primavera (mitsuyaxOC)

cicatrice

avevo una grossa cicatrice, che partiva dalla guancia, e finiva sul collo.
era grazie ai miei due amici se adoravo quella cicatrice.
prima la odiavo, perché me l'aveva inflitta un ragazzo per strada.
ma poi mi accorsi che quella ferita rappresentava la mia forza.
perché poi quel ragazzo, lo mandai in terapia intensiva.
l'essere forte, sottometteva ogni mio sentimento.
mentre passeggiavo prima di prendere il treno, sentii qualcuno urlare.
corsi e vidi il ragazzo di qualche ora prima, in compagnia di un ragazzo dai capelli neri lunghi.
stavano pestando dei tizi più grandi.
ne mancava solo uno, e lo presi proprio io.
diedi un calcio in testa al ragazzo, sbattendogli la testa per terra, creando una crepa.

"quindi è così che ci si diverte qui?" dissi sorridendo, mentre i ragazzi mi guardavano increduli.

"tu sei la ragazza di prima!" disse il biondino

"haruka saito, piacere"

"chifuyu matsuno" rispose il ragazzo

"baji keisuke" disse l'altro, sorridendo
gli feci notare che aveva i canini come i miei.
era la prima persona che incontravo, con il sorriso identico al mio.
ma non potei restare, altrimenti avrei perso il treno.

"spero di rivedervi, ciao!" dissi correndo verso la stazione.
per poco non persi il treno, kakucho mi avrebbe ammazzato.
tornai a casa verso il pomeriggio tardi, con il mio amico che mi aspettava a braccia conserte.
feci un sorrisino falso, e andai in cucina per scegliere cosa mangiare per cena.

"perché ci hai messo così tanto?" mi chiese il ragazzo mentre mi dava una mano.

"ho incontrato due ragazzi che facevano a botte.
li ho aiutati"
dissi mentre tagliavo le verdure.
izana non doveva saperlo, mi avrebbe uccisa.
l'idea che usassi la mia forza per persone che lui non conosceva, lo faceva impazzire.
andai ad allenarmi per schiarirmi le idee.
una mia caratteristica molto visibile, erano i muscoli.
non mi rendevano le spalle o il corpo enorme, erano grandi il giusto.
per il resto avevo solo i capelli biondi e gli occhi verdi.