Sbuffi per la quindicesima volta da quando sei uscita di casa insieme alla tua amica.
«Smettila di fare così» ti rimprovera quest'ultima.
«Mi hai costretta ad uscire di casa ed a venire qui nonostante io ti abbia detto che non volevo venirci» le ricordi.
«Sì ma anche i tuoi erano d'accordo con me e poi ci sono una possibilità su un trilione che ti possa vedere» mi rassicura.
«È quella possibilità che mi spaventa» ammetti.
Ti sistemi meglio gli occhiali da sole e la sciarpa che hai utilizzato per "camuffarti".
«Conciata così sembri una vip che cerca di nascondersi dai paparazzi senza riuscirci» ti prende in giro.
«Ha già funzionato, quindi smettila di burlarti di me e incontra i tuoi attori e poi andiamocene» gli dici sbrigativa.
«Quante storie, come se incontrare Jason Momoa anche solo da lontano non interessi anche a te» la tua migliore amica alza e abbassa le sopracciglia ridacchiando.
«Non è lui il problema, lo sai» ti imbronci e ti guardi intorno.
«Lo so, ma lo ripeto per l'ultima volta. Non ti può vedere fin quaggiù» alza gli occhi al cielo e non appena appaiono i primi attori inizia ad urlare e spintonare le persone come tutti gli altri.
Cerchi di non rimanere schiacciata e questo di fa avanzare involontariamente verso le transenne che vi dividono dal red carpet.
Chiami la tua amica e ti accorgi che è poco lontana da te.
Cerchi di raggiungerla ma una persona ti tira una gomitata sul viso facendoti cadere gli occhiali che si rompono.
«Che male...» sussurri toccandoti lo zigomo.
«Y/N?!» chiede una voce poco lontana da te.
Giri lo sguardo maledicendo quella piccola possibilità che nonostante tutte le tue preghiere si è avverata.
«Ciao Timmy» lo guardi cercando di calmare il tuo batticuore.
«Ti sei fatta male?» domanda cercando di avvicinarsi ma le guardie lo fermano.
«La conosco, devo solo controllare che non si sia fatta nulla di grave» dice indicandoti ma loro scuotono la testa.
«Non ti preoccupare, sto bene, è solo una botta» lo tranquillizzi.
«Cosa ci fai qui?» ti chiede guardandoti rapito.
«Ho accompagnato Y/BFF/N, voleva venire a vedervi a tutti i costi» spieghi alzando le spalle.
«Ah, okay...» ti guarda leggermente triste.
Vedi un intervistatrice cercare di attirare l'attenzione del ragazzo davanti a te.
«Ti cercano» con un cenno della testa gli indichi la ragazza.
«Certo, vado...ma Y/N?» si ferma ancora un attimo prima di andare.
«Dimmi» gli sorridi leggermente.
«Dobbiamo parlare» dice e poi se ne va.Dopo quelle sue parole non hai fatto altro che rimuginare.
Di che cosa vuole parlare dopo mesi in cui non vi vedete?
Ora sei seduta sul divano a mangiare del gelato mentre fai zapping tra i canali.
Sospiri e ti siedi più comoda e proprio in quel momento trovi un canale che parla di Timothée.
Ti fermi a guardarlo per qualche secondo finché non suona il campanello di casa.
Aggrotti le sopracciglia e guardi l'orario, è l'una di notte.
Ti alzi e piano vai alla porta e guardi dallo spioncino cercando di non fare nessun rumore.
Quando vedi chi è sospiri di sollievo.
Apri la porta e poi lo guardi.
«Cosa ci fai qui a quest'ora Timothée?» chiedi.
«Volevo parlarti» dice mordendosi il labbro.
«A quest'ora?» chiedi alzando un sopracciglio.
Lui annuisce e si guarda intorno facendo fermare ogni tanto lo sguardo su di te.
«Entra» ti fai da parte lasciandogli spazio.
Lui non se lo fa ripetere due volte ed entra aspettando che tu chiusa la porta.
«Grazie» dice a bassa voce.
«Beh se vuoi sederti sul divano per parlare, fai pure» gli indichi il divano e lui annuisce ma ti aspetta.
Sorridi leggermente, non è cambiato molto.
Aspetta ancora te per fare le cose, non vuole lasciarti indietro.
Vai verso il divano e poi ti ci siedi sopra e lui fa lo stesso.
«Mi stavi guardando alla tv?» ti chiede sorridendo.
«Si beh, stavo girando tra i canali e sei uscito tu» alzi le spalle.
«Mi guardi alla tv ma non mi guardi quasi in faccia quando ti sono davanti» dice sottovoce sapendo che comunque lo puoi sentire.
«Smettila, non essere cattivo» lo guardi male.
«È la verità. Adesso ed anche oggi quando ci siamo visti quasi facevo fatica a guardarmi negli occhi» dichiara.
«Cosa dovevo fare secondo te?! Sono mesi che non ci vediamo e fa male vederti felice senza di me quando io non lo sono» quando ti rendi conto della frase che hai detto ti alzi di scatto da divano.
«Perdonami, non è giusto, sono felice che tu sia felice anche senza di me. Non so perché io abbia detto una frase del genere. Ora te ne prego, torna a casa tua o nel tuo albergo» ti passi una mano sul viso e poi vai verso la porta ma la sua mano ti ferma.
Non fai in tempo a girarti che le sue labbra sono sulle tue.
Vi baciate e le tue mani vanno dietro al suo collo mentre le sue sulle tue guance.
Quando vi staccate ti mordi il labbro guardandolo.
«Non sono felice senza di te e se avresti risposto alle mie chiamate lo avresti saputo» ti accarezza una guancia mentre ti guarda innamorato.
«Ho cambiato numero, non volevo più vedere quel mio messaggio a cui non avevi mai risposto» gli dici.
«Ti amo anche io Y/N, ho preso le distanze solo perché sapevo quanto non ti piacesse che la gente ti riconoscesse per strada o che alcune volte ti scrivessero cose cattive» spiega.
«Te lo dissi tempo fa e te lo ripeto adesso, posso sopportare tutto questo per te» stavolta lo baci tu.
Poi gli prendi la mano e staccandoti velocemente lo tiri con te.
«Dove mi stai portando?» domanda.
«Timmy, ti sto portando in camera mia per recuperare il tempo perso» lo guardi allusiva e lui annuisce sorridendo.
«Penso proprio che questa sarà una notte bellissima» dice.

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Immagina Multifandom
FanfictionQuesta è una raccolta di immagina su tanti Fandom diversi.