Hotline - Jikook

Ventotto- Tokyo parte 2

"Voglio fare l'amore con te Kookie"
A quelle parole l'istinto di Jungkook prese il sopravvento e Jimin si ritrovò un secondo dopo con la schiena appoggiata al letto e il corpo del moro a sovrastarlo.
Le proprie mani venivano bloccate ai lati della testa e le labbra e i denti del più piccolo si accanivano sul suo collo così sensibile da non riuscire a controllare i propri gemiti e lamenti.

All'improvviso Jungkook si alza in piedi e mentre guarda Jimin dall'alto si libera delle scarpe, della giacca, della felpa e dei pantaloni.
Il biondo osserva il suo corpo incantato. La pelle è ambrata, uniforme, i muscoli delle gambe e delle braccia sono gonfi, il torace è definito.
Il moro si gira per permettere a Jimin di osservare anche la sua schiena a triangolo con le spalle larghe e la vita stretta, i glutei piccoli e duri.
Jungkook torna a guardare il suo hyung visibilmente eccitato.

Ti piace quello che vedi?

Moltissimo
Gli occhi di Jimin si bloccano ora sull'eccitazione di Jungkook coperta dai boxer e non ancora del tutto formata. Deglutisce pesantemente e il suo viso non riesce a nascondere la paura del dolore che comincia a farsi spazio nella sua mente.

A cosa stai pensando?

A niente

Spogliati Minie

Jimin adesso è nel panico.
Vorrebbe ancora qualche bacio.
Vorrebbe poter toccare il corpo del suo ragazzo per desiderarlo al punto da sopportare qualsiasi cosa stesse per succedere.
Vorrebbe  sentire le mani di Jungkook accarezzarlo in modo dolce per tranquillizzarlo.
Vorrebbe sentire la sua voce dirgli che andrà tutto bene.
Vorrebbe Kookie..
Invece lì in quel momento c'è Jeon Jungkook davanti a lui a guardarlo dall'alto e a dargli ordini.

Jimin obbedisce e Jungkook lo vede diventare sempre più pallido ad ogni indumento rimosso.

Adesso non riesce nemmeno più a sostenere quegli occhi neri che in questo momento stanno divorando la sua anima e d'istinto abbassa la testa mentre, essendo già nudo nella parte suo del corpo, comincia a sbottonare i jeans.

Guardami Minie

Questa volta  JK non aveva nemmeno sollevato la sua testa con due dita sotto il mento, ma anche un contatto fisico così piccolo sarebbe bastato a placare almeno un po' l'ansia che stava prendendo del tutto il sopravvento.

Kookie ti prego..

Togli tutto Minie

Jimin stava esitando troppo a rimuovere l'ultimo pezzetto di stoffa  che copriva la parte più vulnerabile del suo  corpo, anche perché Jungkook non si era ancora spogliato del tutto.

Vieni, andiamo a fare la doccia

Jimin  allunga una  mano  verso  Jungkook  che non gli offre nessun aiuto per sollevarsi, solo uno sguardo serio, atroce che gli provoca un forte calore al bassoventre e il suo membro si indurisce fino a fargli male.

Non toccarti

Cammina verso la doccia  con  il più piccolo dietro  di sè che lo osserva mettendolo completamente a disagio.
La doccia non era grande come quella che aveva visto a casa di Jungkook, ma abbastanza per starci in due.

Fermati lì.
Piegati in avanti e appoggia le mani alla parete.
Allarga un po' le gambe.

Jimin esegue tutto alla lettera e il suo cuore non ha  mai battuto così velocemente in tutta la sua vita.