Capitolo 20

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Sentì la sveglia suonare e poi la voce di Chiara che urlava il mio nome e mi diceva di svegliarmi se no avrei fatto tardi a scuola. Era un nuovo giorno , magari sarebbe stato meglio , sarei riuscita a non parlare e a non guardare Luke e avrei scelto in quale università andare. Sarebbe andato tutto per il meglio. Mi alzai dal letto e dopo aver fatto colazione, essermi lavata e vestita uscì da casa con Chiara. Mi arrivò un messaggio da Bradley appena uscii fuori dalla porta, il messaggio diceva:" Scusa ,ieri ho dimenticato di dirti che stasera abbiamo una cena con i miei genitori... non uccidermi! Quando esci da scuola chiamami così vengo a prenderti e parliamo di stasera. Ti amo! ". Colpo al cuore, dovevo incontrare i genitori di Bradley.... Non potevo fingermi malata, non potevo disdire o annullare qualsiasi cosa avessero preparato. Non avevo tempo nemmeno per sapere qualcosa di più in anticipo per essere avvantaggiata. L'unica cosa da fare era rispondere al messaggio di Bradley scrivendo :" Sono felice di incontrarli, ti amo anch'io , a dopo!". Cosa potevo rispondergli? Non avrei potuto scrivergli :" No , ti prego non voglio incontrarli, ho bisogno almeno di una settimana di preparazione", non potevo! Cercai di non farmi prendere dal panico e di continuare a camminare . Appena arrivata davanti a scuola, qualcosa andò bene: Luke non c'era, non avrei dovuto ignorarlo! Qualcosa stava andando bene , finalmente.

Bradley's part

Fortunatamente Gemma non si era arrabbiata perché non le avevo detto niente riguardo ai miei genitori, avrei voluto disdire , ma loro erano ansiosi e felici di conoscerla. Gli avevo già parlato molto di Gemma, forse per ore e ore e quindi meritavano di conoscere anche loro una persona così speciale. Mi arrivò un messaggio da Gemma, non mi ero reso conto che erano già le 14.00 , andai a scuola prendere Gemma. Andai senza la macchina , non ci voleva molto dalla sua scuola a casa , circa dieci minuti , ma in quei dieci minuti io avrei voluto parlare con Gemma di quello che ci aspettava quella sera.

Io : Ciao...

Gemma: Hai una voce seriamente preoccupata, cos'è successo?

Io: Niente, voglio dire.... niente... stasera incontrerai i miei

Gemma: Bhe... si

Io: Non rendiamo questa situazione più difficile del dovuto, è un passo importante per la nostra relazione. Io conosco già i tuoi genitori e ora è arrivato il momento che tu conosca i miei . Sono persone dolci , buone comprensive , se non hai problemi con me non ne avrei nemmeno con loro.

Gemma: Sono convinta che siano come te, così dolci, intelligenti, che riescono a capire tutto. Sono sicura che andremo d'accordo . Ora, portami a casa, ho un vestito da mettere e devo prepararmi per una serata importante per me e per il mio meraviglioso ragazzo.

Gemma's part

Non avevo detto niente a Chiara perché ero sicura che se lei lo avesse saputo mi avrebbe fatto indossare vestiti che non mi piacevano, che per serate in cui dovevo andare a delle feste andavano bene ma per incontrare i genitori del mio ragazzo non erano adeguati. Decisi di mettere un vestito blu, lungo fino a sopra le ginocchia, scarpe blu abbinate al vestito con tacchi non molto alti. Dopo essermi preparata ed essere salita in macchina con Bradley ero super nervosa , tremavo tutta. Dopo circa mezz'ora arrivammo al ristorante che i genitori di Bradley. Quando i e Bradley entrammo loro erano già lì. Ci avvicinammo e suo padre si avvicinò e mi baciò la mano, mentre sua madre mi diede un abbraccio.

Anne-Marie : Ciao, siamo davvero felici di incontrarti! Bradley ci ha parlato tanto di te.

Io: Il piacere è tutto mio, signora Simpson

Anne-Marie: Ti prego chiamami Anne-Marie

Derek: Bradley ci ha detto che tra poco dovrai scegliere a che università devi andare.

Io: Si, sono ancora un po' indecisa

Anne-Marie: Mi sembra normale, per una ragazza così giovane come te è complicato. Come ti trovi con Bradley?
Bradley: Mamma!

Io: Non ti preoccupare Bradley! Anne-Marie , suo figlio è un angelo.

Anne-Marie: Non ti dà fastidio che sia famoso?

Io: Non ho mai avuto problemi con il fatto che lui sia famoso, in realtà ci conosciamo proprio per questo... io sono una sua grande fan.

Derek: Gemma mi sembri una ragazza molto dolce

Bradley : Lo è. Lei è perfetta

Anne-Marie: Decisamente

Continuai a parlare con i suoi genitori, delle persone incredibilmente simpatiche e dolci. Non ero più nervosa , anzi tutto il contrario, ero più rilassata che mai! Dopo essere stati con Derek e Anne-Marie per delle ore io e Bradley tornammo a casa. Quando arrivammo i ragazzi non c'erano e Bradley mi chiese se potevo rimanere da lui.

Io: I tuoi genitori sono.... Stupendi

Bradley: Io credo imbarazzanti

Io: Non quanto i miei

Bradley: Noi però non siamo imbarazzanti

Io: No, parla per te

Bradley avvicinandosi e mettendo le sue mani sui miei fianchi : Fidati tu non sei imbarazzante

Io avvicinandomi a lui: Certo.

Iniziammo a bacarci e lui mi prese in braccio, salimmo al piano di sopra in camera sua.







Mi risvegliai nel suo letto , vicino a lui che mi teneva stretta.

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Non uccidetemi, so che non ho aggiornato per un mese! Mi dispiace non trovavo molta ispirazione.... comunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Al prossimo capitolo!!!

Risk it allWhere stories live. Discover now