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•Monday ~ night shift ~ 11.30 pm•

Sono nel reparto di emergenza a firmare alcuni documenti per le dimissioni. Da oggi per tre giorni l'ospedale sarà sotto la mia giurisdizione. John è dovuto andare a Cleveland per testimoniare contro Nicole in un processo presso il tribunale militare.
È una serata abbastanza tranquilla, ma non si può mai dire quello che succederà fino all'inizio del prossimo turno.

-Beth!
Dice Sam venendo verso di me
-C'è una piccola emergenza!
Dice passandomi una cartella
-Che significa "piccola"?
Chiedo
-Vedrai...sala visite 3!
Dice.
Entro nella stanza.
Vedo Tony coricato sul lettino
-Che fai qui?
Chiedo
-Non sono io il paziente!
Dice lui
-Allora mi spieghi cosa è successo?
Chiedo
-Stavamo arrestando un rapinatore, che però si è liberato dalla presa di Tony e l'ha colpito in testa con il calcio della pistola!
Dice Kara.
Sorrido
-Allora il paziente sei tu!
Dico
-No.
Dice Kara
-Anche...
Continua
-Ho dovuto sparare al rapinatore.
Dice lei
-Va bene!
Dico.
Esco dalla stanza
-Sam!
Dico
-Dov'è il rapinatore di Kara e Tony?
Chiedo
-Con Joey!
Dice
-Grazie!
Sorrido.

Rientro nella stanza
-Joey si sta occupando dell'uomo.
Dico.
Mi avvicino a Tony
-Sei svenuto?
Chiedo
-No!
Risponde Kara
-Ti gira la testa, hai nausea o altri sintomi?
Chiedo
-Mi gira la testa!
Dice lui
-Ci sarà bisogno di mettere qualche punto sulla ferita e faremo una TAC per scongiurare eventuali traumi!
Dico
-Beth! È davvero necessario?
Chiede lui
-Si!
Risponde Kara.
Sorrido
-Passerà Sam a metterti i punti!
Dico uscendo.

•12.30 am•

Entro nel mio studio.
Mi siedo sul divano.
Chiudo gli occhi.
Come oggi, sei anni fa, la mia vita cambiava e non sarebbe tornata più come prima.

•6 years ago•

-Elizabeth!
Mi chiama Ivy dal bagno della nostra camera del dormitorio femminile del college di medicina di Columbus.
-Elizabeth siamo in ritardo!
Dice Ivy.
Questa sera c'è una festa prima delle lauree di domattina.
Indosso un abito rosa cipria, corto sopra il ginocchio. Metto i sandali ed esco dalla stanza.
Raggiungiamo i nostri amici. Paul, Sean, Philip (che sono convinta stia con un ragazzo), Nicole, Ethan (il fidanzato di Ivy), Luke e Dylan (un amico di Nicole).
Entriamo nella palestra dove si terrà la festa. Ivy sembra nervosa, si guarda attorno, parla con Nicole. Poi scompare.
Rimango a ballare con altri compagni di corso. È passata qualche ora da quando Ivy è andata via con Nicole e Ethan. Li vedo rientrare.
-Ti porto qualcosa da bere?
Chiede Ethan
-Si!
Dico.

Poco dopo torna con un bicchiere di punch
-Grazie!
Sorrido.
Lui mi abbraccia e mi bacia il collo
-Ethan!
Dico allontanandomi
-Stai con mia sorella!
Dico uscendo dalla sala
-Elizabeth!
Dice Ethan seguendomi.
Mi prende per un braccio
-Lasciami!
Dico mandandolo via. Bevo un sorso del mio drink.
Lui mi riprende
-Lasciami!
Ripeto
-Ti ha detto di lasciarla stare!
Dice Dylan spingendolo a terra.
Ethan si rialza e si scaglia contro Dylan
-Basta!
Dice Nicole uscendo dalla palestra
-Elizabeth andiamo!
Dice.
Bevo ciò che è rimasto del mio cocktail e seguo Nicole.

Entriamo nel dormitorio maschile.
-Perché siamo qui?
Chiedo
-Vedrai!
Sorride lei.
Mi fermo nel corridoio
-Io non vengo!
Dico
-Finiscila Elizabeth!
Dice lei.
Qualcosa mi colpisce in testa.
Svengo.

Dylan's POV

Sono tornato insieme ai ragazzi nel dormitorio maschile
-Che facciamo qui?
Chiedo
-Abbiamo un appuntamento!
Dice Luke.
-Elizabeth?
Dico vedendola stesa a terra
-Che volete fare?
Chiedo
-Divertirci!
Sorride malizioso Ethan
-Tu vieni?
Chiede Sean
-No.
Dico
-Avanti Dylan!
Mi dice Paul spingendomi dentro la camera.
Nicole rimane fuori.
Ride insieme a Ivy
-Come puoi fare una cosa del genere?
Dico
-Riporterò il tuo comportamento!
Le dico
-Sta zitto Dylan!
Dice Luke dandomi un pugno in faccia.
Rimango stordito per alcuni minuti.
Luke lega mani e caviglie ad una sedia.
Elizabeth è stesa sul letto.
Si lanciano su di lei a turno.
Lei è stordita. Ha gli occhi chiusi. Non penso capisca quello che sta succedendo.
Chiedo aiuto, ma nessuno mi sente.
Fumano. Spengono le cicche sulla sua schiena. Sean esce un coltellino dalla tasca della giacca
-Così si ricorderà di noi!
Dice graffiandola. E così fanno tutti a turno.
Nel frattempo, provo a liberarmi le mani dalle fascette.
La porta si apre. Entra Ivy in lacrime
-Fuori! Tutti!
Dice.
Loro escono ridendo, ormai è fatto. Elizabeth è segnata a vita.
-Aiutami Ivy!
Dico.
Lei mi libera le mani e le caviglie.
-Va via!
Dico a Ivy
-Hai combinato abbastanza danni!
Dico
-Ma è mia sorella!
-Non credo...
Dico.

Emergency CallWhere stories live. Discover now