capitolo 16

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Pov's mattheo:
mi sono appena svegliato, non riesco a dormire sono circa le 6:50 del mattino.
ho al mio fianco t/n, è stata tutta la notte abbracciata a me con il viso sul mio petto, cazzo è bellissima.
sono sempre stato un ragazzo stronzo che odia affezionarsi alle persone, ma lei, lei mi fa stare bene come nessuno ha mai fatto. è strano anche per me da dire perché non sono mai stato neanche un tipo dolce ma la amo
la amo da morire.
ho una voglia assurda di baciarla ma non voglio svegliarla così le sposto solamente la ciocca appoggiata sul viso e l'abbraccio.
vorrei rimanere così tutto il giorno

passa mezz'oretta e abbracciato a lei mi addormento

continuiamo entrambi a dormire fin quando non entra Melissa, la madre di t/n, per svegliarci.
melissa: "ragazzi vi ho preparato la colazione" senza nessuna risposta da t/n continua
"mattheo sveglia tu questa dormigliona" dice ridendo e io mi limito ad annuire e sorridere ed esce dalla stanza
"piccola"nulla
"piccola dobbiamo scendere" ancora nulla
"amore" mi esce dalla bocca spontaneo
"mmh" dice mettendosi le mani sulla faccia
"finalmente ti sei svegliata" dico ridendo
"come mi hai chiamato prima?" mi chiede
"amore, scusa mi è venuto spontaneo, ma se non ti piace o è troppo presto guarda ch-"
"mi piace tantissimo" e mi lascia un leggero bacio sulla guancia
"ma cos'era quella roba" dico riferendomi al "bacio"
"non mi sono ancora lavata i denti hahah" dice ridendo
"mh va bene ma allora fa veloce che ne ho bisogno grazie" e sorride alzandosi dal letto
cazzo anche il pigiama è sexy

uscita dal bagno prende una maglietta lunga e un pantaloncino nero per stare in casa,  girata di schiena si leva il pigiama e rimane in intimo, cazzo
per non incantarmi dico
"mh lo sai che prima tua mamma è entrata in camera e ci ha visti, nel letto, insieme"
"cosa? sei serio?"
la vedo girarsi e i miei occhi casualmente cadono sul suo seno, se ne accorge e si copre con le mani
"oh dai ti ho già vista, pure senza quel reggiseno, ah che spettacolo, sai dovremo fare un secondo round" dico ridendo e mi lancia in faccia la mia maglietta e ride

mi sono preparato anche io e usciamo da camera sua, ma prima di scendere la blocco
"io sto ancora una cosa" capendo mi prende il viso a coppa, mi bacia e nel mentre la prendo per i fianchi ma qualcuno ci interrompe
Fine pov's mattheo

Pov's t/n:
"piccioncini volete scendere con me a fare colazione o cosa?" e scendiamo tutti e tre
"ma non avevi detto che mia mamma era in casa?" dico riferendomi a mattheo
"si, prima era anche entrata in camera" poi scott si avvicina e ci da un post-it
(non so come si scrive hahah)
il biglietto:
ciao ragazzi, vi ho lasciato dei pancake in cucina non fateli raffreddare.
sto andando al lavoro
vi voglio bene, anche a te mattheo
ci vediamo sta sera
"oh è al lavoro, ancora, se mi fossi alzata prima l'avrei salutata" dissi un po' dispiaciuta dopo aver letto il biglietto
scott: "vabbè dai almeno ci ha lasciato i pancake" "e io gli simpatico, che sollievo" e ridiamo

scott e theo presero 5 pancake e una spremuta d'arancia a testa io invece un pancake, che era pure piccolissimo
"t/n, è poco solo quello" mi dice scott riferendosi alla minuscola quantità della colazione
"non ho fame" rispondo guardando il piatto
"piccola ha ragione scott è troppo poco, mangia ancora un po' dai"
"davvero non ho fame"
"t/n-" ma blocco scoot
"ho detto che non ho fame, lo volete capire o no?" sbraito e salgo il camera senza aver toccato cibo
Pov's mattheo
"vado io a vedere come sta tranquillo" dico a scoot e mi alzo dalla sedia
Fine pov's mattheo
Pov's t/n:
mi sono comportata di merda, lo volevano solo aiutarmi e io mi sono comportata così male, perché faccio solo errori
inizio a guardarmi allo specchio, mi vedo orribile, so di non essere grassa e che molte ragazze vorrebbero questo fisico ma mi vedo costantemente enorme.
non riesco ad accettarmi
inizio a piangere osservando le mie cosce, non riesco a capire come sono realmente, la mia testa mi fa contorcere il mio corpo in modo totalmente diverso e io non riesco a vedermi davvero
non mi sto più tagliando vero, ma il rapporto orrendo con il cibo e il mio fisico rimane lo stesso
ad un tratto sento bussare
"amore, fammi entrare per favore" è mattheo ma non rispondo ugualmente e continuo a piangere
"apri e ne parliamo ok?" "ti prego non voglio vederti così"
non resisto, apro la porta e lo abbraccio con le lacrime ancora sul viso e il mascara colato
lo guardo e dico
"scusa, m-mi sono comportata male con voi qua-ndo volevate s-solo aiutarmi" dico singhiozzando
"scusa anche per la maglia" dico sorridendo e notando il mascara sulla maglia ridacchia
"devi capire che è solo una cosa nella tua testa, tu devi domandare non lei, quella vocina la devi far zittire. sei fantastica, sei una bellissima ragazza e dio se lo sei. uno centimetro del tuo corpo è meraviglioso, devi soltanto capirlo anche tu"
"tranquilla non importa, dai vieni qui" e apre le braccia
"te la senti di mangiare qualcosa? quello che vuoi tu, ma qualcosa devi piccola" mi dice  continuando ad abbracciarmi e annuisco anche se non me la sentivo per nulla
"grazie theo, ora vado un attimo da scott però" mi pulisco il viso dalle lacrime e mascara, gli lascio un bacio e scendo seguita da lui che successivamente si mette sul divano
"scott" e si volta verso di me
"scusami, so che lo dicevi per il mio bene e io ti ho trattato di merda, scusami" viene verso di me e mi abbraccia sussurrando "tranquilla"
ad interrompere questo momento fraterno fu una chiamata di lydia
"scusa devo rispondere"e mi stacco
"pronto bellissima"
lydia: "weee, alloraaa"
lydia: "so che è presto,ma sta sera ci sarà una festa alle 22, poi ti giro il luogo, ci sarai vero?"
"ovvio se no che festa è senza di me dai"
"perfetto allora vieni da me alle 21 e ci sarà anche ally e ci prepariamo insieme"
"o-" ad interrompere la chiamata su mattheo che si alza dal divano e mi prende il telefono
"lydia non farle mettere cose troppo scollate" le dice
"non ti prometto nullaa" e attacca la chiamata per non far farlo parlare ancora hahaha
"bene, vuol dire che ti farò da bodyguard" dice mattheo vantandosene e io risi
"era ovvio quello" mi avvicinai, mi mise le mani nei fianchi e mi bacio
stavamo per approfondire il bacio fin quando non ci ricordammo che scott era ancora lì
scott: "mh mh io sono ancora qui, fra se devi rifartela almeno vai in camera, rimarrei traumatizzato poi" e ridemmo entrambi

alla fine si erano fatte le 10:30, scoot era uscito con ally e mattheo era rimasto con me ero non lasciarmi sola, soprattutto sapendo che se fossi stata sola non avrei mangiato nulla
tra il chiedere scusa a scott e parlare al telefono con lydia credevo e speravo che si fosse dimenticato che non avevo ancora fatto colazione ma mi sbagliai
lo vidi prendere una barretta, la mia preferita, e mi chiamò
"amore tu non hai ancora mangiato nulla, è la tua preferita, provaci, proviamoci insieme, ci sono io con te" anche se l'ansia e i sensi di colpa erano tanti, le parole di theo mi convinsero, mi aiutò a mangiare la barretta
sapere che non ero sola ma al mio fianco avevo qualcuno, anzi non una persona qualunque, ma lui, mi aiutava molto

eii
vi piace la storia?
scusatemi se ho pubblicato solo ora, volevo solo dirvi che, purtroppo, oggi non riuscirò a pubblicare altri capitoli perché starò in giro fino a tardi visto che nella mia città c'è una festa per vari giorni
scriverò sta notte i capitoli così li pubblicherò piano piano visto che tra poco inizia anche la scuola
ps: se riesci pubblico sta notte tardi
<3

solo tu ed io// mattheo riddleWhere stories live. Discover now