Sabato mattina, le ragazze si trovarono nel cortile di Horse ippic farm, emozionate per la loro missione.
Avevano già preso qualche appuntamento, dopo aver selezionato gli annunci trovati sulle riviste.
Ma prima dovevano sbrigare le solite faccende: pulire i box,nutrire e strigliare i cavalli. Yasmine si occupava di Camilla e Oppa, Lavinia di nutella e Geog.
Buongiorno, bello, disse Lavinia avvicinandosi al box di Geog. il cavallo rizzò subito le orecchie, le andò incontro e le strofinò il muso sulla guancia. I suoi occhi erano pieni d'affetto.
Che bell'accoglienza! Anch'io sono contenta di vederti, disse la ragazza. augurami buona fortuna per oggi. aiuterò Yasmine a trovare un nuovo cavallo.
Hai qualche consiglio?
Geog scosse la testa.
No? Non importa. credo che se Yasmine riuscisse a trovare un cavallo meraviglioso la metà di quanto sei tu, sarebbe già contenta.
Geog parve gradire il commento: alzò la testa e annuí orgoglioso.
Lavinia scoppiò a ridere.
Tieni, disse infilando una mano nella tasca della giacca. questa è per te. gli diede una mentina, di cui Geog era ghiotto, e gli accarezzò il collo grigio e lucente. il solo vederlo la rendeva felice. era impaziente di montarlo quella sera. lui era il cavallo dei suoi sogni, e a volte aveva la sensazione che fossero fatti l'uno per l'altra. sperava che la stessa cosa sarebbe successa anche a Yasmine.
Un'ora più tardi, Lavinia, Yasmine e Clarissa salirono sulla jeep di Clarissa e si avviarono verso il loro primo appuntamento.
Puoi ripetermi il nome della scuderia? Chiese Clarissa.
Meran grange, rispose Lavinia.
Stiamo andando a vedere un baio scuro di razza welsh, sezione D, di nome Cotone. l'annuncio dice:
Castrone di razza, molto vivace e focoso, trattabile e abituato alla cavezza. Fisico atletico.
Sembra promettere bene. conosco Meran grange, è dall'altra parte della città. in passato abbiamo avuto alcuni cavalli che venivano da lì.
Gode di una buona reputazione.
Clarissa giró il volante e uscirono lentamente dal cancello della scuderia. Era una mattinata limpida e gli alberi cominciavano a fiorire. Nel giro di una settimana, i rami si sarebbero coperti di fiori, a Lavinia piaceva molto montare Geog sotto la pioggia di petali simili a coriandoli.
Chissà, pensò, forse quest'anno ci saranno anche Yasmine e il suo nuovo cavallo.
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Meran Grange era una piccola e graziosa scuderia con solo sei box. Gli edifici erano di pietra e il giardino era circondato da una staccionata bianca.
Si fermarono in cortile e saltarono giù dalla jeep.
Una giovane donna andò loro incontro.
Buongiorno, sono Elizabeth, disse. Ho provato a chiamarvi ma non eravate raggiungibili. siete venute a vedere Cotone, vero?
Yasmine annuì, ma dall'espressione della donna si capiva che c'era qualche problema.
Purtroppo siete arrivati troppo tardi, continuó Elizabeth. L'abbiamo venduto stamattina a una ragazza che abita da queste parti. Mi dispiace che abbiate fatto il viaggio per niente.
Yasmine sospirò delusa.
Clarissa cercò di tirarle su il morale.
Nessun problema, disse. Sono cose che succedono. Ormai che siamo qui, avete altri cavalli a cui possiamo dare un'occhiata?
Bè, so che uno dei proprietari sta pensando di vendere. però non sono sicura che sia quello che state cercando. è un bell'animale, e credo che sarebbe adatto per il dressage.
Yasmine lanciò un'occhiata ad Clarissa.
Possiamo? Sussurrò.
Su, andiamo a vederlo.
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Il nome della cavalla era Mistery Sunset. Era bellissima, con un lucente mantello grigio. quando la videro, Lavinia e Yasmine rimasero a bocca aperta. Yasmine si immaginò mentre trottava orgogliosa in groppa a un animale così elegante.
Eccola, disse Elizabeth. ha un buon addestramento di base. Se proprio bisogna trovarle un difetto, direi che ha le zampe un po' troppo lunghe, ma ha solo bisogno di un bravo cavaliere che sviluppi le sue potenzialità.
Potrei essere io, disse Yasmine,
Emozionata.
Che tipo di carattere ha? Chiese
Clarissa.
Lavinia era colpita dal fatto che Clarissa si mantenesse obiettiva e non si lasciasse distrarre dalle bellezza di Mistery.
Ehm, sta imparando a superare la timidezza, rospose Elizabeth.
Vuole dire che è un po' schiva?
Domandò Clarissa, con franchezza.
Lavinia non stava seguendo la conversazione. Era troppo occupata ad ammirare Mistery.
Posso accarezzarla? Chiese.
Certo, disse Elizabeth.
Lavinia si affacciò alla mezza porta e allungò la mano verso la cavalla, schioccando piano le labbra,ma Mistery si rifugiò in fondo al box.
Su,bella, la chiamó, incoraggiante. Yasmine era calma e paziente, ma Mistery non volle avvicinarsi. Prova tu, Lavinia, disse, delusa. I cavalli vengono sempre da te.
Lavinia si avvicinò. guardó Mistery lateralmente per non intimidirla ed emise un richiamo sommesso.
Mistery rizzò leggermente le orecchie, ma Lavinia intuì dal tremore del suo corpo e dalla postura irrigidita che era terribilmente nervosa.
Forse Mistery non è il cavallo giusto, Yasmine, dichiarò. È bellissima, ma il suo carattere non è adatto a te. E poi, tu odi il dressage.
Yasmine sospirò. mia sa che hai ragione.
Grazie comunque di avercela fatta vedere, disse Clarissa Spero che Mistery trovi presto una sistemazione adatta a lei. È ora di continuare la nostra ricerca.
Un'ultima cosa, aggiunse Elizabeth.
Se non trovate niente,sappiate che mia sorella intende vendere un cavallo. vi do il suo numero di telefono. abita a Corvich Stop. è un po' lontano ma non si sa mai, potrebbe valere la pena di dargli un'occhiata.
Grazie, disse Clarissa. Questo fine
Settimana abbiamo alcuni appuntamenti, ma lo terremo presente. prese il biglietto con il numero e lo porse a Yasmine, che se lo infilò in tasca.
Buona fortuna, disse Elizabeth.
Spero che troviate quello che state cercando.
