12.I suoi occhi

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Rachel

Il lunedì scolastico è sempre drammatico soprattutto se pochi giorni prima hai baciato qualcuno e dopo allora non ci hai più parlato;
Mi alzo velocemente dal letto poiché stamattina sono stranamente in ritardo, "Rachel muoviti che la colazione è già pronta da un pezzo" "Si Mamma arrivo" metto le prime cose che capitano e mi fiondo per le scale "Oh ciao Max" "Era ora,se aspettavo te a quest'ora stavo ancora a casa" "Siete in ritardo,vi accompagno con la macchina?" io e la mia amica ci guardiamo negli occhi prima di acconsentire

"Ciao Mamma" "Ciao Miranda" "Ciao ragazze,ci vediamo dopo" l'auto di mia madre parte e guardo Max "Che ne dici di entrare in seconda" "Cioè tu mi stai dicendo che dopo tutto questo casino vuoi entrare anche in seconda ora?" annuisce con la testa "Io ti uccido" ridiamo entrambe "Mettiamo caso acconsentissi,cosa vorresti fare per la prossima ora?" "Cortile della scuola a parlare?" "Non pensi che qualcuno,tipo un nostro professore potrebbe vederci?" "Nah i professori non passano quasi mai per di lì" "Eh va bene mi hai convinta,solo,la prossima volta avvisami prima" ride e mi abbraccia "Grazie,grazie,grazie" sembra una bambina a cui hanno appena regalato un giocattolo.
"Qui va bene?" indica un punto completamente a caso ed annuisco,ci sdraiamo entrambe a terra mettendo gli zaini sotto la testa e fissando il cielo "Dimmi la verità,perché ci tenevi tanto a saltare la seconda ora?" "Non lo facevamo da un po'" alzo il sopracciglio continuando a guardarla "Sai che non puoi mentirmi" accenna un sorriso affranto e poggio le mie mani sulle sue spalle "Noah" sospira "Che è successo?avete litigato?" prende fiato "No,niente del genere,solo che non capisco se mi piace o no" "Spiegati meglio" "Cioè so che mi interessa però non so se tanto dal costruirci una relazione duratura,e sinceramente non voglio illuderlo o cose simili però non so che fare,ho paura che se glielo dico poi si allontana" la abbraccio "Tu ci tieni a lui Max?" "Certo" "Allora digli semplicemente di fare le cose più con calma e vedrai che lo capirà" la sento sorridere "Invece tu che dai tanti consigli sai cosa fare con Peter?" "Sinceramente?no" "Perché?" "Perché non so come devo comportarmi,mi ha baciata,ma era in un momento brutto per via di Gwen,quindi non vorrei chiedergli nulla per non metterlo troppo sotto pressione ma allo stesso tempo ho bisogno di chiarire la situazione" "Ignoralo" "E come se non mi parla?" "Fai semplicemente finta che non ti interessa,vedrai che sarà lui a venire da te per parlare" "Non so se è un'idea pessima o fantastica" "Fantastica ovviamente" ridiamo
"Si è fatta ora,dovremmo entrare sai?" "Dobbiamo proprio?" chiede sbuffando "Si,forza" mi alzo da terra e le allungo la mano "Uffa" sbuffa nuovamente per poi alzarsi con l'aiuto della mia mano
"Ci vediamo all cambio dell'ora?" annuisco con la testa e mi abbraccia "Poi voglio sapere tutto" "Sisi" ci stacchiamo e ci salutiamo definitivamente

Ho dovuto fare per forza il permesso poiché l'ultima volta che non lo ho fatto il preside è stato a lamentarsi per qualcosa come 10 minuti,sono davanti all'aula e ho un ansia tremenda,busso prima con la mano e solo quanto sento "avanti" del professore mi decido ad entrare,mi guardano tutti ma soprattutto sento i suoi occhi su di me,abbasso lo sguardo nella sua direzione e rimaniamo a fissarci per qualche secondo finché la mia attenzione non viene richiamata dal professore "Carter allora?" sbatto le palpebre più volte "Come scusi?" "Il permesso" "Ah si" glielo porgo cacciandolo dalla tasca e vado a sedermi,so che dovrei ignorarlo come ha detto Max solo che rimarrei a guardare i suoi occhi per ore.

"Sei forse impazzita!?" ed ecco la mia migliore amica che sclera "Cosa vuoi che sia" "Cosa vuoi che sia?'certi sguardi valgono più di mille parole' non ti dice nulla?" alzo le spalle facendo la parte della finta tonta "Poi non venirmi a dire che te lo avevo detto" "Sisi" lo dico ironicamente e in risposta mi tira uno sguardo temendo e scoppio a ridere attirando l'attenzione di alcuni studenti che ci passano affianco "Hai finito?" "Si,per ora" mi guarda nuovamente male e stavolta trattengo la ridarella "Max comunque,stavo pensando" "Spara" "Che ne dici se allargassimo il nostro duo?" assottiglio gli occhi in attesa di una sua reazione non piacevole "Che intendi" "Intendo che usciamo solo io e te,che il gruppo siamo solo io e te da anni e anni praticamente,non che mi dispiaccia solo che magari potremmo provare a fare amicizia con altre due ragazze in modo che da due passiamo a quattro no?" ci riflette un attimo "Perché no" le sorrido "Ma ragazze che sono già amiche tra loro due?" "Sarebbe preferibile si,però va bene anche due persone a caso così oltre che a conoscere noi si conosceranno anche tra loro" "Va bene" "Io ora ho chimica,mi siedo vicino ad una ragazza a caso e vedo cosa riesco a fare" "Ok a dopo" ricambio il saluto e mi dirigo nell'aula apposita

Ed ecco di nuovo quella sensazione,sempre i suoi occhi su di me,mi guardo attorno e gli unici due posti liberi sono:uno vicino a lui ed uno vicino ad una ragazza,sono tentata di andare a sedermi vicino a Peter ma devo pensare a quello che mi ha detto Max quindi prendo posto vicino alla ragazza,ora che la guardo meglio ha i capelli lunghi biondi,alcune lentiggini e gli occhi scuri "Piacere sono Rachel" allungo la mano attirando la sua attenzione,appena si accorge di me accenna un lieve sorriso e mi porge la mano a sua volta "Piacere mio,sono Abby" rimaniamo a parlare delle solite cose di cui si parla con una persona che hai appena conosciuto "Sei simpatica sai,che ne dici qualche volta di uscire insieme?se vuoi ti lascio il numero" e bingo "Certo"


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buona pasqua <3

Kiss me more Spider-Man{Andrew Garfield}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora