Fight off your demons ||Harry Styles.

Fine

Dopo natale sono tornata a Roma, ho lasciato la scuola, i miei amici Mike e Cat, mia zia,zio e il mio piccolo cuginetto o anche detto mostro.

ma più di tutto ho laciato Harry a Londra, ho lasciato una parte di cuore lì.

Ormai è passato quasi un anno da quando sono tornata e ho ripreso a bere ed andare alle feste,ed ogni volta che torno vedo la delusione negli occhi di mia madre, ma non posso farci niente solo l'alcol mi leva i suoi occhi verdi dalla mente per un pò.

Ultimamente sono uscite sui giornali delle foto di Harry con una ragazza bionda, alta e con gli occhi marroni, si può dire il mio opposto, ha un viso angelico.

In una di queste foto si baciavano e in quel momento posso giurare di aver sentito il mio cuore spezzarsi,andare in frantumo, è una sensazione strana, ti si mozza il fiato in gola, poi si sente una sorta di vuoto, di voragine che buca il petto, ma poi riprendi a respirare ma non sei più vivo.In effetti io non sono più viva io sopravvivo, ogni giorno

"Ali.Ho una notizia per te." è mia madre, che sta aprendo le tende della mia camera per far entrare la luce, Dio sono solo le dodici di mattina e già mi sveglia.

"cosa mamma?non so se hai notato ma stavo dormendo" dico sbadigliano e mettendo la testa sotto il cuscino.

"Simon ci ha pagato il biglietto per Londra e domani partiamo! così faremo di nuovo le vacanze di natale con loro, sei felice?" dice con voce entusiasta.

"allora andate te e Federica, io rimango qui non ci voglio venire, e odio il natale!"

"non starai qui per andare a delle stupide feste, per bere e per fare altre cose che neanche voglio immaginare, quindi ho vieni o vieni, non hai scelta, ora inizia a preparare le valige!" dice con voce seccata per poi uscire dalla mia camera senza darmi l'opportunita di controbbatere.

***

Ebbene si aveva vinto lei, ora mi trovo in questo stupidissimo aereo.

Prego solo Dio di non farmi incontrare uno dei ragazzi, ma più di tutti Harry.

Ok lo ammetto,lo vorrei incontrare, ma penso che poi non potrei più andare avanti, mi butterei tra le sue braccia come una fottuta idiota.

Dopo un'oretta di viaggio atterriamo, e appena usciamo fuori zia Lauren si butta addosso a tutte e tre, piangendo come una matta.

"ragazze mi siete mancate così tanto, Ali è veramente difficle non averti in casa, sai Har-"

"NO,zia no assolutamente no. io non lo voglio sentire neanche quel nome, e non mi sei mancata, ti odio, vi odio, ancora per quello che mi avete fatto" dico alzando la voce e staccandomi dalle loro braccia.

In realtà non le odio più, ho rancore, ma è diverso dall'odio.

andiamo in macchina e mia zia non fa altro che parlare, così mi metto le cuffiette, solo per rendere chiaro che sono tornata la vecchia Alicia. mia zia emia madre mi lanciano occhiate preoccupate, mentre mia sorella non mi rivolge parola, prmai lei mi odia e questo perchè faccio disperare mia madre.

***

Sono passati due giorni da quando siamo a Londra ,domani è natale.

In questi giorni sono andata a delle feste con Cat, Mike ed Albert che ci provava tutto il tempo con mia sorella, e io alla fine l'ho lasciato fare. ormai Fede è grande e lui penso sia diventato un bravo ragazzo.

Ieri alla festa ho visto un ragazzo riccio con una bionda e sono sicura che fosse Harry, così mi sono nascosta, non avrei retto.

Già vedrlo di spalle è stato troppo figuriamoci vedere i suoi occhi.

Oggi la giornata è passata velocemente ed ora mi devo andare a preparare per la cena della vigilia.

"zia,ma in quanti siamo? ci sono un botto di posti a tavola" chiedoa mia zia mentre è intenta a preparar uno strano doce, che secondo me non è neanche commestibile.

"Un pò, vengono dei amici di Simon"

"ok" dico prima di uscire, ed andare addoso ad Eric.

"ehi nano, attento a dove gattoni!" dico prima di superarlo.

Per questa favolosa serata mi metto un vestito rosso, con dei tacchi neri, trucco scuro e capelli sciolti, per me così basta e avanza, visto che mi sono già rotta le palle di tutta questa storia.

Quando scendo in cucina, dopo essermi preparata, trovo anche mia sorella e mia madre già belle e pronte, intente a preparare le ultime cose. Così quando suonano alla porta mi chiedono di andare ad aprire, e lo faccio.

Vado alla porta e uno strano senso di angoscia mi divora lo stomaco, e solo dopo aver aperto la porta capisco il perchè, davanti a me ci sono : Liam e la troi-Sophia, Louis ed Eleanor, Niall, Zayn e Perrie e per finire Harry con la bionda.

Penso che la bocca in questo momento mi stia cadendo per quanto è aperta, se questo è uno scherzo non è per niente divertente.

"Aliciaa" urlano un pò tutti, tranne Harry e la tipa che mi guardano con aria stupida.

"ehi" dico semplicemente, mettendo un sorriso falso per poi invitarli ad entrare.

"scusatevado un minuto in cucina, voi potete andareanche a tavola" dico per poi sparire senza aspettare neanche una risposta.

"mamma, ziaa" urlo entrando in cucina, "come cazzo vi è venuto in mente?!"

sono consapevole che tutti in questa casa mi stanno ascoltando mentre urlo, ma non mi importa, Harry, il ragazzo che ho cercato di dimenticare è di la, con la sua nuova ragazza.

"calma tesoro, sono amici di tuo zio." mi dice mia zia per poi aggiungere "tutti a tavolaa" come se niente fosse.

Oh grandioso, non potrebbe andare peggio di così.

ma proprio perchè al destino piace giocare quando arrivo di là tutti i posti sono già occupati, tranne quello davanti ad Harry.

Mi seiedo ed inizio a mangiare, come tutti gli altri.

i miei occhi non lasciano mai il piatto tranne per guardare uno dei ragazzi che ogni tantoquando mi chiede qualcosa, ma comunque riesco ad evitare Harry per tutto il tempo.

La sua ragazza è un ochetta come poche infatti và pienamente d'accordo con Sophia e di questo non c'è da stupirsi.

Per un momento mi concedo di guardare Harry, ma quando alzo lo sguardo trovo subito il suo su di me, Dio quanto mi manca, sento le lacrime salirmi così mi alzo da tavola chiedendo scusa per poi andare in bagno, nessuno deve vedermi piangere.

mentre sto per chiudere la porta del bagno uno stivale la blocca, è Harry.

Ci guardiamo per un tempo che pare infinito, senza dire niente, perchè i suoi occhi dicono tutto.

Non abbiamo bisogno di parole, i suoi occhi i suoi bellissimi occhi mi stanno dicendo che mi amano e così i miei. I sguardi dicono più di parole urlate al vento.

Harry entra in bagno chiudendo la porta alle sue spalle, e ci baciamo, la sua bocca mi è mancata così tanto tra un bacio e l'altro mi sussura due parole "ti amo" le più belle di tutte.

"ti amo" rispondo più convinta che mai.

***

Questo era l'ultimo capitolo, spero vi sia piaciuto anche se so di essere caduta nel solito finale.

Grazie a tuttele persone che hanno letto questa storia e che mi hanno accompagnato "in questa avventura".

sevolete sul mio profilo potete trovare altre due storie.

Grazie ancora a tutti. :)