Control your life-Larry Stylinson (Ita)

15- subject 5-6-9

a ogni capitolo le minacce di morte indirizzate a me aumentano, che siete dolci awwwww :D

comunque mi dispiace non hanno rapito me al posto di Mickey ;)

ANYWAYY, voglio farmi perdonare quindiiii

* rullo di tamburi *

faccio succedere qualcosa di tragic- SCHERZO HAHAHAHA

la burla, la burla italiana, il ridere, la beffa, lo scherzo...

non me ne ricordo più VABBÈ

non lo so che faccio succedere, onestamente io mi metto a scrivere alla cazzo so :)

buona lettura bitch < love u 3

( traduzione titolo: soggetto 5-6-9)

quando il ragazzo a me sconosciuto mi bloccò il polso.

< fossi in te non lo farei ragazzo... >

lo guardava, Michael aveva gli'occhi lucidi pieni di paura e risentimento, non capiva cosa stesse accadendo..

che vuole da me?

che ho fatto di sbagliato?

che sia colpa mia?

non avrei dovuto sorridergli appena entrato in bar... ma io lo faccio sempre con tutti... è sbagliato?

erano queste alcune domande che il giovane si faceva, lo sconosciuto gli prese i polsi legandoglieli dietro la sedia per poi iniziare a fare avanti e insietro a passi lenti e leggeri.

< il luke che hai salvato è un vero rompi balle... ha chiamato milioni di volte ma non si stanca mai? >

dice seccato, in risposta ci furono dei mugulì di Michael che ormai piangeva e si dimenava.

il maggiore sbuffó e si avvicino al piccolo tavolinetto dove c'erano: una pistola, una siringa, il telefono di micheal e dei caricatori.

<ti ha anche lasciato un messaggio in segreteria... vuoi sentirlo? perché sarà l'ultima volta che sentirai la voce di qualcuno oltre a me... niente di personale Michael... o forse si?>

perché sapeva il suo nome? questo lui non lo sapeva, sapeva solo che voleva tornarsene a casa ad abbracciare i suoi genitori, ad abbracciare i suoi amici.

< bhe lo prendo come un si Micky >

prese il telefono di Micheal sbloccandolo andando alla segreteria dove c'era il messaggio di Luke, il minore  muoveva i polsi cercandi di slegarsi dalla sedia.

< sentiamo cos'ha da dirti il tuo dolce Luke >

ridacchio lo sconosciuto mentre Micheal singhiozzo' guardando il telefono nelle mani del maggiore che premette un pulsante facendo partire il messaggio.

< so che ho fatto lo stronzo.... non avrei dovuto aggredirti in quel modo.... e che sai come sono con i segreti... comunque sia... so che non volevi farlo apposta... e io ti voglio bene... e mi stai facendo preoccupare quindi.... quindi se tu prendessi il telefono e mi chiameresti... o risponderesti a un messaggio.... ti voglio bene.... Micheal.... già mi manchi... >

gli'occhi di Micheal si riempirono ancora una volta di lacrime, si addossava le colpe, se era in quella situazione era colpa sua per aver detto a quel ragazzo il segreto di Luke.

ma non lo aveva fatto apposta, non prendetelo per spione o per persona di cui non si ci può fidare, gli è solo sfuggito di bocca, è stato quel ragazzo a spifferarlo in giro.