occhi rossi

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(Billie Pov's)

lunedì era iniziato e questo stava a significare che mancava solo una settimana all' inizio del ballo della scuola a cui non ero tanto entusiasta all'idea. Ero in mensa ad aspettare Harry e Zoe visto che avevano avuto lezione insieme. dopo pochi minuti li vidi arrivare e sedersi vicino a me.
<< Allora Billie il ballo di fine anno è alle porte >> disse Harry tutto entusiasta,
"già incominciamo bene"dissi in mente
<< Uh sai già chi invitare?>> Domandò Zoe
<< Non proprio >> dissi
<< perché non inviti Emma?>> Domandò Harry
<< Cosaaa? no...non se ne parla>>
<< Oh andiamo Billie lo sanno pure i muri che vi piacete>> disse Zoe
<< E io vi dico per la millesima volta che io e lei siamo solo amiche>>
<< Bhe se siete solo amiche perché parli in continuazione di lei, e se si parla di lei arrosisci e ti blocchi a guardare il vuoto?>>
<< Perché...e cosi e basta okay?>> Dissi alzandomi ed andandomene via, lasciando i miei amici lì scioccati. Andai in bagno visto che ancora la campanella non era suonata. Non sapevo perché avessi reagito cosi, c'è alla fine non sarebbe un male ad invitarla al ballo.
"Siamo solo amiche" questa maledetta frase, era vero io è lei siamo amiche ma... Se Harry avesse ragione è mi stessi innamorando di Emma senza capirlo?
No no non può succedere di nuovo cazzo!
Rimasi in bagno per un po' a pensare sul cosa fare e diciamo che ancora non lo sapevo di preciso, quindi lasciai da parte questi pensieri e andai in classe per la lezione di letteratura.
Entrai in classe è vidi nel mio solito posto Kimberly, la piu snob della scuola ma anche colei che mi stava dietro da piu di due anni, sicuramente l'aveva fatto apposta a mettersi lì, sapendo che quello era il mio posto, ma purtroppo fui costretta a sedermi vicino a lei dato che tutti gli altri posti erano già stati occupati.
<< Oh Eilish che bello vederti>> se incominciavamo cosi non so per quanto ancora avrei potuto sopportarla.
<< Che vuoi?>> Domandai scocciata a bassa voce per non farmi sentire dal professore.
<< Io nulla, mi domandavo solo se ti andrebbe di andare al ballo con me?>> Disse
<< Cosa?con te? Già Mai >> Dissi decisa per poi iniziare a seguire la lezione e lasciare perdere quella svitata. Quando suonó la campanella uscì subito da quel' aula non volevo piu né vedere né sentire quel'oca che mi guardava in continuazione che urto. Decisi di saltare l'ora successiva e andare nel campo della scuola dove non c'era nessuno è riposarmi un po' la mente, mi sedetti sui gradini delle tribune presi il pacchetto di sigarette che avevo nella tasca dei pantaloni è ne accesi una. Restai lì fino alla fine del ultima campanella non volevo incontrare Zoe o peggio Harry perché di sicuro mi avrebbero rimproverato per stamattina. Uscì dal cancello anteriore cosi non correvo il rischio di farmi vedere.
Mentre salivo in macchina mi arrivò un messaggio dal Danielle che quel giorno non era venuta a scuola perché aveva una verifica di storia.

Danielle:
Hey Billie che ne dici di passare da casa mia adesso?✓✓

sapevo benissimo che intenzioni avesse, ma mi sarebbe stata d aiuto per un' oretta liberare la mente.

sto arrivando ✓✓

Scrissi per poi dirigermi verso casa sua.

/

(Finneas pov's)

Erano le undici passate di sera e Billie non era ancora tornata a casa provai a chiamarla un miliardo di volte ma non rispondeva, cosi chiamai Harry il suo amico per sapere se era insieme a lui ma mi disse che non l'aveva più vista da quando si erano finite le lezioni allora provai con Zoe ma neanche lei lo sapeva, l'ultima mia speranza era Emma sicuramente era con lei quindi la chiamai.
<<Pronto?>>
<< Pronto Emma, sono Finn >>
<< Oh ciao Finn dimmi c'è qualcosa che non va?>>.
<< Si si tratta di Billie e da stamattina che non la vedo, non è neanche tornata a casa e per di più non risponde al telefono, quindi ti ho chiamata per sapere se percaso lei fosse con te>>
<< Ah no Finn mi dispiace ma Billie non è con me, lo vista solo stamattina a scuola>>.
<< Va bene grazie comunque >>
<< Se saprò qualcosa te lo farò sapere>> disse
<< Okay Emma grazie mille >> dissi per poi staccare la chiamata.

(Emma pov's)

Che strano avevo appena ricevuto una chiamata da Finn sembrava molto agitato dato che alquanto pare Billie non era ancora ritornata a casa. Ero sul divano a guardare un film quando sentii suonare il campanello, ma chi poteva essere a quest'ora?
Aprì la porta e mi ritrovai Billie tutta bagnata a causa della pioggia che stava cadendo.
<< Billie ma che ci fai qui? Per di più a piedi sotto la pioggia?>> Lei non rispose si limitava a guardare il pavimento cosi la feci entrare le presi un asciugamano per asciugarsi, salimmo al piano di sopra dove presi dei vestiti puliti perché i suoi erano grondanti di acqua.
<< Penso di aver fatto una cazzata >> disse guardando ancora giù.
<< In che senso?>> Ero confusa.
<< Sai in questo momento non dovrei essere qui>> non osava guardarmi
<< Billie guardami>> non alzava lo sguardo
<< Billie...>> Cosi alzò lo sguardo e mi scontrai con i suoi occhi giacchio che erano rossi e spenti
<< Sei fatta?>> Lei fece un piccolo sorriso
<< Sai Emma io non dovrei essere qui>> ripeté ancora.
<< Perché?>>
<< Perché ho fatto una grandissima cazzata>> disse mettendosi le mani in faccia
<< Che hai fatto?>>
<< Se te lo dico non mi vorrai stare più vicino>>
<< Dimmi>>
<< Promettimi che non mi odierai>>
<< Te lo prometto>>
<< Ho scopato con Danielle... >> Lì mi senti come se avessi un vuoto che mi attraversava lo stomaco, e un senso di vomito e disgusto che incominciava a salire.
<< Non credo sia cosi terribile>>mentì mentì e come.
<< Invece si perché..io non voglio Danielle...io-io a me piace un altra ragazza>>disse quasi piangendo.
<< Lo fatto per togliermi lei dalla testa ma non ci sono riuscita >>disse ridacchiando. Intanto eravamo andate in bagno cosi poteva cambiarsi visto che i suoi vestiti erano tutti zuppi d'acqua.
<< Tieni>> dissi passandole una maglia
<< Grazie.>> Adesso era fredda e suoi occhi erano cupi, spenti forse perché era fatta ma c'era qualcosa in più che lei non mi voleva dire, e si teneva dentro.
Dopo che si sistemò andammo di sotto e ci misimo nel divano, ci fissavamo o meglio io la fissavo visto che si era rimessa a guardare il pavimento e giocava con i suoi anelli, lo faceva sempre quando era agitata poi a un certo punto dopo un interminabile silenzio...

Allora so che in questo capitolo mi odierete un po' ma fidatevi forse nel prossimo andrà meglio chi sa cosa succederà nel prossimo capitolo 🤔😏, COMUNQUE se vi sta piacendo questa storia vi ricordo di lasciare la stellina, vi voglio bene ❤️✨ al prossimo capitolo

Ocean eyesWhere stories live. Discover now