SONO TUTTI UGUALI

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POV SOLEIL

ciro ricci ha appena detto che sono una regina? nessuno me lo aveva detto dopo un privè solitamente tutti mi chiedono di chiavare.
Sole: grazie, e grazie anche per non avermi toccato
Ciro: ho rispetto
Sole: e grazie per farmi fumare con te solitamente se non riescono a chiavarmi mi cacciano via
Ciro: perché fai questo?
Sole: per mandare avanti i miei fratelli e perché la danza, gli spettacoli, i glitter e tutto questo è ciò che amo
Ciro: c'è solo un problema di questo lavoro, tutti ti credono na zoccl
Sole: già
rimanemmo li a guardarci negli occhi per un po', era strano ma sentivo qualcosa dentro come se avessi qualcosa nello stomaco che non avevo mai provato, soprattutto non solo con uno sguardo, e fu lì che i miei occhi verde acqua si sciolsero in quelle pozze nere che aveva lui.
Sole: s-scusami è meglio che vada
Ciro: pcchè
ci mancava solo il napoletano
Sole: stiamo sforando troppo magari penseranno male
Ciro: aspetta
Sole: scusa non posso
scappai letteralmente dalla sala, non potevo entrare in confidenza con un cliente e poi sono tutti uguali.
entrai nel camerino e trovai anto felice, almeno stare con lei mi rasserenerà.
Anto: amoo
Sole: dimmi
Anto: mi ha dato il suo numero
Sole: l'avete fatto?
Anto: no ma eravamo lì
Sole: quindi avete fatto qualcosa?
Anto: no ma c'era l'intenzione, poi mi sono ricordata della regola
Sole: già
Anto: te?
Sole: nulla abbiamo fumato una sigaretta assieme, nulla di che
Anto: strano ti mangiava con gli occhi prima
Sole: lascia perdere sono tutti uguali lo sai
Anto: lo so...
Sole: tu hai un altro privè?
Anto: no mi ha appena comunicato marzia che è stato cancellato, il cliente è stato picchiato qua fuori
Sole: oddio
Anto: ho un ultimo ballo poi possiamo andare
Sole: io ti devo aspettare quindi
Anto: dai tra meno di un anno ne fai anche tu 18
andammo giù nel locale principale dove c'erano ancora tutti.
France: baby
Anto: franci
francesco prese il mento di anto e lo porto a se
France: non puoi stare un po' con me
Anto: è che io...
Sole: ti copro io tanto non ho nulla da fare
Anto: ti devo un favore amo
Ciro: e tu non puoi stare un po' con me?
Sole: devo lavorare mi dispiace
Ciro: che cosa devi fare?
Sole: fare un ballo assieme a benedetta?
Ciro: davanti a tutti così?
Sole: si, perché?
Ciro: nulla
andai sul palco e feci il mio ballo assieme a benedetta, ciro non mi aveva tolto gli occhi di dosso, andai in camerino a cambiarmi ma quando stavo per aprire la porta qualcuno mi bloccó.

POCO DI BUONO||CIRO RICCIWhere stories live. Discover now