The Praetors - Jeyna Oneshots (Jason e Reyna)

Just Friends - Solo Amici

ATTENZIONE, questa non è una mia fan fiction, è stata scritta da HecateA e pubblicata su fanfiction.net

Io l'ho solo tradotta dall'inglese all'italiano.

Qui trovate la storia originale: https://www.fanfiction.net/s/7686221/1/Just-Friends

"Bene, ti accettiamo nella legione." disse Jason. "Comunque ci hai messo molto ad arrivare quì dalla casa del Lupo ." La recluta nuova che stavano interrogando era esausta ma sorrise 'bene, ma in questo momento non potrebbe importarmi di meno, avete un letto da qualche parte che potrei usare?' ringraziò poi Jason con un mormorio.

"C'è un ragazzo che ti aspetta fuori, si chiama Bobby." disse Reyna.

"C'è anche un elefante, non spaventarti." Jason consigliò per il bene della recluta.

"Già, l'elefante è normale." disse Reyna. "Ti porterà a farti leggere gli auguri per decidere se puoi restare o meno. Dopodiché qualcuno ti farà fare un tour del forte e risponderà ad ogni tua domanda. Nel pomeriggio ti verrà assegnata una Corte, e a quel punto ti sarà data l'armatura e la piastrina del probatio."

"Benvenuta nella legione," disse Jason. Era severo, ma tra i due pretori era il più umano e amichevole. Quello che le reclute capivano e da cui si sentivano anche solo un po' confortate . Jason si relazionava meglio con le nuove reclute ed era molto più socievole di lei anche se non ci voleva tanto).

"Grazie," rispose la ragazza. Si stava dirigendo verso la porta ma poi si voltò.

"Voi due finite spesso le frasi l'uno dell'altra. State insieme?"

"No," disse Reyna. "Siamo solo colleghi. Assicurati di ricordarti di farti i fatti tuoi o verrai punita con con conseguenze che ti sembreranno... severe."

La ragazza diventò tutta rossa e i suoi occhi si spalancarono come quelli di un cervo davanti ai fanali di un auto, balbettò qualcosa e filò via.

Se Reyna non fosse stata così rapida, magari avrebbe potuto notare la faccia che aveva fatto Jason quando aveva detto 'solo colleghi'.

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Reyna stava tornando da sola dal senato, aveva dovuto recuperare dei documenti che Jason aveva dimenticato (era stato richiesto da Lupa, aveva un buon motivo per sbrigarsi).

Sul volto aveva la sua solita 'maschera' di ferro, del tipo 'non provare ad intralciarmi', e il mantello viola sventolava dietro di lei al suo passaggio. Alcuni ex-legionari si fermarono a salutarla e lei ricambiò il saluto.

Girò l'angolo e sentì due ragazze parlare, probabilmente dall'età andava al college.

"Già, e ciò che ha detto mio fratello, e lui è nella quinta come Jason Grace, quindi dovrebbe sapere se sono una coppia o meno..."

Reyna si bloccò e si girò verso le due ragazze, provando a rendere il suo sguardo ancora più truce.

"Beh, sono entrambi pretori, e francamente anche se non lo fossero stati, sono comunque fatti l'uno per l'altra. Cioè, non mi scorderò mai quanto lui fosse protettivo con lei quando a tredici anni l'aveva portata al forte..."

"Come prego?" disse Reyna. Entrambe le ragazze guardarono su e le loro facce si trasformarono in quelle di 'cervi davanti ai fanali di un'auto'.

"Jason non è il mio ragazzo, siamo solo amici." Disse alle due ragazze. "Non so chi sia tuo fratello, ma puoi dirgli di smetterla di spargere in giro bugie come queste prima che io scopra chi sia." disse Reyna.

La ragazza annuì.

"Sì pretore, mi scuso, è solo un ragazzino sa, lui capisce sempre male e- e-"

"Non fa niente." disse Reyna. Quando Reyna fu abbastanza lontana da non poterla sentire, la ragazza si voltò verso l'amica.