Beer 🔞

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Iriko arrivò al bar dove Noah gli aveva dato appuntamento.
Era molto nervoso, non si aspettava di ritrovarselo dopo 6 anni sul suo nuovo posto di lavoro.

Noah: hey ciao! Ti ho fatto aspettare tanto?

Iriko: no tranquillo sono qui da 5 minuti... Entriamo?

Noah: certo.
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Iriko: allora.. Come hai passato questi anni?

Noah: bhè mi sono sposato.

Prima botta.

Noah: ed ho avuto due bambini ed una è in arrivo.

Seconda botta.

Iriko: o-oh...

Inutile dire che Iriko non si era fatto una vita, tutt'altro. La sera della sua presunta morte, aveva scoperto di non essere più sieropositivo. Sua madre però aveva obbligato sia Hawks che lui a trasferirsi in un'altro stato. Iriko chiese ad una dottoressa di dare la brutta notizia.

Ad oggi era una puttana.
Un misero ragazzo che metteva in vendita il suo corpo a uomini e donne in cambio di qualche soldo per comprarsi la droga, oppure qualche alcolico.

Noah: tu invece? Mi hai nominato della droga.

Iriko: si bhè... Mi diverto.

Noah: per divertirti non serve la droga Iriko.

Iriko: ok mammina, se hai finito di farmi la morale ordinerei.
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Attenzione! Da adesso in poi ci sarà un linguaggio davvero molto inappropriato e scene di sesso, se non volete leggere saltate fino a questo simbolo: 👑
Per gli altri... Bhè buona lettura! ;)

Ore 2.45

Noah e Iriko avevano azzardato forse troppo con la birra, e bhè... Erano in macchina a dirsi forse troppe verità.

Noah: hey hey Iriko... Io non la amo Lexy, però dovevo togliere te dalla mia testa e sono andato a letto con lei, è rimasta incinta ed ecco hahaha!

Iriko: hahaha!

Noah: sono davvero molto geloso del fatto che tutti ti hanno avuto tranne me.

Iriko: parli ancora della tua adorata Lexy o vuoi riprenderti qualche cosa?

Noah: oh bhè...

Noah baciò Iriko. Era un bacio crudo, con foga e con voglia di sesso.
Iriko mise le mani sotto la maglia che portava il suo adorato Noah, per arrivare alla fine a sfilarla. Noah fece lo stesso ma molto più lentamente, mentre Iriko era già arrivato ai pantaloni.

Iriko: Noah muoviti ti prego.

Noah: mh e perchè? Abbiamo tempo.

Noah lasciò una scia di baci sul collo di Iriko facendogli un piccolo succhiotto sotto la mandibola.

Noah: hai tanta fretta piccino?

Iriko: tempo ne abbiamo ma io non posso aspettare.

Noah: bhè... Allora va bene.

Noah tirò avanti i sedili del guidatore e del passeggero, in modo da avere più spazio nei sedili posteriori, e fece sdraiare Iriko togliendogli gli ultimi vestiti rimasti.
Gli avvicinò due dita alla bocca.

Noah: non ho il lubrificante, quindi dovrai accontentarti della tua saliva.

Iriko fece come richiesto da Noah.

Noah: bhè allora... A noi due...

Noah inserì un dito all'interno di Iriko, muovendolo leggermente.

Iriko: mmh...

Noah: oh avanti è solo un dito. Sei già ridotto così? Insomma... Ho appena iniziato...

Noah inserì un'altro dito iniziando a sforbiciare all'interno di Iriko, facendo impazzire quest'ultimo.

Andarono avanti fino a che Noah non decise che Iriko era pronto.

Iriko: Noah ti prego, muoviti!

Noah: oh mio dio quanto sei frettoloso.

Noah entrò tutto in una botta. Facendo sussultare Iriko che lasciò un gridolino di dolore. Subito però Noah lo baciò. Insomma erano in un parcheggio, e la macchina mica era insonorizzata

Noah, dopo un cenno di Iriko, cominciò a muoversi, dando spinte molto veloci. Lui ormai aveva famiglia e in realtà doveva muoversi a tornare a casa.

Gli andò bene che il corpicino di Iriko lo faceva eccitare, e non poco.

Iriko: Noah! N-non c-così forte!

Noah: oh che c'è? La puttanella sente dolore? Oppure... Sei vicino?

Nessuna risposta.
Noah mise una mano sulla gola di Iriko stringendo leggermente.

Noah: rispondi...

Niente.
Aumentò il ritmo lasciando la gola di Iriko. Insomma evitava di fargli troppo dolore.

Vide delle lacrime delle guance di Iriko.
Gli diede un bacio.
Era uguale a quello di prima
Poca emozione, solo voglia di sesso.

Iriko: Noah! Non...

Vennero insieme.
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                               👑
Ore 3.56
Noah rientrò a casa e si trovò sua moglie sul divano mentre piangeva.

Lexy: Noah! Dove eri finito!

Noah: scusami tesoro... Io e il mio amico non abbiamo guardato l'orario, insomma non lo vedevo da molto.

Lexy: oh... Ma è un succhiotto quello?

Noah: eh? No! Assolutamente. Ho sbattuto...

Lexy: bhè... Va bene... Sai però... Io non ho sonno...

Noah: ah no?

Lexy: no... Però un'idea la avrei per far passare il tempo...

Noah: oh tesoro... Lo farei volentieri, ma apparte che non penso che la bimba sia d'accordo... E poi ho sonno. Domani appena torno sono tutto tuo....
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Iriko si diede una pulita e si mise sulla brandina nella sua misera casa.

Bhè era stato molto bene con Noah. Lui non lo aveva mai dimenticato.
E poi... Non era ubriaco... Era perfettamente cosciente quando lo avevano fatto...

Friends With Benefits. -shigadabi-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora