🌲Capitolo 10🌲

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Presto finì la serata cinema...o meglio dire il pomeriggio cinema visto che erano ancora le cinque.

Tornai a casa assieme agli altri tre che mi accompagnavano ed appena arrivati, Jacob si auto-invitò in casa mia.
"Non pensi di star esagerando un'pò adesso?", chiese Bella con un sopracciglio alzato.
"Hey, Sage è andata incontro a molto ed ha bisogno di sostegno. Io sono la persona perfetta per tenerle compagnia", rispose Jake gonfiando il petto fiero di sé.
"Questo non significa che devi praticamente trasferirti a casa mia...", dissi io ridendo.

Edward anche tralasciò una risata che infastidì il mio 'nuovo coinquilino' ma per una volta evitarono di provocarsi a vicenda.
"Allora ci vediamo...", disse poi Bella salutandoci ed entrando in casa sua con Edward. Noi a nostra volta entrammo in casa mia e mentre mi tolsi la giacca di dosso, Jake si lanciò sul mio divano con disinvoltura.

"Penso che tu mi debba pagare metà dell'affitto", dissi ancora sarcasticamente notando il suo modo di accomodarsi in fretta sul mio divano.
"Non sarebbe male come idea, se mi trasferissi con te sarebbe più facile tenerti d'occhio", sorrise lui sedendosi per fare spazio anche a me.

"Per quale motivo più esattamente?", chiesi.
"Mah nessuno in particolare, magari mi sto solo affezionando a te", rispose lui alzandosi improvvisamente e cominciando a camminare a caso per il mio salotto.
"Non farmi ridere, se mi sei stato vicino è stato giusto perché Carlisle lo ha chiesto", aggiunsi facendo una smorfia.

"Le principesse hanno sempre bisogno di un principe che venga a salvarle no?", prese una mela dalla cesta di frutta che c'era sul tavolo alto che separava quel salotto-cucina.
"Cosa ti fa pensare che io sia una principessa?", chiesi raggiungendolo al tavolo e scegliendo una bella mela rossa a mia volta.
"Lo sei e basta, principessa", scandì l'ultima parola come se stesse ridendo di me e rubò la mela che ebbi scelto dalla mia mano.

"Hey! Quella è la mia mela!", esclamai fingendo di arrabbiarmi mentre lui sogghignò guardandomi con dolcezza.
"Le principesse spesso seguono una certa etichetta e ciò implica non mangiare mele", spiegò Jacob con finta serietà.
"E questo dove lo hai letto?", dissi mettendo le mani ai lati del mio corpo, sui fianchi, aspettando che lui si inventi qualcosa.

"Non lo so, ricordo d'averlo letto da qualche parte però", rispose giocando con la mia mela, lanciandola per aria.
Guardai verso la finestra che portava sul retro, dove di solito incontravo il mio amico lupo durante la notte e rimasi a riflettere sulla sua apparenza.

"Cosa guardi?", chiese Jake curiosamente.
"Nulla, stavo solo pensando"
"A cosa?", insistette.
"Ma devi sapere proprio tutto?", cercai di colpirlo scherzosamente ma lui mi schivò e cominciò a ridere.
"Aspetta qui...", dissi poi lasciandolo per un minuto da solo mentre salì al piano di sopra per prendere il libro sui Quileute che avevo lasciato sul comodino in camera.

Tornai in salotto e mi sedetti sul divano dove poi cominciai a sfogliare pagine e pagine del libro alla ricerca di...qualcosa.
"Se continui a sfogliare così velocemente finirai per rompere il libro", corresse Jake come se gliene importasse qualcosa di libri.
Lo guardai annoiata e tornai alla mia ricerca.
"Cosa speri di trovare in un libro di miti e leggende?", chiese lui venendo accanto a me sul divano, guardando con interesse le mie azioni.

"Qualcosa di vero", risposi aspettandomi una sua risatina o un qualche commento sarcastico.
Invece però non disse nulla, tacque e fu al quanto strano ma lasciai perdere per il momento.
"Cosa intendi?", chiese dopo alcuni secondi di silenzio ambiguo.
Sbuffai e pensai un'attimo se dirgli la verità o meno.

"C'è un lupo che si presenta ogni notte da un'pò di tempo. È normale che gli animali siano curiosi ma è strano come questo lupo venga spesso nel mio cortile e rimanga lì accasciato per ore", non dissi altro e continuai a cercare quel qualcosa che nemmeno sapevo cosa fosse.

Jacob Black ~ Bloody RealityDove le storie prendono vita. Scoprilo ora