Una Vita nuova (hyunjinxReader)

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T/n p.o.v

Quella sera fu una delle sere più incasinate di tutta la mia vita, io mi ritrovai a fare la mamma di Changbin, stava messo proprio male barcollava e al secondo passo in croce crollava a terra.
A tutti un po', tranne che a Changbin, la sbronza passò col tempo e a i suoi residui rimase solo un forte mal di testa.
Io non tanto riuscivo a sentirmi bene, avevo lo stomaco sotto sopra e la testa che mi scoppiava in una maniera spaventosa, ma non volevo cedere ai dolori poiché l'unica mia preoccupazione in quel momento era mettere a dormire in qualche modo Changbin!!

"Su forza andiamo" sollevai Changbin dal pavimento e mantenendolo dal braccio cercavo di raggiungere la sua stanza. Lui era davvero il triplo di me e a stento riuscivo a tenerlo.
"Aspetta ti aiuto io" corse così in mio aiuto Hyunjin, che prese Changbin e mi lasciò un po' respirare.
Entrati nella stanza Changbin si fiondò subito nel letto, hyunjin rimase sullo stipite della porta mentre io molto delicatamente cercai di levare le scarpe a Changbin.
Finito mi tirai su, ma subito una fitta allo stomaco mi colpì facendomi accovacciare do dolore.
"Aia che male" sussurrai con tutta la faccia contratta dal dolore.
Vedendo il gesto così veloce hyunjin si spaventò e mi si avvicinò subito per accertarsi che stessi bene.
"Tutto ok?" mi domandò aiutandomi ad alzarmi.
Non gli risposi poiché ero concentrata a capire gli stimoli del mio corpo e non ci volle tanto che subito lo stimolo del vomito mi colpì. Mi tappai di istinto la bocca con la mano e corsi subito in bagno, Hyunjin capendo mi corse dietro e mentre io sboccavo con molto coraggio mi raccolse i capelli e rimase per tutto il tempo lì con me.
Nel mentre però il mio telefono nella tasta inferiore del pantalone iniziò a squillare.
"C..c...che faccio?" Mi domandò hyunjin imbarazzo e disgustato, io cercavo di farmi capire a gesti non riuscivo a rispondere!
Il telefono squillava e ovviamente lui non potendo aspettare mi sfilò il telefono dalla tasca sul mio sedere, io al gesto sgranai gli occhi, mi aspettavo che avrebbe lasciato squillare il telefono e invece...
"Dopo ti picchio." Dissi quando il mio improvviso attacco si fermò.
"È Michele, tieni ti metto in viva voce" non badò per nulla alla mia minaccia.
Rispose alla chiamata ma dopo neanche due secondi di chiamata io ritornai a vomitare.

«t/n stai vomitando?!"
Domandò più volte Michele.

"Aiutami, cosa sta dicendo?!" Mi chiese aiuto hyunjin

«ehm... sono hyunjin, riesci a capirmi?" Provò a farsi capire parlando in inglese e fortunatamente Michele pur essendo tipico mediterraneo ignorante ( bugia, scherzo gli voglio bene) qualcosina in inglese riusciva ad raggruppare.

«si sì ti capisco, dov'è t/n? e perché non state dormendo?» domandò Michele.

«ecco vedi è una situazione particolare, ha avuto un forte mal di pancia» rispose hyunjin inventandosi qualcosa

« così da nulla? Alle 5 del mattino?!" Continuò a domandare Michele.

"Immagina se ci fossimo baciati in quel momento" dissi immaginando io che vomitavo addosso a hyunjin.

«BACIATI?!» urlò quasi Michele al telefono

"EH?"
"MA CHE DICI HAHAH"
"Torna a vomitare." Mi rispose hyunjin infilandomi la testa quasi dentro il gabinetto.
"Guarda che Ho finito sto meglio" dissi mettendomi seduta lontana dal gabinetto.

«mi spiegate cosa sta succedendo?»
Domandava ancora Michele in viva voce.

Hyunjin si alzò per tirare lo scarico mentre io raccolsi il telefono da terra così da poter rispondere a Michele.

«è tutto ok, mi sono sentita poco bene ma ora sto meglio»

«ne sei sicura? Vuoi che passo da lì?»

«no Michele sta tranquillo ora noi torniamo a dormire»

«come vuoi, ma non farmi stare in pensiero appena sveglia scrivimi un messaggio!»
Mi disse Michele per poi salutarci e chiudere la chiamata.

Io ero seduta sul pavimento appoggiata con la schiena al muro, hyunjin si mise seduto accanto a me.
"Stai meglio?" Mi domandò spostandomi una ciocca di capelli.
" ho bisogno di lavarmi i denti" risposi fredda alzandomi per avvicinarmi al lavello, dopo di che iniziai a lavarmi i denti mentre hyunjin rimase fermò li seduto a guardarmi incantato.
Finito, tornai al mio posto accanto a lui.
Ero stanca, sentivo le palpebre chiudersi da sole e gli occhi mi bruciavano tanto, così appoggi la mia testa sulla spalla di hyunjin, in quel momento volevo io qualcuno che si occupasse di me e sentivo che con hyunjin potevo star tranquilla.
Quasi mi addormentai sulla sua spalla ma prima che potessi farlo.
"Andiamo ti accompagno a letto" mi propose lui mentre mi aiutò ad alzarmi.
Mi accompagnò in stanza e prima di buttarmi sul letto, io mi sfilai le scarpe così da non dargli il fastidio.
Infilata nel mio letto lui si avvicinò a me imboccandomi le coperte e dopo appoggiandomi una mano sulla fronte accertandosi che fosse solo un mal di testa.
"Grazie" mi ringraziai con lui quasi nel sonno
"E scusa per tutto il casino di oggi" e mi scusai pure.
"Tranquilla riposa" mi rispose accarezzandomi.
In fine io crollai in un profondissimo sonno.
E lui tornò dal resto del gruppo.