Sei Il Mio Cane! // Soukoku

Capitolo II

Okay okay. Prima di iniziare volevo solo dirvi che non ho letto completamente Stormbringer ma so a grandi linee tutti gli spoiler. Ho letto il manga (adesso aspetto con ansia il capitolo 101) e anche Beast!AU quindi questa storia potrebbe contenere spoiler di questi tre elementi qua sopra citati

Era una settimana che Chuuya serviva Dazai. In realtà il compito non gli dispiaceva, spesso il ragazzo moro neanche voleva farsi servire. Eppure Chuuya capiva che in quel ragazzo dallo sguardo apatico, con modi di fare quasi pigri e dalle battute fastidiose c'era qualcosa di più: un qualcosa di profondo e inimmaginabile, che nessuno avrebbe capito tranne che lui stesso

Sapeva che quel sorrisetto e le risate erano nulla che falsità. Una maschera. Una maschera irremovibile. Chuuya aveva sentito da altri servi che quando Dazai era davvero serio faceva paura

Chuuya non voleva credere a ciò. Ma ti pare che un cretino del genere possa sembrare pauroso? Si diceva

Tutti quanti dicevano che Chuuya e Dazai si disprezzavano in una maniera incredibile

Non era vero

Era vero che sembravano mocciosi superficiali che si prendevano in giro eppure non era così

E qualcuno già lo sapeva

- Non so se ho fatto bene ad affidare Chuuya a Dazai... -
Sospirò Mori

- Ma se eri tu che hai insistito! -
Esclamò Kouyou

Dazai se ne stava in un angolo della stanza, ascoltando la conversazione mentre guardava attentamente un vaso decorato con motivi particolari

- Era per fare un favore a Dazai -
Rispose l'uomo

- Per fare un favore a me? Ma quando mai! E poi lo sanno tutti come è andata a finire con gli altri servi -
Sbottò il ragazzo

- Sì ma lui ha la tua stessa età. Volevo darti fiducia -

- Ha-Ha. Un favore? A me? Non sono neanche tuo figlio, mi usi da quando avevo quattordici anni e, francamente parlandoci, anche da prima! Tsk, favore a me... -
Si appoggiò alla parete, guardando fuori dalla finestra

- Impara qualche maniera! Hai diciotto anni, sii matura! -
Mori si alzò, avvicinandosi a Dazai e prima che il moro potesse prevederlo gli arrivò uno schiaffo in pieno viso

- Io... Non ho diciotto anni... -
Mormorò il moro

Mori sgranò gli occhi, sembrava paralizzato

- Certo...! Stavo solo scherzando -
Fece una risata nervosa

- Non sono Yosano... -

Ci fu silenzio. Nessuno sapeva cosa dire

- Dazai... Torna pure in camera -
Disse Kouyou

==========

Dazai non tornò in camera. Uscì senza dire niente a nessuno. Andò verso i quartieri malfamati per entrare in una via angusta, nel mezzo di nulla. Un'insegna luminosa nel mezzo della foschia stava a segnalare un bar. Dazai scese le scale

- Ehi, Dazai! -
Esclamò un uomo dai capelli neri e con gli occhiali. Ango, il barista

- Ciao Ango, Odasaku non c'è? -
Chiese Dazai sedendosi

- Ancora qui Dazai? -
Una voce si sentì dalle scale

- Sì. Solita storia... Ah, lo sapete? Ho un nuovo servo! -
Esclamò

- Allora questa te la prendo io -
Commentò Oda prendendo dalle tasche di Dazai una pistola che teneva

- Dai...! Volevo spararmi con quella -
Disse il ragazzo

- Allora è ancora meglio se me la tengo io -

- Vabbè... Ango, che mi offri oggi? -
Chiese

- Dazai, quante volte te lo devo dire? Hai quindici anni non puoi bere! -
Esclamò Ango

- Interessante... Io prendo la solita birra! -
Rispose ignorando le lamentele di Ango

- Questa volta che t'ha fatto lui? -
Chiese Oda diventando più serio

- Nulla di che... -

- Dazai, per favore -

-... Mi ha scambiato di nuovo per Yosano e un paio di giorni fa... Ha fatto ciò che fa sempre con me... -
Restò sul vago

- Però adesso posso dare fastidio a Chuuya! Si irrita spesso quel nanetto -
Disse tornando entusiasta

- E Chuuya è...? -

- Il nuovo servo -
Rispose

- Spero che questo duri di più -

- In realtà sono curioso... Secondo te un clone può morire? -

- Un clone? -
Chiese Oda confuso

- Oh nulla... Grazie Ango -
Disse quando Ango arrivò con le birre

- Tch, fortuna che questa è la zona senza polizia. Non dovrei servire alcolici ad un minorenne -

- Aaaaaango! Io mi sono già drogato, problemi che ti fai! -

- Non è una cosa da andarci fieri! Certe volte mi chiedo che ti abbiano insegnato i tuoi genitori -
Sospirò

- I miei? Se intendi mio padre, beh lui... Mi ha insegnato a uccidere! Mia madre invece ad abusare i figli. Mica male, eh? Se poi parli dei miei fratelli... Sai che non mi ricordo nulla dei miei fratelli? -

- Ah, già... Scusa -
Disse Ango

- Comunque perché non parliamo del nostro più grande sogno? -
Esclamò Dazai

- Sembra una bambinata -
Commentò Ango

- Può rivelarsi interessante! Dai Odasaku! Quale è il tuo? -
Rispose Dazai prendendo un sorso

- Io... Vorrei scrivere un libro. Anzi, in realtà ne sto già scrivendo uno -

- Eeh? Davvero? E di che parla? -
Chiese curioso Dazai

- È un segreto -
Rispose

- Uffa... Però quando lo avrai finito se io non sarò morto me lo farai leggere? -

- Certo -

- Sì! E il tuo Ango? Scommetto che non ce l'hai -

- Ah... Hai ragione -
Rispose Ango non molto convinto

- Capisco... E il tuo Dazai? -
Chiese Odasaku

- Morire -

- Uno migliore non ce l'hai? -
Chiese il corvino

- Hmm... Un mondo pacifico. Lo so, patetico vero? -

- Tutt'altro, è un desiderio fantastico per come sei fatto tu -
Rispose Oda

- Già... Un mondo pacifico. Che desiderio incoerente per un assassino -
Mormorò

- Dipende cosa intendi per mondo pacifico -

- Senza Mori. Et voilà -
Esclamò

- Avresti potuto dire senza la fame nel mondo, senza ingiustizie, parità di genere, senza razzismo, senza omofobia... E hai detto senza Mori. Ma guarda te sto qua! -
Esclamò Ango mentre puliva un bicchiere che aveva appena lavato

- Tsk, tsk! Scherzavo.. Mori basta ucciderlo -
Disse Dazai muovendo la mano nell'aria come per scacciare qualcosa

Gli altri due sospirarono con il palmo sulla faccia

- Che c'è? -
Chiese il moro

- Niente niente... -
Sospirò Oda mentre si sentì come un rumore, ma nessuno ci fece caso

- Poi non ci hai raccontando com'è il nuovo servo -
Disse Ango

- Uh, Chuuya? Non c'è n'è bisogno. Dopotutto lui... -
Si girò verso le scale

- È già qui -

Dazai indicò il ragazzo con i capelli rossi

Nicchia dell'autrice
Salve gentaglia
Lo so, sono passate settimane ma ecco qua. Spero vi piaccia finora
Bai