Capitolo .11

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MALIBÙ POV
Rio mi aveva portato tutto l'occorrente

Io:Denver ora ti dovrò addormentare giusto per non farti sentire dolore

D:Va bene mi fido

Sorrido e gli ignetto l'anestesia

D:Cazzo fa male

Sorrido e dopo un po' si addormenta

Io:Ora bisturi

Prendo il bisturi e faccio un taglio profondo 2 cm e metto una mini telecamere per vedere dove si trova il proiettile

Io:Eccolo qui questo bastardo

Prendo delle pinzette ed estraggo il proiettile dopo di che prendo il disinfettante e disinfetto la ferita e la cucisco

Io:Finito

Gli do un bacio a stampo

R:Sto dormendo

D:Sicuri?

Io:Stronzo comunque riguardo Arturo

D:Ti importa tanto di lui?

Io:Se non lo avresti capito se lui muore il piano va a puttane

B:Entreranno degli addetti professionali(dice venendo verso di noi) come sta il principe?

D:Bene fortunatamente

B:Io direi un grazie alla nostra dottoressa Malibù non credi Denver?

D:Bhe grazie Malibù

Io:Di nulla

Flashback
S:Proveranno ad infiltrarsi non so se durante un assalto o cose del genere ma proveranno ad entrare.e quella sarà la nostra opportunità di collocare un cavallo di Troia. Sapete cos'è

D:Io no ma la rima è facile

S:Il cavallo di t-

D:Figlio di vacca boia

Ride e fa ridere pure me, ma Mosca gli tira un ceffone

M:Zitto e concentrati,chiedi scusa

D:Mi dispiace

S:I greci erano in guerra con i troiani,un giorno i troiani videro un cavallo di legno-

Io:Un enorme cavallo di legno

S:Stavo spiegando io

Io:Zitto continuo io. Per vanità,pensarono fosse un regalo dei greci,che si erano arresi. Così aprirono le porte e lo portarono all'interno,pensavano che quel cavallo fosse vuoto ma in realtà era pieno di guerrieri della Grecia.

S:Quella notte i troiani persero la guerra ed è esattamente ciò che faremo noi,quando penseranno di aver vinto la battaglia

Fine flashback

R:Terra chiama Malibù

Io:Cosa? Sisi ci sono

D:Fissavi il muro e la seconda volta che lo fai....stai bene?

Io:Si si sto bene ho solo ricordato i momenti di quando eravamo a Toledo,ora ti tolgo la flebo e ti metto un cerotto

Tolgo la flebo e prendo un cerotto,è lo metto sulla puntura

D:Mamma mia che infermiera che ho sono fortunato,tanto fortunato

Ci guardiamo negli occhi e lo bacio

Io:Ora vado a vedere Arturo tu tra qualche minuto scendi da lì

Gli faccio l'occhiolino e vado da Arturo

D:Sono fottutamente belli quegli occhi verdi

R:Sei innamorato perso

D:Lo so

Rio POV
Mi allontano da Denver per farlo scendere e mettere la "barella" al suo posto. Dopo di che sono andato da Berlino

B:Gli ostaggi?

N:Già sanno cosa fare

B:Malibù e Nairobi con me. Rio tu porta Allison in un ufficio qui non la voglio

Io Chiaro

Prendo Alison e la porta

D:Che cos'è sto coso? Sembra un taglierino

T:Cretino è un bisturi

Io:Non litigate grazie

Dico salendo le scale con Alison

BERLINO POV
Io Malibù e Nairobi andiamo all'ingresso

Io:Helsinki sai cosa fare

N:Sono qui fuori Helsinki le porte

Io,Malibù e Nairobi abbassiamo le maschere e facciamo entrare i chirurghi

Ma:Buon pomeriggio posate gli oggetti personali nella vaschetta che vi darà un mio compagno,dopo di che sdraiatevi a terra così verrete perquisiti

Io:Helsinki le porte per favore

Helsinki chiude le porte e perquisisco gli agenti

T:Mettete gli oggetti personali qui dentro

Ci fanno tutti gli oggetti personali e in quell'istante il poliziotto infiltrato ci ha dato gli occhiali.

Helsinki aveva fatto un buco e ci aveva inserito un microfono

Ma:Togliete le scarpe e sdraiatevi

Tolgono le scarpe e si sdraiano

Io:Bravi così come scarafaggi

Rido e faccio ridere anche Malibù. Denver lo perquisisce è tutto ok

Io:In piedi. Tokyo gli effetti personali grazie

Tokyo ridà tutti gli oggetti ai chirurghi

A metà operazione tutti quanti avevamo cambiato le maschere tranne ovviamente chi era accanto ad Arturo.

MALIBÙ POV
Io e Denver ci guardiamo perché con il silenzio che c'era si sentivano dei passi dai condotti d'aria. Tutti i medici si tonderò i camici quando aprimmo i "separatori" che divideva noi e gli ostaggi i chirurghi e più il poliziotto infiltrato capirono che se non avrebbero avvertito in tempo nella banca ci sarebbe stata una carneficina.

Nairobi li fece uscire ed erano cagati sotto e corsero come dei pazzi.

Io e Denver(diciamo contemporaneamente):Stanno entrando dai condotti d'aria o armeno dovevano entrare da lì

Ci guardiamo e ridiamo

T:Chi ha ideato tutto il piano?

Io e Berlino ci guardiamo

Io:Una persona che non sono mai riuscita a conoscere,ci ha abbandonati prima del previsto,prima che io potessi imparare il suo nome...

Mi si fanno gli occhi lucidi,Denver se ne accorge. Viene verso di me e mi abbraccia

D:Andiamo nel bunker?

Io:Si ti prego

Tu vali più di un semplice lingotto d'oro..//DenverWhere stories live. Discover now