Our courage- Hyunjin/hyunjeong

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I ragazzi iniziarono il pigiama party mangiando alcuni snack e bevendo alcuni drink analcolici, poi decisero di giocare ad obbligo o verità

< Allora chi inizia?> Chiese Felix impaziente di cominciare a giocare

< Inizia tu va> Rispose Hyunjin frettolosamente, anche lui era entusiasta per il gioco

<ok ok ok allora jeongin!> Urlo indicando il più piccolo

< Scelgo obbligo>

<okk allora lecca la parete del muro per poi twerkare sulla parete>

Jeongin fece ciò con molto imbarazzo e si mise a twerkare, era rosso in viso e il corvino pensava fosse cosi dannatamente carino

< ok tocca a me ora, scelgo hyunjin>

<scelgo pure io obbligo>

< Urla dalla finestra che i gay regnano>

Hyunjin fece subito l'obbligo e scoprì che quelli che erano i suoi vicini, mai conosciuti, erano simpatici, infatti all' affermazione che Hyunjin urlò, risposero con " ecco, io regno", aveva appena scoperto che i suoi vicini fossero omosessuali e ne era davvero felice, aveva una cosa in comune con loro

< io scelgo jisung>

< scelgo verità>

<ok, qual'è la persona che ti piace?>

Jisung divenne tutto rosso in viso, sembrava un piccolo pomodorino 

< ehm.. ecco posso non dirlo>

< no, devi dirlo, sususu>

< ecco a me piace minho hyung, cioè ehm vado via ciao>

Non ebbe nemmeno il tempo di alzarsi che fu fermato da Minho, ancora incredulo realizzò che il più grande lo stava baciando, e il suo stomaco ormai era uno stormo di farfalle, la sua testa non ragionava più e stava per esplodere di felicità

Quella notte nasse una coppia, la minsung, shippata pure dagli omofobi ormai, si amavano molto e si vedeva, erano davvero cotti l'uno dell'altro, sapete quando vedete una coppia, e dite che è grazie a loro credete nell'amore? ecco loro erano quella piccola speranza, che ti diceva che forse anche tu avresti trovato una persona che era innamorata quanto te nella tua vita

SI fidanzarono, in modo semplice, nulla di complicato o troppo romantico ma a loro andava bene cosi, l'importante era che stessero insieme

Dormirono tutti alle 3 di mattina, sfiniti per aver ballato, giocato e cantato troppo

Avrebbero pure potuto svegliarsi tardi