guido io. Sono sobria come un fiorellino" "Chiamami quando arrivate" "Sicuro"
"Kaya, spegni quella radio con Britney Spears" "Balla! Balla!" Kaya mi prese le mani e le staccò dal manubrio. "Kaya lasciami finiremo per morire!" "Morirai se non canti" Mi accorsi troppo tardi che ci stava venendo un'altra auto in modo frontale. "STERZA JADE"
