fbi. #𝗆𝗂𝗇𝗌𝗎𝗇𝗀

𝟢.𝟣𝟢

"ehi, guarda sung! hyunjin, l'amico di minho, mi ha mandato questo!" gridò felix, lanciando il telefono a jisung, un forte schiocco che echeggiò tra pareti della camera da letto di jisung mentre il telefono colpì la fronte del sottoscritto, prima che felix andasse a sedersi accanto a chenle sul letto di jisung.

"ha dei tatuaggi!? ed ha un piercing al naso?! penso di star per svenire..." jisung era oltremodo scioccato da come appariva il ragazzo.

"sì, raramente indossa magliette a maniche corte a causa di..... ragioni, non porta più nemmeno il piercing al naso."

jisung si chiese cosa volesse dire felix. era abbastanza sicuro di saperlo.. ma non voleva dare per scontato nulla e sicuramente non voleva pensare a minho in nessun modo anche lontanamente triste. jisung voleva che minho fosse felice, e se jisung avesse potuto aiutarlo, avrebbe fatto qualunque cosa fosse necessaria.

computer: corsivo.
jisung: normale.

'sungie? non mi
mentiresti, vero?"

'naturalmente min-ango,
non potrei mai...'

'hm.'