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I combattimenti tra le due squadre andavano avanti già da un po'. Erano incredibilmente forti e astuti, dimostrando di potersela cavare anche senza i loro maestri.

Mirai rimase senza parole, nel vedere Itadori e i suoi compagni di primo anno in azione, erano formidabili e poi era molto orgogliosa di Maki. Per tutto il periodo del terzo anno, per Mirai, Maki fu la sua pupilla preferita e ogni pomeriggio si allenavano.

Vederla in quell'ottima forma la rendeva fiera " Maki è in ottima forma! Non l'ho mai vista così carica prima d'ora!" sorrise, continuando a osservare i suoi movimenti dai monitor.

"Già, che ragazza interessante. Dovremmo promuoverla a sciamano di secondo livello" aggiunse Mei Mei, uno sciamano di primo livello, che era stata invitata a seguire con loro lo scontro.

"Lo credo anche io. È un peccato che il clan Zenin non ammetta di essersi sbagliato sul suo conto" intervenì Gojo, che subito dopo si voltò verso Mei Mei " Non posso fare a meno di notare che il segnale video di Yuuji sia molto inconsistente"

E lo sciamano si giustificò "Beh gli animali sono volubili, è molto stancante condividere quello che vedono"

Mirai non fece a meno di pensare quanto potesse essere pesante quella situazione, specialmente dopo che Gojo le confessò che poteva esserci una spia tra di loro. Perciò ogni minimo accenno strano poteva essere un indizio per incolpare qualcuno.

"Ah dunque è così?" riprese l'albino "allora vediamo di essere onesti. Tu da che parte stai, Mei Mei?"

"Parte? Io sto sempre dalla parte in cui c'è il denaro" rispose Mei Mei, che fece notare la sua strana ossessione per il denaro.

Un altro talismano sparito...adesso i ragazzi ne avevano sconfitti due. " Ci stanno dando dentro eh!" pensò ad alta voce Mirai.

Ogni qual volta veniva sconfitto uno spirito maledetto, un talismano spariva.

"Ci sono molto scontri 1vs1 però, sembra che a nessuno importi della gara" le sussurrò Gojo.

Che ci fosse qualcosa di strano, questo si era notato dall'inizio dello scontro. Era come se la scuola di Kyoto stesse facendo il possibile per fermare i ragazzi di Tokyo, invece che pensare alla sfida vera e propria.

Da uno schermo notarono una ragazza del secondo anno di Kyoto, Miwa che era appena svenuta a terra. Per questo motivo Utahime si alzò dalla sua comoda poltrona di pelle " Vado a recuperarla...è pericoloso lasciarla in una foresta piena di spiriti maledetti"

"Aspetta" la fermò Mirai, indicando i talismani sparire tutto insieme come se fossero stati sconfitti tutti gli spiriti maledetti " com'è possibile che siano stati sconfitti tutti gli spiriti maledetti, senza risultare sui monitor?"

"Vorrei vantarmi dicendo che gli studenti dei GTG ( great teacher Gojo) li abbiano esorcizzati, ma..."

"Gojo" lo richiamò Mirai con sguardo rassegnato "potevi anche risparmiartela questa"

"Una persona esterna? Un intruso?" si chiese Utahime.

Mirai guardò il suo preside "Questo significa che la barriera di Tengen-dama non sta funzionando"

Il preside annuì "Vado a cercarlo io, tu occupati di tutto il resto"

Mirai cercò di fermarlo, ma fu troppo tardi. Il preside Masamichi l'aveva lasciata in un bel guaio. E lei che pensava di rimanere calma e tranquilla quel giorno....

Ricontrollò i monitor, ma ancora niente...allora conerà possibile che nessuno aveva visto nulla?

"Allora che si fa giovane Mirai?" Gojo si appoggiò sulla sua spalla, come se già la pressione di quell'evento non fosse abbastanza.

An ordinary person 𑁍  Gojo x readerWhere stories live. Discover now