La scelta

Capitolo 10

POV's Tom
Saranno due ore ormai che Melissa sta sistemando i progetti per il giardino della mia casa non ce la faccio più non mi ha chiesto nemmeno una volta la mia opinione è non sopporto che faccia finta di niente
-Mel?-
-cosa ti avevo detto zitto!-
-dobbiamo parlare-
-no per niente-
-si invece-
-no-
-dobbiamo parlare del bacio-
-quale quello nel bagno con Matilde o quello con me?! E poi non c'è stato niente è stata colpa dell'alcol non volevo-
-non credo tu avessi bevuto-
-si invece è comunque non ha significato niente perciò non parliamone più-
-Mel io non...-
-no basta Tom o te ne stai fuori dalla mia vita o darò a qualcun altro il progetto è non ci rivedremo mai più-
-no ti prego Mel...(adesso basta sono incazzato non può far finta di niente) è solo che non capisco perché tu ti sia fidanzata con quello là quando c'era stato qualcosa fra noi-
-non c'era stato niente mi hai baciato non significava che dovevo essere tua capito? E ora che sono fidanzata mi baci e pretendi che ne discutiamo?! Sto con Ethan ok?! Niente cambierà questo-
-ma Mel..non puoi dire seriamente!-
-Tom tu non mi conosci e non sono affari tuoi cosa faccio o con chi lo faccio ok?-
-invece io ti conosco e un giorno lo capirai- la vedo fare un sorrisetto che subito si trasforma in una tavola per non esprimere emozioni
-non accadrà mai Tom mi dispiace...davvero non volevo andasse così-
La vedo che è sul punto di piangere così mi alzo mi sto allontanando sempre di più e sento che è la cosa più sbagliata che io possa fare fino a che la sua voce non mi ferma
-Tom!...sono incazzata per ciò che è successo l'altra sera ma non per forza dobbiamo odiarci o evitarci...possiamo essere amici-
-....va bene-
Non va bene un cazzo Mel mi piaci un sacco ma per colpa di quel tuo fidanzatino Ethan non ho neanche avuto il tempo di avere una possibilità con te che lui si è fatto avanti

~~~~~~~~~~~~~
È passata una settimana da quel giorno in ufficio in cui ho capito di non poter avere possibilità con Mel finché c'è quell'Ethan. Non la vedo più così spesso e a mala pena mi scrive per chiedermi dei consigli per il progetto ormai siamo ai primi di maggio la casa all'interno è completa ma il giardino è da finire in un'altra settimana e poi potrò trasferirmi lì mi hanno detto, non vedo l'ora di vedere il bellissimo lavoro che ha fatto. Ma a distogliermi dai miei pensieri c'è mio fratello Sam che entra nella mia stanza, si in questo periodo avendo capito di essere indesiderato in Italia così sono tornato a casa a Londra e hanno cominciato anche a darmi dei semplici compiti visto che sono diventato loro socio nella nuova sede e spero che per questo io riesca a vedere Mel.
-Tom sono ore che sei davanti a quel pc vieni a farti una bella partita a golf io e papà stiamo andando Harry non viene quindi vuoi venire ?-
-oh in realtà...si mi farebbe bene staccare la spina-
Lui esce dalla stanza permettendomi di cambiarmi e appena ho finito lo raggiungo di sotto dove c'è già mio padre che sta caricando in macchina i sacchi con le mazze
-ehi Tom finalmente ci hai messo un eternità comunque che stavi facendo con quel pc sono giorni che ci smanetti-
-sto preparando il profilo Instagram per il nuovo studio d'architettura di cui sono diventato socio-finanziatore-
-ancora non ho capito perché lo hai fatto figliolo-
-ma papà non lo vedi è accecato dall'amore- dice ridacchiando Sam
-si sì Sam molto divertente comunque no ho fatto una donazione che mi ha reso socio perché lo studio che mi sta seguendo in Italia è in via di sviluppo in altri paesi e volevo dare una mano visto che mi hanno trattato molto bene-
-si lei ti ha trattato molto bene fratellone ahah-
Lancio in occhiataccia a Sam e saliamo in auto sui sedili posteriori lasciando nostro padre alla guida
-figliolo basta che tu ne sia sicuro e poi chi è questa ragazza di cui parla Sam non ci hai mai detto niente-
-nessuna papà è una ragazza...fidanzata-
Stavo per spiegare a mio padre quanto io la adori ma ho capito che quei bellissimi occhi non brilleranno mai per me e quelle labbra non sorrideranno mai vedendomi arrivare....lei non potrà mai essere mia
-ricorda figliolo niente è perduto anche quando vediamo l'oscurità c'è sempre la luce alla fine del tunnel-
-grazie papà-

~~~~~~~~~~
Abbiamo passato l'intero pomeriggio al campo da golf mi sono distratto un po' mi ci voleva torniamo a casa e io mi fiondo a fare una doccia mentre mia madre stava preparando la cena
-Tom è pronto!-
-arrivo!-
Finisco di vestirmi e scendo di sotto vedendo già tutti seduti a tavola
-allora Tom.. Sam ci ha detto che ti interessa una ragazza-
-Sam!!-
-tranquillo amore mio racconta tutto alla mamma-
-non c'è niente da raccontare è fidanzata non posso farci nulla-
-sicuro?-
-si-
-è successo qualcosa tra di voi?-
-si-
-Tom non puoi mettere da parte ciò che provi perché pensi non sia giusto a volte bisogna rischiare di perdere tutto per avere tutto-
-grazie mamma....io dovrei andare-
Corro di sopra prendo la valigia ci butto dentro cose a caso prendo il passaporto passo per il garage prendo la macchina e mi dirigo all'aeroporto
-salve vorrei un biglietto per Milano-
-non abbiamo un biglietto per Milano diretto deve fare scalo a Monaco e da lì il volo parte dopo 20 minuti dal suo arrivo va bene ?-
-si ecco la carta-
-prego ecco i biglietti-
prendo i biglietti e mi dirigo verso i controlli.

~~~~~~~~~
Saranno passate tre ore da quando sono partito da Londra ora mi trovo fuori dall'aeroporto ad aspettare un taxi appena ne vedo uno fischio per farmi vedere salgo subito e gli do l'indirizzo di dove deve andare arriviamo così pago il pedaggio prendo la valigia e scendo il più in fretta possibile salgo le scale che portano al portone e suono il portone si apre così raggiungo la porta e mi ritrovo davanti l'ultima persona che mi sarei aspettato
-Tu sei Tom giusto?-
Non faccio in tempo a rispondere che la vedo avvicinarsi
-amore chi è alla porta?-
-ciao Mel-
-Tom cosa ci fai qui?-