Precipito, Precipito ||Mattian||

Caput duo

Il Dottor Stefanelli stava leggendo i referti medici di Mattia, voleva indagare, capire la situazione, erano settimane che non facevano vedere il ragazzo e la cosa era abbastanza sospetta

Aveva conosciuto due colleghi: Il dottor Rina e il dottor Strangis, loro conoscono Mattia e come il dottor Stefanelli volevano aiutarlo, ma sono stati allontanati senza motivo dal reparto

Così decidono di aiutare il nuovo collega cercando qualcosa nei referti medici ma nulla. Come se volessero nascondere le vere condizioni del ragazzo e i veri trattamenti che usano su di esso

Ormai erano stremati, ma il dottor Rina aveva trovato qualcosa e corse verso i suoi colleghi, era un diario, forse li c'erano qualche informazioni in più

<<Di chi è questo Diario?>> chiese il dottor Strangis
<<Forse di Mattia>> rispose il dottor Rina
<<Che aspettiamo? Aprilo>> disse il dottor Stefanelli

Il Dottor Rina apre il diario, si era di Mattia

Caro Diario...

Oggi mi sono svegliato con dei lividi sulle gambe, come se qualcuno avesse a botte. Io non ricordo nulla a parte l'infermiere...
Simone Russo
Era entrato nella mia stanza per darmi la mia solita dose di tranquillanti e poi nulla il vuoto

Ci guardiamo sconvolti da questa rivelazione, l'infermiere Russo stava abusando di un ragazzo incosciente! Senza capacità di intendere e di volere!

Il Dottor Stefanelli cammina per la stanza, ormai era su tutte le furie, cosa volevano ottenere? Stanno distruggendo un ragazzo torturandolo, non credo che le persone Omosessuali possano essere guarite io li ammiro

<<Christian calmati>> disse il dottor Rina
<<Luigi c'è scritto l'ora?>> chiese il dottore Stefanelli

Il Dottor Strangis controlla e lo trova

<<Alle 20:00>> rispose il dottore  Strangis

Christian guarda l'orario, mancavano solo cinque minuti

<<Andiamo a fermare quel figlio di poca donna>> disse il dottor Stefanelli

Alex nasconde il Diario e poi corrono verso la stanza di Mattia, su fermano subito appena notano Simone che entra nella stanza del biondo

Si sistemano meglio per sentire

<<Mattia e ora della tua dose~>> disse Simone provocante
<<N-No voglio>> disse Mattia tremante

Povero piccolo...penso Christian scrivendo i pugni

Si sente un rumore di schiaffo

<<ORA STA FERMO!>> urlò Simone
<<LASCIAMI!>> urlò Mattia

Christian non ci vide più dalla rabbia e corre dentro la stanza e blocca il braccio all'infermiere, li raggiungono anche gli altri due colleghi

<<Vattene>> disse il dottor Stefanelli

Simone lo guarda male

<<Questa volta passi, ma la prossima volta no!>> disse l'infermiere Russo andando via

Il Dottor Stefanelli si avvicina a Mattia e lo abbraccia

<<Sssh, se ne andato va tutto bene>> Disse Christian coccolandolo

Mattia stringe il camice e piange

I due ragazzi li lasciano da soli assicurando che Simone non torni all'improvviso e faccia del male al loro collega

Christian continua ad accarezzare a Mattia e lasciargli dei baci sulla testa, sente la mano del piccoli allenarsi, segno che si sta colmando e alza la testa
Che amore a gli occhi rossi per colpa del pianto di prima

<<Ti fa del male?>> chiese Christian

Mattia annuisce

<<Vuoi che dormo con te?>>chiese Christian
<<Non puoi...>> rispose Mattia <<Il letto è piccolo  e poi ti farei male con le catene>> aggiunse

Cucciolo...si sta preoccupando per Christian, forse si sta aprendo man mano

Christian gli sorride e tira fuori la chiave e libera Mattia dalle catene, prende un polso e bacia sui lividi

Mattia diventa rosso, ma non ritira il braccio, il moro sorride e lascia il polso del biondo delicatamente, si toglie il camice e si stende vicino a lui, comprendolo meglio abbracciandolo

<<Non te ne andare>> disse Mattia stringendo la maglia di Christian

Il moro gli prende la mano e gli e le bacia

<<Mai>> disse Christian <<Sarò al tuo fianco>> aggiunse

Mattia per la prima volta fece un piccolo sorriso e mette la testa sul petto del ragazzo, Christian gli accarezza la testa, pensando ad un modo per salvare Mattia da questo posto

Dopo mille pensieri si addormenta stringendo piano il corpo debole di Mattia