Queen Immagina/Preference

L'ULTIMO CONCERTO DEI BEATLES |R. TAYLOR

TW: Nessuno

Tu e Roger non potevate immaginare che quello sarebbe stato l'ultimo concerto dei Beatles, forse neanche i Beatles stessi lo sapevano. In ogni caso non sapevate nemmeno che quel giorno ci sarebbe stato un concerto dei Beatles; non pubblicavano un vero album dai tempi di The White Album, la colonna sonora di Yellow Submarine non contava. Tu e Roger eravate amici sin da piccoli, tu sapevi tutto di lui e lui sapeva tutto di te; non avevate segreti. Nessuno dei due aveva mai pensato a un qualcosa di più di una semplice amicizia ma da un po' di tempo Roger sembrava guardarti in modo diverso. Forse, in fondo in fondo, anche tu stavi iniziando a guardarlo in modo diverso però non l'avresti mai ammesso a te stess*; tanto meno a lui. «Forza T/N muoviti, perderemo il treno per tornare a casa di Brian! Lo sai che ho le prove della band.» Già, la band. Quel maledetto May e quel maledetto Staffell tendevano a portarti via molto tempo con Roger. «Va bene, va bene, andiamo!» Dicesti stizzit*; non avevi voglia di tornare a casa di quello strano chitarrista e assistere all'ennesima giornata di prove della band di Roger... Dannazione a te nemmeno piaceva la loro musica, però lo facevi per lui. Sempre per lui. All'improvviso, mentre tu ed il tuo amico stavate correndo, sentite della musica. Due chitarre inconfondibili, una batteria che tu e Roger avreste saputo riconoscere in mezzo a mille ed il suono di un basso famosissimo. «Lo senti anche tu?» «Certo che lo sento, da dove arriva?» Qualcuno stava ascoltando un qualcosa dei Beatles ma non riuscivi esattamente a capire cosa, era una canzone che nessuno aveva mai sentito. Di questo ne eri assolutamente cert*, a casa tua avevi ogni singolo disco dei Fab Four.  All'improvviso eccola, l'inconfondibile voce di Paul McCartney che cantava. «Che diavolo sta succedendo?» «Rog guarda, lassù sul tetto!» Ed eccoli lì, Ringo, John, Paul e George che stavano suonando live sul tetto della Apple. Ma non stavano suonando delle vecchie canzoni; no, stavano suonando delle canzoni che nessuno aveva mai sentito. «Stanno suonando delle canzoni nuove!» Non riuscivi a crederci, il tuo gruppo preferito stava facendo un concerto pubblico sul tetto della Apple e stava suonando delle canzoni che nessuno aveva mai sentito, quello poteva solo voler dire che avrebbero pubblicato un nuovo album! «È fantastico! Non vedo l'ora di sentire l'album.» Roger annuì troppo impegnato a guardare i Beatles che si esibivano mentre muoveva a tempo un piede. All'improvviso smise di tenere il tempo e di guardare i Fab Four e si mise a guardare te, soltanto te. «T/N, vuoi ballare?» «Qui? Ma siamo in mezzo alla strada Rog...» Il batterista alzò gli occhi al cielo e scosse la testa per poi prenderti per mano e farti volteggiare in mezzo alle altre persone che si erano riunite intorno a voi per ascoltare le nuove canzoni dei Beatles. Tutti sembravano increduli, nessuno riusciva a credere che i Beatles fossero tornati; di sicuro quella giornata sarebbe passata alla storia. Nonostante tutto, i Beatles, la gente che aveva smesso di fare quello che stava facendo per ascoltarli e le canzoni nuove, tu riuscivi solamente a pensare al tuo migliore amico che ti stava facendo roteare in mezzo alla folla. Le sue mani sui tuoi fianchi, il suo sorriso ed i suoi luminosi occhi azzurri che esprimevano tutta la sua felicità. «Non ci posso credere, stiamo assistendo a un concerto dei Beatles!» «Lo so, non sono mai riuscito a vederli live.» Voi non lo sapevate ma, dopo quel giorno, non avreste mai più potuto sentire le canzoni dei Fab Four live, visto che si sarebbero sciolti di lì a poco e non avrebbero mai portato in tour né Abbey Road né il loro ultimo album: Let It Be.
«Sai T/N che cosa rende questa giornata ancora più speciale T/N?» «Che cosa?» Roger smise di ballare e diventò improvvisamente serio, un cosa rara per lui. «Essere qui con te.» Quelle parole ti fecero trattenere il fiato, non riuscivi a credere che il tuo migliore amico stava dicendo esattamente le stesse parole che avevi sempre desiderato sentirgli dire. Prima che tu potessi dire qualcosa Roger riprese a parlare. «T/N, so che questo potrebbe rovinare la nostra amicizia ma sono disposto a rischiare... Tu mi piaci, ma non solo come un/un' amic*, mi piaci davvero.» Non riuscivi a crederci, quella era davvero la giornata migliore della tua vita. «Ti prego di qualcosa.» Non appena riprendesti a respirare facesti un grande sorriso e prendesti per mano il biondo. «Anche tu mi piaci Rog... E non solo come un amico.» Il batterista sorrise e ti prese per mano per poi lasciarti un bacio sulla guancia e tenerti strett* a lui mentre ballavate a ritmo delle misteriose nuove canzoni dei Fab Four.
Tu e Roger rimaneste lì fino a quando la polizia non interruppe il concerto cacciando i Beatles dal tetto della Apple facendo così concludere l'ultimo concerto dei Beatles.

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Salve bellissime persone, mi scuso per l'immagina molto breve però avevo finito l'ispirazione. Ricordate che potete sempre fare una richiesta nei commenti oppure nei miei dm. Questa immagina è stata richiesta da Eminemylifeline. Spero che ti sia piaciuta