La Poesia Della Manipolazione- Manipolazione mentale per principianti ed esperti

TATTICIZZA COME UNO STRATEGA

La Natura Umana

In questa parte entreremo nella fase più soddisfacente ma pericolosa allo stesso modo della manipolazione, l'azione sul campo. Sino ad adesso abbiamo raccolto informazioni, familiarizzato con l'individuo per arrivare a una situazione specifica, la fiducia. Se la nostra vittima si fida di noi, il gioco è praticamente fatto. Ma come scrive R.B. Sparkman nella sua opera "L'arte della Manipolazione":

"...nella manipolazione, come in guerra, la fortezza che discute è presa a metà".

Nonostante la fiducia sia conquistata, ora è nostro compito mantenerla. Per questo utilizzeremo mezzi invisibili e più sottili possibili, per fare a modo che il bersaglio non possa accusarci e invece portarlo a crede che abbia preso la decisione di sua iniziativa. Per riuscire nel nostro intento è necessario volgere dalla nostra parte le leggi della natura umana da cui possiamo trarre vantaggio, queste sono:

1) La legge dell'irrazionalità: Vogliamo a tutti i costi essere accecati dall'illusione di avere una mente razionale, è vero ma solo in parte. La maggior parte delle decisioni che facciamo si basano sulle nostre emozioni. Invece di combattere l'irrazionalità volgiamola a nostro vantaggio.
2) La legge del narcisismo: Abbiamo un'immagine interna diversa da quella che le persone hanno di noi. Abbiamo il bisogno di credere di essere di essere migliori di chiunque in qualcosa, usiamo il nostro narcisismo per vedere attraverso a quello altrui.
3) La legge della recitazione: La vita è un teatro e ognuno recita la propria parte, una parte che dobbiamo recitare con una maschera. Vedere attraverso la maschera delle persone è fondamentale, mentre dobbiamo costruirne una impenetrabile per noi. Le maschere sono fatte delle parti che amiamo di noi, dunque potrai anche avere una visione primaria del loro narcisismo. Ricorda: una difesa impenetrabile è una che si alza ogniqualvolta che una minaccia si avvicina.
4) La legge del comportamento compulsivo: Non importa quante volte sbagliamo, non impareremo mai dai nostri errori. L'unico modo per farlo è analizzando la nostra vita e evitando di nuovo le situazioni per cui abbiamo una volta fallito. Volgi gli errori altrui a tuo vantaggio.
5) La legge della brama: Di sicuro una delle più importanti nella società di oggi, vogliamo ciò che non possiamo avere. Per diventare un oggetto di desiderio dobbiamo sembrare seducente quanto inafferrabile. Usa la distanza in pillole, in quanto troppa può far dimenticare, mentre troppa poca soffocherà.
6) La legge della difesa: Gli esseri umani sono creature fragili, perciò quando attaccati si ritireranno nelle loro fortezze mentali impenetrabili. Le informazioni che abbiamo raccolto dobbiamo usarle per ammorbidire la difesa della nostra vittima senza distruggere la porta per la sua mente con un'ariete, bensì con la chiave del narcisismo. Specchia la tua vittima e te la cederà senza pensarci nemmeno.
7) La legge dell'auto-sabotaggio: Come esseri umani siamo fatti per commettere errori, tra questi quello di non assumerci la responsabilità di tali. Senza riconoscere la causa in noi stessi diamo la colpa a un esterno e falliamo nel crescere, sabotandoci. Dunque quando qualcuno getta le fiamme del colpevole su un evento esterno, riconosci quando irrigare la tua benzina su quella fiamma o quando appiccare una nuova sulla persona che ha dato vita alla prima.
8) La legge della repressione: Come esistono maschere esistono le ombre, l'opposto esatto. Queste vengono represse in società, e vengono mostrate poche volte alle persone con cui siamo più legati. Sfoga le tue ombre con l'arte per non farti corrompere da esse e usa quelle altrui a tuo vantaggio.
9) La legge dello scopo: Senza obbiettivi un uomo è vuoto. Avendo in mano i propri obbiettivi si viaggia con anima. Avendo in mano gli obbiettivi altrui si ha in pugno l'anima altrui. Ricorda: mai agire sulla purezza di animo altrui, solo sulla loro identità e i loro obbiettivi.
10) La legge della conformità: Siamo animali sociali, per questo seguiamo regole indette imposte dai gruppi in cui viviamo. Non essere né monarca né schiavo del gruppo, poiché il potere è in mano al cortigiano.

Ci sono ben altre leggi che dettano la natura umana, ho elencato qui sopra quelle che più ci torneranno utili, tutte le altre puoi trovarle nello scritto di Robert Greene "Le Leggi della Natura Umana". Cosa dobbiamo farci però con queste leggi?
Inanzitutto dobbiamo riconoscere che queste esistono nella nostra identità, non dobbiamo combatterle né ignorarle, bensì accettarle e lasciare che gli altri non le usino contro di noi.
In secondo luogo, devi sedurre la tua vittima, non per forza con intenzioni romantiche o sessuali, devi ipnotizzarla con quello che puoi offrirgli, anche se non è quello di cui ha bisogno. Come scrive Greene nell'"Arte della Seduzione":

"La seduzione è la forma ultima di potere"

Seduci la tua vittima con quello che puoi offrirgli. Ricordati quello che la legge numero 9 spiega: avendo in mano l'obbiettivo altrui si ha in pugno l'anima altrui. Se vuoi sedurre la tua vittima, devi diventare il suo obbiettivo, se la vuoi manipolare devi invece devi approfittare del suo obbiettivo. Sii come un'ombra, quando la persona tenterà di correre verso di te, correrai via, mentre quando proverà a scapparti, non avrà scampo. Usa il suo narcisismo per trovare quello che potrebbe essere il suo obbiettivo e sbandieraglielo davanti, ma attenzione, tutto quello che riguarda la manipolazione è sempre il più sottile possibile. Per esempio, una persona potrebbe trovarsi in una situazione in cui tutto quello che vorrebbe sarebbe non dover pensare più a nulla, a quel punto se vuoi fare a modo di ottenere la sua anima, devi:
1) Pensare da filosofo: Prepara le domande e la tua mente alla società.
2) Ascoltare come un saggio: riguarda la sezione legata a questo passo. È importante sapere a quale obbiettivo la tua vittima stia mirando, poiché senza di esso si è ciechi. Una persona potrebbe avere anche più obbiettivi, alcuni anche contrastanti, a quel punto devi porre a tuo vantaggio quello che darebbe più soddisfazione alla vittima.
3) Tatticizzare come uno stratega: Mostra il suo obbiettivo nelle tue mani, ma è molto importante ricordare che è molto più efficace mostrare il suo obbiettivo che dirglielo direttamente.

La fase (1) è un comune denominatore, è invariata a tutte le persone poiché l'unico elemento che cambia è te stesso in più preparato. Nella fase (2), in questo esempio, devi scavare nella storia dell'individuo, potresti scoprire che nella sua vita ci sono problemi irrisolti e che semplicemente ha perso la voglia di provare a risolverli, dunque l'unica cosa che vorrebbe è smettere di pensarci. Al passo (3) devi mostrarti come qualcuno che può incantare le persone in una trance dove sono protetti e non devono pensare a nulla. La tua immagine nella sua mente rimarrà, poiché hai con te il suo obbiettivo, e come scrive il maestro Greene nell' "Arte della Seduzione":

"La seduzione è un gioco di attenzioni, di lentamente riempire la mente dell'altra persona con la tua presenza."

Esistono ovviamente le seduzioni involontarie, qualcuno con lo stesso obbiettivo potrebbe cadere sotto il tuo incantesimo senza che tu lo intenda o lo sappia. In ogni caso, quando hai in mano l'obbiettivo di una persona, posizionalo in un luogo preciso nella loro mappa, quello che vogliamo che facciano è il percorso che intraprendono, ciò che fanno per arrivare a dove vogliono. Nella religione, la forma di manipolazione meglio riuscita dall'essere umano, l'obbiettivo di un fedele è quello di avere la sicurezza di avere un posto d'onore nell'aldilà, dunque per farlo compiono gesti dettati dalla loro chiesa, in uno dei periodi di massimo guadagno riempiendo le casse della dottrina con la vendita delle indulgenze. I desideri delle persone riguardano ciò che non possono avere, dunque ogni volta che sono a un passo dall'arrivare al loro scopo, muovi un passo più distante il loro obbiettivo, così facendo li incanterai e penseranno comunque di essere a un passo dall'arrivare. Arriva sempre il momento dove devi concedere qualche soddisfazione al tuo bersaglio, vedremo in seguito nel dettaglio quali, dunque non rendere il loro cammino una tortura, bensì dai a loro l'illusione di star facendo una passeggiata in un bosco incantato.