Sex 101 With Harry Styles [Italian translation]

Capitolo 28

Capitolo 28

- Harry -

Ero davvero combattuto. Sdraiata al mio fianco c'era un bell'esemplare, e con tutta la mia forza stavo cercando di non avvolgere le braccia attorno al suo corpo minuto per avvicinarla a me. Alzai leggermente la testa, notando il mio braccio sotto il mio corpo, che era dolorosamente intorpidito. Spostai il braccio e lo distesi per permettere al sangue di riprendere il suo flusso. Mi girai di lato e trovai Alicia nell'angolo più lontano del letto, dandomi le spalle. Soppressi la crescente urgenza di stringerla e mi alzai sui gomiti, fissando il soffitto.

I mobili creavano delle strane ombre. Girai la testa ed osservai Alicia riposare. Sarebbe caduta da un momento all'altro se si fosse mossa. Con il peso sui gomiti mi spinsi e strisciai verso di lei. La sua testa ed un braccio erano a penzoloni, mentre l'altro braccio era sotto il suo stomaco. Gentilmente infilai un braccio sotto il suo collo e le presi la testa, spostandola velocemente sul cuscino. Sistemai anche il suo corpo così da non farla cadere.

Aveva i capelli tutti davanti il viso e sul collo, sembravano una ragnatela. Senza pensarci, spostai ogni ciocca di capelli, dal suo collo al suo viso, appoggiandoli attorno alla testa. Dopo aver sistemato le ciocche e soppressò che non avesse percepito il mio tocco, mi poggiai indietro e la ammirai. Con tutti quei capelli scuri attorno alla testa sembrava Bianca Neve. Alicia era davvero un bel tipo, che lo pensasse o meno. Mi avvicinai al suo viso e controllai il mio respiro, osservando le piccole lentiggini sul suo naso. I miei occhi si spostarono sulle sue labbra rosee ed istintivamente leccai le mie, prima che i miei occhi tornassero sul suo naso. Era lungo, piccolo, sottile, con un piccolo punto alla fine che lo rendeva perfetto.

Mi tirai indietro ma mantenni abbastanza distanza affinché il mio respiro accarezzasse il suo viso. Sorrisi nel guardare il suo naso, era adorabile.Con l'indice toccai leggermente la punta del suo naso. Sorrisi e ancora mi avvicinai al suo viso e strofinai il mio naso contro il suo, dandole un bacio all'eschimese. Mi tirai di nuovo indietro ed Alicia aprì gli occhi. Batté più volte le palpebre per mettere a fuoco, spostando poi il suo sguardo su di me. Era ancora insonnolita, perciò mi abbassai velocemente e lasciai un bacio sulla punta del suo naso. Perché? Non lo so, ma dovevo, o meglio, volevo... davvero tanto.

Tornai indietro, ma non troppo lontano, mantenendo tra noi la distanza di un braccio. Sorprendentemente, Alicia sorrise alla mia azione, un piccolo sorriso che avrebbe sciolto il mio cuore se non fosse stato per la successiva reazione. Velocemente il sorriso sul suo viso si tramutò in shock. I suoi occhi si spalancarono guardandomi, girò la testa e poi tornò su di me con espressione scontenta.

"Harry!", squittì, sbrigandosi ad alzarsi. Mi spostai perché sapevo che i movimenti irregolari di Alicia avrebbero potuto farmi male da qualche parte. Si mise seduta e si spostò i capelli disordinati via dal viso, fissandomi. "Cosa fai qui?", mormorò, guardando ancora la porta della sua camera e poi di nuovo me. "Perché non sei ancora andato via?"

"Mi sono appena svegliato anch'io, principessa", parlai più lentamente del solito. Sapevo di parlare lentamente, e se le mie interviste fossero state velocizzate sarei sembrato normale, mentre tutti gli altri sarebbero sembrati dei chipmunks drogati.

Alicia sembrò infastidita mentre cercava di spostare i capelli che incombevano sulla sua fronte. "Harry", Alicia parlava in modo teso. "Guarda, è ancora presto. alzati e vai adesso."

Annuii e saltai fuori dal letto. "Non preoccuparti principessa, stavo per andarmene comunque", mi chinai a raccogliere i pantaloni che Alicia mi aveva dato. "Tieni", mi rialzai e posai i pantaloni della tuta sul letto di Alicia. Lei alzò gli occhi prima su di me, poi li abbassò sui pantaloni, confusa. "Questi me li hai fatti mettere prima che Toby entrasse", risposi.