2. La cena

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"Perché non me l'hai mai detto?" Disse Kayla senza parole appena vide la *persona speciale di Will*,

"perché aveva paura che avresti sclerato come una bambina facendogli fare le figure che solo tu sei capace a fare." Rise Austin colpendo amichevolmente la spalla di Kayla.

"Ha ha ha, che ridere" lo prese in giro la sorella, spingendolo.

"Allora se permetti vorrei chiedere perché lui lo sa e io no? Insomma, lui non sa mantenere nemmeno un segreto che gli direbbe un bambino di due anni!" Disse offesa la maggiore

"Semplice, perché io sono il suo preferito" disse prontamente il fratello.

"Si, e io sono bionda." Ironizzò la ragazza.

"Comunque, papà sta arrivando, Kayla, hai preparato la tavola?" Annunciò Austin chiudendo gli occhi e mettendosi in posa da supereroe.

"Spider-Man , la tavola dovevi prepararla tu" gli ricordò Kayla annoiata, roteando gli occhi al cielo.

Austin spalancò gli occhi " eh no, te lo avevo detto quando mi hai lasciato con Will"
"Ma quando mai? Will, me l'ha detto?" Disse Kayla ridendo istericamente.

Ma Will ed il suo ragazzo non c'erano, erano seduti sul letto del biondino abbracciati.

"Che si mangia stasera secondo te amore mio?" Domandò Nico accoccolato al petto del compagno

"Ehm...boh" rispose Will assorto nei suoi pensieri.

Nico si girò verso il fidanzato e appoggiò la mano sulla sua guancia "che succede?" Chiese dolcemente.

A Will vennero improvvisamente gli occhi lucidi, non si mostrava mai debole di fronte agli altri, ma con Nico era diverso, quando era con lui sia il cervello sia il suo cuore gli dicevano di fidarsi ciecamente del corvino, e sembrava succedesse la stessa cosa a lui. Infatti, i due non hanno mai avuto segreti l'uno con l'altro

"Non lo so..spero che mio padre ci accetti" disse tristemente "non gli ho mai detto nulla dei miei sentimenti per te, ho paura che si offenda e che se la prenda con te"

Nico gli prese il volto tra le mani "qualsiasi cosa dica, sono sicuro che sarà in positivo. Will, tu mi hai migliorato la vita, grazie a te sono una persona migliore e farò tutto il possibile affinché piaccia a tuo padre. Non ti lascerò mai Will. Promesso" Disse, pronunciando ogni parola con tutto l'amore che provava nei suoi confronti.

Will lo abbracciò "cosa farei senza di te" disse con la voce ovattata nel suo petto "la stessa cosa che farei io, ti cercherei è appena t'ho trovato non ti lascio mai più" rispose subito il compagno, baciandolo.

*ding dong*

"MA PORCA-" urlò Austin facendo cadere le posate sul pavimento, velocemente le raccolse e volò ad aprire la porta, bofonchiando "Kayla finisci tu per cortesia"

"Papà, papà ciao! La persona speciale di Will è già in casa" Disse cambiato subito atteggiamento al padre.

"Ciao Austin! Perfetto, chiamali, così la conosco!" Disse con un sorriso luminoso.

Austin annuì e chiamò i due fidanzatini, mano nella mano scesero le scale fini ad arrivare davanti ad Apollo, che sgranò gli occhi.

"Papà, questo è N-Nico... è... è la mia persona speciale.." disse Will abbozzando un sorriso.

Apollo si ritrovò con la bocca semiaperta dallo stupore. Non se lo aspettava, pensava che sarebbe stata quella ragazzina antipatica figlia dei vicini di casa Drew, e che avrebbe dovuto sopportarla per amore del figlio.

Bugie bianche [Solangelo]Where stories live. Discover now