II.

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Martedì 8 febbraio 2022

l'armadio di jack e James

C’era una volta un armadio...
Ebbene sì cari lettori il protagonista di questa storia non è niente di meno che un vecchio armadio annerito, o almeno lo è ora :
“Cosa importa a me, di un vecchio armadio annerito!”
direte voi, come darvi torto, non si tratta né di una bella principessa né di un giovane principe e tanto meno di un impavido cavaliere, ma bensì di un immobile trasandato che se pure fosse pieno di termiti era comunque l’armadio dei nostri cari John e Smith :
“chi sono John e Smith?”
Sarà sicuramente questa la domanda di questi miei adorati lettori, ma non perdiamo altro tempo e diamo inizio alla nostra storia.            
John, era un bambino di salute cagionevole, con appena 12 anni, a causa di ciò non poteva divertirti come qualsiasi altro piccino della sua età;
Mamma e papà, decisero così di rallegrare le sue giornate adottando un piccolo cucciolo di cane, il dolce John era così contento che decise di chiamarlo Smith, come il suo amico immaginario che, a detta sua, era partito qualche anno prima per poter portare felicità ad altri bambini.
John e Smith facevano ormai qualsiasi cosa assieme, erano sempre in compagnia l’uno dell’altro;
Il ragazzino era in possesso di un piccolo armadio di colore azzurro cielo, sul quale c’era dipinto un piccolo e colorato aereoplano in compagnia del suo amato aviatore, ogni volta che il bambino era triste si rifugiava lì dentro immaginando come sarebbe stato essere un piccolo esploratore dei cieli e librarsi così libero nell’infinito, Smith era sempre lì in sua compagnia, sulle sue ginocchia sognando di volare insieme a lui;
Le loro avventure tra le nuvole venivano spesso interrotte dalla mamma che li chiamava per la cena o per fare qualsiasi altra cosa che non fosse rimanere chiusi in camera tutto il giorno, eppure era quello il loro posto preferito, dietro le ante di quel piccolo armadio assieme all'aviayore.
Un’amicizia così era ciò che avrebbe desiderato chiunque a quell’età.
Gli anni passarono e il piccolo John compì  15 anni ma purtroppo non era l’unico a crescere, la sua malattia era in crescita assieme a lui…
Arrivò il giorno in cui essa decise di portare con sé il giovane John e farlo finalmente volare in cielo, perchè amici miei è così, le cose più belle sono sempre destinate a finire prima ,come questa bellissi amicizia.
Smith ne soffrì molto, passava giornate intere rifugiato in quel piccolo immobile che ormai non sembrava più colorato come un tempo, il cagnolino rifiutò di nutrirsi finché non si ammalò anche lui e raggiunse così, scodinzolando il suo padroncino tra le nuvole, abbandonando a sua volta il piccolo aviatore dell’armadio.
L’immobile venne ritirato in una vecchia soffitta, buia, umida e polverosa;
Con il passare degli anni l’armadio perse tutti i suoi colori e la sua bellezza, ma guardando bene, nell’angolo in basso a destra dell’anta mal messa si può distinguere chiaramente una chiara incisione
“John e Smith amici per sempre”             

~SPAZIO AUTRICE~

Che poi ci aspettiamo sempre troppo da tutti
Diamo troppo bene agli altri
E dopo non ne rimane da dare a noi stessi

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