la più piccola dei Salvatore

Chapter Thirty-Five

*Pov's Klaus*

"Lei é la donna più bella al mondo" sussurro

"Mia sorella" esclamano in coro Stefan e Damon

"Una guerriera" dice Isabelle

"Raccontatemi di lei" dice Hayley sedendosi su una sedia che era nella camera, vedo Stefan stringere i pugni come se non sopportasse tutte queste domande

"Farebbe di tutto per chi ama" gli dice Elijah

"Suo padre non era il migliore, anzi tutt'altro ma lei lo ha sempre difeso" Gli dice Rebekah

"Sua madre ha abbandonato lei e i suoi fratelli e lei gli ha fatto da madre pur essendo la più piccola e anche se la madre é una stronza assurda che alla fine si é pentita di essere diventata un vampiro e di aver abbandonato i suoi figli non provare a parlare male di lei o finsce male" gli dice Caroline

"Fa tutto sola, non chiede aiuto a nessuno" dice Isabelle

"É una guerriera" dice Jace

"La persona più forte che conosco" dice Magnus

"Mamma era sempre in grado di farci tornare il sorriso" Dice Kaleb

"Ricordo quando é andata in presidenza per difendere Kate" afferma Judy

"Cosa? Perché? chiede Enzo

"Sono tornata all'Istituto piangendo perché mi avevano presa in giro e quando mamma ha saputo che Volevano espellermi perché mi piacciono le ragazze é andata in presidenza eravamo tutti fuori quando ha fatto una sfuriata incredibile, lei non era arrabbiata era furiosa ma quando é uscita dalla presidenza e mi ha visto ancora in lacrime, mi ha sorriso e mi ha preso in braccio lanciandomi in aria per poi prendermi al volo come quando ero più piccola" dice Kate sorridendo malinconica

"Sembra una persona formidabile" dice Hayley

"Lo é" le rispondiamo tutti in coro

"Bonnie e Freya con me in camera di Kristall" dice Magnus

"Stefan porta Kristall in camera sua" continua magnus

"La porto io" mi intrometto, mi guardano tutti storto ma annuiscono sospirando Magnus, Freya e Bonnie vanno in camera di Kristall mentre io scendo al piano disotto e vado verso il divano dove sopra era appoggiata Kristall, la guardo e sorrido é bellissima come sempre, la porto al piano superiore e la poggio sul suo letto

"Raggiungi gli altri" mi dice Freya, io annuisco ed esco, ore dopo loro escono dalla stanza di Kristall

"Allora?" Chiede damon

"Non siamo riusciti a fare nulla" sussurra a testa bassa Freya scoppiano tutti in lacrime tutti tranne Hayley e Hope

"É entrata in una specie di coma, non possiamo fare nulla" sospira Magnus

*Due giorni dopo*

Entro in camera di Kristall e mi siedo accanto a lei

"Hei tesoro....o forse non dovrei più chiamarti così infondo ti ho fatto soffrire però mi sei mancata ogni giorno in questi dodici anni, so di aver sbagliato e mi dispiace forse non mi senti mai devi sapere che ti amo e non ho mai smesso di farlo, in tutta la mia vita non mi sono mai sentito così triste ho sempre sperato in una tua chiamata, Ho sempre sparato di sentire la tua voce, e l'Idea che tu hai dei figli che non sono miei mi mandano in bestia, ti sei rifatta una vita ed hai ragione io sono un pericolo per te e per chiunque mi sta vicino ma ti giuro che se quando ti sveglierai non vorrai più vedermi io me ne andrò dalla tua vita se questo ti farà sentire bene io me ne andrò e uscirò dalla tua vita per sempre, anche se sarà difficile lo farò, il mio cuore appartiene a te e non posso farci nulla, mi dispiace amore mio" le dico, le guardo il viso così bello, non é cambiata per niente, mi avvicino a lei e le lascio un dolce bacio sulle labbra

*Dieci mesi dopo*

*Pov's Kristall*

Sono in questo loop da non so quanto tempo

"Finalmente ci incontriamo" mi dice una voce che proviene dalle mie spalle, sobbalzo per la paura e mi giro verso la voce, davanti mi trovo l'uomo che era nei ricordi di Klaus o meglio l'uomo che lo ha cresciuto

"Cosa vuoi da me?" gli chiedo

"Tu hai creato degli abomini e dovrai morire, proprio come loro e anche loro padre" esclama

"Non toccherai i miei figli" esclamo andando verso di lui

*ANGOLO AUTRICE*

Mikael Mikaelson