Conteggio parole: 2322
Canzone per il capitolo: Dernière danse- IndilaMentre Vivienne quasi volava fuori dalla sua stanza, maledii silenziosamente Nikolai per aver interrotto quel momento. Invece di seguirla, mi presi il mio tempo per chiudere gli occhi e rilasciare un sospiro frustrato. La tentazione di urlare in uno dei suoi cuscini divenne sempre più forte, ma mi fermò realizzare che se Nikolai l'aveva chiamata, allora era qualcosa di importante. Infatti, bussò di nuovo alla porta.
<<Smettila di nasconderti, Natalie, ho bisogno anche di te. Dobbiamo ripassare il piano>>, mi avvisò. Così, raggiunsi anche io la stanza centrale, dove Remy mi aspettava con un sorriso che divenne malizioso appena si rese conto che sbucavo dalla stanza di Vivienne. Oh, mi resi conto che sembrava sospetto che io avessi avuto bisogno di più tempo per uscire. Fortunatamente, nessuno osò pronunciare una parola, soprattutto Vivienne che evitò persino il mio sguardo.
<<Jett, tu e Zoe avete preparato le cariche?>>, domandò Nikolai, dando inizio all'incontro.
<<Sì, esploderanno più o meno quando Vivienne effettuerà il cambio>>, rispose la donna. <<Questo per la collana>>, aggiunse poi, mostrando il corallo a forma di papavero.
<<Usiamo una bomba? Pensavo dovessimo essere silenziosi>>, esclamai.
<<Jett è capace di sottigliezza quando vuole>>, mormorò Vivienne.
<<Non è quello che utilizzo di solito...>>, disse lui, passandosi la mano tra i capelli per lamentarsi un attimo. <<Ma ne capisco abbastanza di chimica da sapere come mettere fuori gioco una guardia o due>>.
<<L'abbiamo nascosta nella cornice del tuo ritratto>>, spiegò Zoe, a malapena capace di nascondere il proprio entusiasmo.
<<Dopo che avranno esposto i gioielli, il ritratto e la collana verranno messi via insieme. Nella stessa stanza>>, continuò la donna. <<E' stata un'idea brillante sfruttare in questo modo qualcosa di nostro, Vivienne>>, si congratulò alla fine.
<<Non ho ancora conosciuto una persona ricca in grado di rinunciare ad un ritratto>>, disse la diretta interessata.
<<Ecco qui>>, disse Leon, aprendo una mappa del luogo dell'evento; una mappa che avevo già visto nel momento in cui avevamo rubato i dati da quella stanza.
<<Sarò al punto di estrazione>>, spiegò lui, indicando il punto interessato sulla carta. <<Ma se ci fosse un'emergenza, c'è una macchina più vicina che userò per portarvi via, okay?>>, chiese, guardandomi dritto negli occhi. Parlava al plurale, ovviamente, ma era logico che prestava più attenzione a me. Infatti, non posò la mappa finché non annuii per fargli vedere che avevo compreso. <<Con me ci sarà anche Zoe>>, terminò Leon.
<<Nikolai, hai ottenuto i biglietti per l'evento oppure devo chiamare i miei contatti?>>, chiese Vivienne.
<<Li ho presi. Jett ha bisogno di essere nelle vicinanze per attivare le bombe>>, disse l'uomo.
<<E non temere, Natalie, anche io sarò all'evento per salvarti se le cose vanno male>>, disse Remy, allungando la mano per aprire le dita, poi con una piccola flessione delle stesse, apparve nel suo palmo un badge da membro della sicurezza. <<Et voilà>>. Nikolai mi guardò con preoccupazione.
<<Forse dovrebbe aspettare nell'elicottero. Vivienne?>>, si rivolse a lei. Quando i nostri occhi si incontrarono, mi resi conto che mi aveva allontanata di nuovo.
<<No, avrò bisogno di lei al mio fianco>>, disse, sorprendendomi.
<<Bene. Allora, l'evento inizia tra tre ore. Siete pronti?>>, domandò lui e, come Leon, sembrò guardare direttamente me.
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Queen of thieves (libro 1)
FanfictionIspirato all'omonima serie presente nel gioco interattivo Lovestruck, tristemente cancellato dai suoi autori per problemi di budget. Queen of thieves presenta un gruppo di sei persone, chimato The Gilded Poppy, che ha la fama di rubare i più prezios...