Innamorato di una Creepypasta

L'arrivo

Sono passati ormai due mesi da quando ho saputo la verità su Nina. Due mesi che non la sento, non la vedo e non la cerco, però mi manca tutto di lei: le labbra, gli occhi, capelli, il suo sorriso, la sua voglia di vivere. Mi manca lei. La Nina The Killer che ho conosciuto a scuola, che mi ha salvato in quel vicolo vicino casa mia, la figlia di Jeff e Jane The Killer. MI MANCA CAZZO! ECCOME SE MI MANCA! La voglio, la voglio tutta per me, la voglio MIA!
Ma mi spieghi che cazzo ti prende?
Bene ci mancava solo la coscienza che mi parlava.
Oh ma dai! Ammettilo che ti sono mancato!
Per niente
Che roba antipatica -.-
Grazie
Prego
VOGLIO NINA!
Vai nel bosco, li e sicuro che la trovi.
Ci pensai un attimo e poi decisi.

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-Mamma, papà io me ne vado di casa!- dissi e loro mi guardavano tipo "WTF?!"
-Hai solo 14 anni!- disse mia madre alzandosi dal divano su cui era seduta
-E poi dove andresti?- chiese mio padre mentre fumava la pipa "da vero signore" come dice lui
-Me ne vado. Mi sono rotto le cose piccole che ho con il pisello, quindi addio- corsi via e andai nel bosco.
Finalmente l'avrei rivista, avrei rivisto Nina, la mia Nina. La mia bellissima e fantastica Nina. Arrivo amore mio
Sto arrivando.
Nina pov.
Papà oggi ha deciso di portarmi a vedere il bosco, dice mi farebbe bene uccidere qualche scoiattolo o cervo. Sono ormai due mesi che io e Jack abbiamo perso i rapporti è per questo che mio padre, preoccupato, ha iniziato a darmi molte più attenzioni. Sono ore ormai che camminiamo e io sto perdendo la pazienza
-Papà quanto manca?- dico scazzata
-Siamo arrivati Nina, siamo arrivati- ci fermiamo e mi accorgo che siamo in un rifugio di alcuni cervi. Preparo il mio coltello, miro al cervo più vicino e lancio, uccidendolo con un colpo alla gola
-Bene, stasera zio Slender ci farà un bello stufato di cervo- disse mio padre orgoglioso del nostro bottino.
Prima che facesse buio ci dirigemmo verso casa e appena entrati trovai la mia famiglia e...Oddio...
-Ciao Nina-